0commenti | condividi | 19 Giu 2016 |
Arriva a Castelvetrano la vela di Klaus Davi – FOTO
Oggi per le vie di Castelvetrano gira la vela realizzata dal massmediologo Klaus Davi per trasmettere forti contenuti contro le mafie.
Il furgone pubblicitario ha già percorso in lungo e largo zone critiche della Calabria, testimoniando attraverso manifesti, casi di lupara bianca insoluti e ricerca di latitanti.
0commenti | condividi | 10 Dic 2015 |
Musumeci al Papa: “Firmi la scomunica di Messina Denaro”
“Da cattolico e credente, nello spirito del Giubileo della Misericordia, che guarda agli ultimi e alle tante povertà, invoco l’attenzione di Papa Francesco verso la Sicilia e verso il Sud con la richiesta di un gesto forte:
Santità, firmi l’atto di scomunica di Matteo Messina Denaro e con lui di tutti i mafiosi“
0commenti | condividi | 30 Nov 2015 | fonte. AGI |
[VIDEO] lo sfogo di due persone ritenute vicine a Messina Denaro
“Sono tutti porci, ma anche questo Messina Denaro, che fa? Niente. Fa solo i suoi interessi. E non deve esserci rumore… Questo Messina Denaro, fra qualche giorno, a meno che non l’abbia gia’ fatto, secondo me si ritira”.
E’ lo sfogo di due persone ritenute vicine a Matteo Messina Denaro, intercettate nell’ambito delle indagini di Polizia di Stato e Arma dei carabinieri
0commenti | condividi | 12 Gen 2013 |
Una villa al mare, possibile covo di Messina Denaro
La mafia di Castelvetrano pensava di utilizzare una villa al mare disabitata di proprietà di una coppia che vive a Milano, come possibile rifugio del boss latitante Matteo Messina Denaro.
È emerso nel corso del processo scaturito dall’operazione “Golem 2”, che oltre all’esponente di primo piano di Cosa Nostra nel Trapanese vede imputati anche tredici suoi presunti fiancheggiatori.
0commenti | condividi | 31 Gen 2012 |
Rubate telecamere per trovare Messina Denaro
condannati tre tecnici
Tre tecnici informatici specializzati nelle ricerche dei latitanti sono stati condannati per avere rubato una telecamera destinata alle ricerche del superboss Matteo Messina Denaro. Vincenzo Portali e Daniele Di Prima hanno avuto due anni ciascuno, Ezio Messana due anni e quattro mesi.
La sentenza e’ stata pronunciata col rito abbreviato dal Gup Vittorio Anania
0commenti | condividi | 13 Ott 2011 |
I “pizzini” d’amore del padrino playboy
A Sonia M. il giovane Matteo Messina Denaro scriveva: “Devo andare via, non posso spiegarti le ragioni della mia scelta. In questo momento le cose depongono contro di me, sto combattendo per una causa che non può essere capita. Ma un giorno si saprà chi stava dalla parte della ragione”.
Maria M. gli faceva avere un suo bigliettino: “Ti prego non dirmi di no. Desidero tanto farti un regalo. Sai, ho letto sulla rivista dei videogiochi che è uscita la cassetta di Donkey Kong 3, e non vedo l’ora che sia in commercio per comprartela… Sei la cosa più bella che ci sia“.
0commenti | condividi | 4 Lug 2011 |
La polizia pubblica l’identikit di Matteo Messina Denaro
La polizia scientifica ha creato un nuovo identikit del superlatitante Matteo Messina Denaro, indicato come il nuovo capo di Cosa Nostra. L’identikit è stato realizzato con l’Age Progression
Le ultime foto del boss, oggi 49enne, risalgono all’inizio degli anni ’90
0commenti | condividi | 1 Lug 2011 |
La storia di un baglio a Castelvetrano
dal Barone di Sciacca ai Messina Denaro
Castelvetrano, contrada Torre di Seggio Staglio, mattina di primavera del 1946. Giuseppe Di Stefano, chiamato “u Barune di Sciacca”, si è svegliato presto perchè deve andare a caccia, ma la cacciagione quel giorno aveva un fuso orario diverso. Anche i suoi cani si stanno annoiando. Il Barone intravede una sagoma in fondo al terreno, vicino al recinto. Qualcuno gli sta rubando qualcosa: mira e spara. Colpito e affondato.
0commenti | condividi | 30 Giu 2011 |
Tra Partanna e Castelvetrano
sulle tracce di Matteo Messina Denaro
Castelvetrano, contrada Torre di Seggio Staglio, ore 03:30 del 19 maggio 2011. Da un furgone scendono circa dieci uomini, si immergono subito in mezzo agli ulivi. C’è un vecchio baglio.
La struttura ha un solo accesso e nessuna via di fuga alternativa. Gli uomini si dispongono a cerchio e tolgono la sicura dalle armi in dotazione. Sono Carabinieri e poliziotti delle sezioni Catturandi di Trapani e di Palermo. Il bersaglio è bello grosso: Matteo Messina Denaro.
0commenti | condividi | 22 Feb 2011 |
Matteo Messina Denaro e la Jaguar: una passione irresistibile
Cosa hanno in comune il calciatore George Best, l’attore Steve McQueen, l’eterna diva Brigitte Bardot ed il nuovo capo di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro? Una passione smisurata per la Jaguar E-Type, una delle più famose e desiderate vetture della storia dell’automobilismo mondiale. Tra gli anni ’60 e ’80, le celebrità guidavano la loro fiammante e invidiata Jaguar, il giovane […]
0commenti | condividi | 19 Apr 2010 |
Il Sindaco interviene in merito al mistero del furgone bianco
Il Sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Giovanni Pompeo, dopo le ultime notizie apparse sulla stampa, in merito all’avvistamento di un furgone bianco, dietro il quale vi era una scritta che i giornali hanno subito identificato come un chiaro riferimento al latitante Matteo Messina Denaro, ha deciso di diramare una nota per stigmatizzare l’accaduto: “Ancora una volta abbiamo assistito alla […]
0commenti | condividi | 15 Mar 2010 |
Golem 2, il plauso del Sindaco di Castelvetrano
Il sindaco della città di Castelvetrano, dr. Gianni Pompeo, ha voluto indirizzare una nota di compiacimento per l’operazione “Golem 2”, condotta dalla Squadra Mobile di Trapani, diretta dal Dott. Giuseppe Linares, in collaborazione con la Questura di Palermo e con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e coordinata dal Procuratore di Palermo Francesco Messineo, dall’aggiunto Teresa Principato e […]