Pubblichiamo di seguito il programma politico amministrativo del candidato sindaco Vita Alba Pellerito per le elezioni amministrative di Castelvetrano del prossimo 28 aprile.

CASTELVETRANO vive un momento cruciale, il peggiore della sua storia. Il nostro Paese, ciascun cittadino, è chiamato oggi ad una scelta di RISCATTO e di RIPARTENZA. In un contesto sociale in cui la partecipazione alla vita pubblica ha toccato il punto più basso, in cui nessuno più crede alla buona Politica, un gruppo coeso e sempre crescente di cittadini ha scelto di non rimanere inerte, stando alla finestra, facendo scrivere ad altri il futuro della nostra Comunità.
Abbiamo cominciato a partecipare, a condividere le responsabilità del cambiamento, dandoci una prospettiva, un orizzonte da raggiungere.

E’ rinata la voglia di parlarsi, di confrontarsi nella legittima e feconda diversità di idee, opinioni e culture. Si è progressivamente sviluppata la passione Politica, la voglia di cambiare lo stato attuale delle cose e di essere protagonisti, tutti e ciascuno, del cambiamento.
Stiamo realizzando un nuovo racconto della politica, che parte dai cittadini e che tende al bene comune, inteso non come la semplice somma dei beni particolari di ciascun soggetto o raggruppamento, ma come interesse unico ed indivisibile e che solo insieme sarà possibile raggiungere, accrescere e custodire.

Quello che segue quindi, prim’ancora che un programma elettorale, è la sintesi della visione che abbiamo su e di CASTELVETRANO: un Paese che ritrovi il gusto del bello, attento agli altri, in ascolto, più trasparente, più efficace, più proiettato alla cultura, più capace di investire ed innovarsi, più progettuale ma allo stesso tempo legato alla sua storia e alle sue tradizioni e soprattutto baluardo di legalità. Non è un “libro dei sogni” quello che presentiamo, ma il frutto di un’osservazione attenta e puntuale, condivisa e aperta, razionale e meditata. Avremo dei punti cardinali che ci guideranno nell’agire amministrativo: trasparenza, legalità applicata quotidianamente, competenza, efficacia ed efficienza amministrativa, parità di trattamento, ascolto e dialogo costante con ognuno dei cittadini. CASTELVETRANO ha bisogno di passione civile e di un progetto che faccia pensare e vivere la Politica come la più alta ed emozionante delle missioni, libera, disinteressata, partecipata.

LA VISIONE PROGRAMMATICA

Ad oggi, è stato chiaro, i numeri sono stati di gran lunga più importanti delle persone. Il benessere dei cittadini e la qualità della vita devono tornare ad essere l’elemento centrale del programma amministrativo e dall’azione amministrativa. Castelvetrano ha in se enormi potenzialità in settori cardini dell’economia tipica siciliana. Negli anni è stata evidente la capacità di costituire fulcro attrattivo delle realtà limitrofi, ma non ci si può limitare a focalizzare l’attenzione su una determinata realtà, bensì lo sviluppo deve investire tutti i settori e tutto il territorio castelvetranese, cosicché il benessere di nicchia diventi benessere diffuso, con evidenti ricadute sulla qualità della vita dei cittadini. Per questo la visione della candidata a SINDACO VITA ALBA PELLERITO, da qui a cinque anni e quella di una città resiliente, aperta al futuro ma con uno sguardo attento al passato, trasparente e lontana da logiche clientelari. Una città in cui la cultura del bello e della legalità siano strumenti di crescita economica, umana e sociale, e ancor prima motivo di incontro tra le persone.

EFFICIENZA NELLA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI

La dichiarazione di dissesto del Comune di Castelvetrano trae origine da un’endemica incapacità dell’ente di riscuotere i tributi. Le maggiore criticità risiedono, prioritariamente nell’eccessivo lasso di tempo che ad oggi è intercorso dal momento della riscossione al momento dell’intimazione del pagamento evaso, atteso che i solleciti sono stati inviato non già, al massimo, nell’anno di imposta successivo, bensì alla scadere dei cinque anni per evitare la prescrizione del credito. Ciò ha giocoforza determinato negli anni un accumulo di evaso di dimensioni enormi proprio perché frutto di un cumulo di anno su anno; nonché nella cattiva registrazione dei tributi pagati, il che implica, tra l’altro, l’invio di solleciti di pagamento ad utenti virtuosi, con conseguente inutile intasamento degli uffici tributi. Il movimento Insieme si Può, previa riorganizzazione dell’Ufficio Tributi e un potenziamento informatico dei software di gestione e registrazione delle entrate, intende adottare tutti gli strumenti della riscossione, al massimo entro un semestre dal momento in cui il cittadino ha omesso il versamento. Le notifiche torneranno ad essere effettuate attraverso il messo notificatore, sistema che si ritiene più pregnante rispetto all’invio dei solleciti per posta, e a costo zero per l’ente Comune.

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