Nell’antichità la staffetta della torcia olimpica segnava l’inizio dei Giochi olimpici e voleva trasmettere un messaggio di pace e amicizia lungo il suo percorso. Fu un’invenzione moderna ispirata dalle abitudini dell’antica Grecia. Su questa falsa riga nel 2001 proprio a Triscina si svolse la prima e unica edizione delle “Maratoniade” che, certamente, non segnavano l’inizio dei Giochi olimpici ma della stagione estiva a Triscina. A promuoverli per quell’unica edizione fu l’associazione “Pro Triscina” che per decenni fu il “motore” di tantissime iniziative nella frazione per offrire più servizi a villeggianti e turisti. In quell’unica edizione delle “Maratoniade”, tra i cinque atleti, c’era anche Giovanni Puntrello che ricorda quei momenti: «Fu una manifestazione davvero sentita da tutti i villeggianti di Triscina – dice Puntrello – percoremmo circa 3 km partendo dalla zona dove oggi c’è l’arena col cinema all’aperto per arrivare sino al tempio di Demetra al Santuario della Malophoros. Lì, tra gli altri, c’era don Alfredo Culoma che ha celebrato la santa messa e Tonino Vaccarino». Nel 2001 non c’era ancora l’entrata al Parco lato Triscina ma l’associazione “Pro Triscina” ebbe un’autorizzazione per passare da lì. In queste di Gianni Polizzi si rispolverano i ricordi di quella giornata. Un pezzo di storia della frazione di Triscina.

AUTORE.