Scavi ridotti a voragini, disagi, deviazioni, recinzioni e ora lavori di movimentazione sabbia sulla spiaggia sui quali l’associazione “Codici” vuole vederci chiaro. A Triscina i lavori per la mega rete fognaria stanno creando non pochi disagi. Ieri abbiamo raccontato della denuncia di Serena Navetta, poi le intense piogge di ieri hanno costretto alcuni dimoranti a chiamare i vigili del fuoco per poter entrare a casa. Ora i lavori sulla spiaggia (all’altezza delle strade 161, 163 e 165) non stanno passando inosservati. Cumuli di sabbia e movimentazione delle dune per installare pozzetti. L’associazione “Codici” ha scritto all’Assessorato regionale al territorio, alla Capitaneria di porto e al Comune per sapere se per i lavori sulla spiaggia sono state chieste le autorizzazioni necessarie, il parere di Arpa Sicilia e il nulla osta della Soprintendenza ai beni culturali. “Codici” si interroga se «è stata svolta una Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) o procedura analoga».
L’arenile di Triscina è inserito nel Sistema dunale Capo Granitola, Porto Palo e Foce del Belìce, dove insistono specie vegetali e animali sottoposte a misure di conservazione. Le dune costiere di sabbia costituiscono un habitat prioritario tutelati ai sensi della direttiva “Habitat”. Altresì la zona di Tre Fontane-Triscina-Marinella di Selinunte è inserita nel piano di gestione della ZSC Ita010011, con divieto di utilizzo di mezzi meccanici sulla spiaggia.
Dall’Ufficio del Commissario unico per la depurazione fanno sapere che «mercoledì 14 maggio in uno dei tratti interessati dai lavori a Triscina è cominciata la fase di asfalto» e hanno confermato che, attualmente, l’impresa sta lavorando sulla zona che insiste sulla spiaggia.
AUTORE. Redazione