Intercettazione telefononica Gabrielli-Alemanno.
G: Sono Gabrielli da Roma, parlo… con il sindaco
A: Si buongiorno
G: Mi dica per favore il suo nome …
A: Sono Alemanno, il sindaco Alemanno
G: Ascolti Alemanno. Ci sono persone intrappolate nel traffico. Adesso lei va a piazza Venezia, lato sinistro, c’è una scala, la percorre e arriva in Campidoglio. Le è chiaro?
A: Ma c’è la neve.
G: Ascolti Alemanno c’è gente che scende per quella scalinata, lei la percorre in senso inverso. Entra in Campidoglio e mi dice quante donne, quanti bambini, quanti automobilisti hanno bisogno di aiuto. E’ chiaro! Guardi Alemanno lei si è salvato forse dalla neve, ma io la porto… veramente molto male… le faccio passare un’anima di guai. Vada a spalare cazzo!
A: Gabrielli per cortesia..
G: No, per cortesia.. lei adesso prende e va in Campidoglio. Mi assicuri che sta andando in Campidoglio.
A: Io sono a Milano, sto coordinando i soccorsi.
G: Che sta coordinando lì? Vada a Roma, coordini i soccorsi da Roma. Lei si rifiuta?