La crisi idrica sta flagellando il comparto agricolo. Poche piogge, quindi poca acqua negli invasi e quella trasferita tramite le condotte colabrodo si perde nelle campagne. Che la situazione s’è fatta tragica lo sanno bene gli agricoltori che da tempo lamentano lo stato di crisi. Di questo si parlerà nel prossimo consiglio comunale di Castelvetrano che il presidente Mimmo Celia ha convocato per lunedì 16 settembre, ore 9,30, al baglio Florio del Parco archeologico di Selinunte. Si tratta di una seduta aperta alla quale parteciperà, altresì, una rappresentanza di agricoltori ma anche i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Campobello di Mazara e Partanna. L’ordine del giorno parla anche di proposte e soluzioni alternative. Quali? Se ne discuterà durante la seduta.
Intanto anche il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella ha scritto una lettera di vicinanza agli agricoltori. «Di fronte a questa drammatica situazione, non possiamo ignorare il silenzio assordante delle istituzioni politiche, che sembrano aver voltato le spalle ai viticoltori e al mondo agricolo in generale – scrive il Vescovo – anziché intervenire con decisione e urgenza per sostenere chi è in difficoltà, assistiamo all’inerzia di chi dovrebbe garantire misure di soccorso immediate, politiche di sostegno concreto e piani a lungo termine per la salvaguardia del settore agricolo».