Abbiamo votato alle politiche senza poter indicare la preferenza, ma i partiti sono fatti da persone. Marco Travaglio e Peter Gomez, in “Se li conosci li eviti” ci spiegano chi sono queste persone. I cattivi sono in quasi tutte le liste, ma ci sono anche i “buoni” (non pregiudicati e non imputati). Stilare l’elenco dei buoni, seppur breve, ha comportato per gli autori un lavoro di ricerca estenuante. E’ stato come cercare l’ago in un pagliaio!
Marco Travaglio presenterà il suo ultimo libro mercoledì 14 maggio alle 21, a Marsala, presso le Cantine Rallo in via Vincenzo Florio n.2 (Lungomare Marsala). Alle 19 sarà invece alla Libreria Mondadori di Piazza della Repubblica, sempre a Marsala, per il momento del firmacopie con i suoi lettori.
Filippo Marino, che ha curato numerose recensioni sul portale di Castelvetrano-Selinunte, è uno che i libri li legge oltre a parlarne e a venderli nella sua cartolibreria.
Vicino agli scaffali, mentre respiriamo il loro piacevole odore, ha in mano l’ultimo lavoro di Travaglio e Gomez.
Filippo, due motivi per leggere “Se li conosci li eviti”?
– Ogni cittadino che crede nei principi della democrazia doverebbe avere molta più informazione per poi trarre le proprie conclusioni, non essendoci più un’informazione obiettiva dovrebbe essere d’importanza assoluta, dato il periodo che stiamo attraversando, la lettura di libri del genere cercando di mantenere una visione che vada al di là di stupide e vecchie logiche di partito.–
Travaglio e Gomez sono dei giornalisti fuori norma?
– Dipende da quale ottica si guarda il fenomeno ovvero se li guardiamo dalle finestre delle stanze del potere da cui si possono ammirare tanti appiccicatori di francobolli allora risuteranno dei giornalisti fuori norma, ma se andiamo a considerare il fenomeno partendo dal codice deontologico, allora i nostri due saranno dei giornalisti da cui una gran parte dei loro cosiddetti colleghi dovrebbe prendere esempio.–
Quali sono quei partiti che hanno almeno un “buono” tra le loro fila?
– Di partiti buoni in sè secondo me non ce n’è nessuno, le ideologie sono volate via col vento della corruzione. Mi ha colpito molto l’elenco dei buoni, sono singoli personaggi politici che si trovano anche all’interno di partiti insospettabili, cioè di partiti di cui non si scommetterebbe granchè sulla loro bontà.–
Si parla anche di “somari”…
– Nel libro la parte relativa ai somari è forse la più esilarante.
L’Italia è il paese dei balocchi, dove gli ignoranti votano dei personaggi a volte più ignoranti di loro.
Leggendo certe risposte che i politici hanno dato a domande di storia alle quali avrebbe risposto anche un ragazzino delle medie, c’è da rimanere davvero spiazzati.–
Che ne pensi del caso di Travaglio a “Che tempo che fa”?
–Bè, tutti hanno parlato di attacchi e di dichiarazioni inaccettabili. Anche il Giornale di Sicilia di oggi parla di agguato senza contraddittorio. Ma non si tratta di interpretazioni, quelli sono fatti. Possono essere veri o falsi, ma al
momento nessuno li ha smentiti con cognizione di causa.
In più nessuno ha ancora detto se queste amicizie mafiose di Schifani c’erano davvero oppure no. Io nel suo libro ho trovato tante altre informazioni al riguardo.–
Ringrazio Filippo Marino per la sua disponibilità,
Egidio Morici
www.500firme.it