Il minifestival della creatività “Urrà! In transit2#” ha fatto tappa a Partanna con un ricco programma di laboratori, talk e spettacoli. La due giorni è stata preceduta dall’intervento di street art che ha visto protagonista il Collettivo Fx, importante realtà artistica a livello europeo, nell’ambito del progetto di recupero dell’area del Museo urbano di via Caprera, abbandonata all’incuria da anni. Il minifestival è stato organizzato da Belìce Epicentro della memoria viva e dal Comune di Partanna, in collaborazione con il Valdemone Festival. La volontà dell’amministrazione comunale di Partanna è quella di recuperare e bonificare l’area del Museo che si sviluppa su due piani, con un edificio sottostante ricavato da un vecchio deposito di mosto, in seguito riadattato a struttura museale.
«Tra le attività che porta avanti Belìce Epicentro della memoria viva c’è quella di lavorare sul territorio – dice il direttore artistico Giuseppe Maiorana -, di interrogarsi sulle esigenze delle comunità e su come un luogo può modificarsi. Scopo di Urrà! è di portare colore e allegria in posti prima abbandonati. Una carovana che si è spostata per la seconda volta a Partanna, arricchendosi di contenuti e tematiche». «Abbiamo ridato ai residenti di questo quartiere l’area del Museo Urbano, con la promessa che rimarrà un luogo vivo – afferma il sindaco di Partanna, Francesco Li Vigni – Tutti quanti saremo vigili e presenti, con la collaborazione anche delle associazioni che in futuro avranno voglia di mettere in campo attività rivolte in particolar modo ai bambini e ai giovani».
AUTORE. Redazione