Dalla primavera dell’anno scorso, c’è una novità in più che rende impraticabile lo specchio d’acqua: Un tunnel. Disposto dall’amministrazione comunale, doveva servire a favorire il ricircolo dell’acqua, in modo che le alghe che entravano dall’imbocco principale, sarebbero potute uscire da questo nuovo foro praticato nel molo.
Ma le alghe entrarono da entrambi i lati, intasando il porticciolo ed ignorando il percorso d’uscita ipotizzato dai tecnici. Si pensò allora che tutto dipendesse dalle correnti e che una saracinesca da aprire o chiudere, a seconda della direzione delle mareggiate, avrebbe risolto il problema. Ecco allora pronta una paratia in acciaio da 30 mila euro. Che però ha un piccolo inconveniente: si ferma a pelo d’acqua, senza chiudersi completamente.
La sabbia ha continuato ad entrare copiosa e il problema è diventato quello di inventarsi una barriera per prolungare fino in fondo la saracinesca. Il Comune fa posizionare allora delle rocce davanti al tunnel ma la sabbia, anche se più lentamente, continua ad entrare ed oggi l’insabbiamento comincia a diventare preoccupante.
Come frenare le mareggiate? Come bloccare l’entrata di alghe e sabbia?
Per ottenere questi risultati sarebbe bastato evitare di realizzare il tunnel, ma si sarebbe rinunciato a favorire il riciclo dell’acqua per permettere alle alghe quel percorso di uscita che però ancora nessuno ha visto.
Chissà se prima di spendere soldi per modificare la paratia, si sentirà l’esigenza di monitorare le correnti all’interno del porto. Infatti, nel caso in cui la spinta in grado di trasportare le alghe fuori dal tunnel non dovesse esistere, non rimarrebbe che ripristinare il molo come era prima e tentarne un’altra. Sempre nell’attesa che si possa realizzare il nuovo porto turistico di cui si parla da decenni.
Egidio Morici
per L’isola
il mangia mangia continua…..voglio proprio vedere quale grande invenzione sperimenteranno questa volta…..sicuramente il comune continuerà ad affidarsi alle solite persone che finora hanno avuto idee geniali…si spenderebbe meno unendo i due moli ed orientando divesamente l’ingresso del porto….e cmq suggerisco di affidarsi ad un’azienda specializzata nel settore…
non credo che l’amministrazione comunale si affidi a persone incompetenti quindi perchè ancora oggi persiste il problema?
la mia non è una accusa e solo una domanda la quale ha come obbiettivo una lunga e seria riflessione
non incompetenti….ma suppongo semplicemente non specializzate nel settore …
Parlate di persone competenti o specializzate…no!Devono esserci sempre i soliti ad avere le idee “giuste”, poi ecco i risultati!!Io che sono un minimo preparato in materia avevo previsto questo disastro!
Spero che chi aveva “previsto questo disastro” abbia avuto anche la felice idea di proporsi…altrimenti si tratta ancora una volta del frequente fenomeno di “veggenza a posteriori”….ed in tutta onestà di cittadini che sanno solo far polemica e non essere propositivi ne abbiamo un pò tutti le saccocce colme!
Caro cittadino, sei competente?
Proponi la soluzione, magari sarà più azzeccata, ci farà spendere meno ed il successo porterà il tuo nome!
Non ci vogliono scenziati a capire che le alghe e la sabbia arriva con i venti di ponente e quando arrivano i venti di scirocco invece succede il contrario…. quindi basterebbe tenere chiusa la paratia quando soffiano i venti di ponente e aprirla con lo scirocco affinchè questa paratia costata parecchi euro ai contribuenti svolga l’azione prefissata…. Ora la curiosità nasce spontanea…. come mai la tengono sempre chiusa? Semplice! Il porticciolo deve insabbiarsi altrimenti l’impresa di turno non potrà operare allo smaltimento… Provate a informarvi quanto spende il nostro comune per lo smaltimento in discarica delle alghe……..!
Certo non basta occuparsi solo della paratia e delle alghe ma occuparsi anche delle persone che vanno ha farsi il bagno lì.Certo i responsabili del comune fanno finta di niente come sanno bene in quella spiaggetta ci dovrebbe essere un decreto di divieto di balneazione come quello che cè sotto l’acropoli,anzi fanno il modo che le persone stiano tranquille mettendoci anche la torretta con i bagnini per diversi giorni inutili per la spiaggia piena di alghe. Ma che li metterebbero in qualche posto piu utile….
Concordo pienamente con il Sig. Morici. Da anni ormai la spiaggia compresa tra i due moli è soggetta ad un divieto di balneazione non rispettato dai cittadini e dai turisti. Penso sia un DOVERE da parte dell’amministrazione, della provincia o della regione FAR RISPETTARE le leggi ed evitare di chiudere gli occhi.
Concordo in parte con Giuseppe Galfano. Caro Giuseppe sicuramente i venti di ponente e di scirocco e comunque tutti i venti del 2° e del 3° quadrante della rosa dei venti contribuiscono a riversare la montagna di alghe e di rifiuti sulle nostre spiagge, ma purtroppo questo non è causato solamente dalle correnti a dei venti ma più semplicemente dalla flora marina che caratterizza i nostri fondali. La poseidonia è una pianta che “fiorisce” in privamera ed estate per poi perdere le foglie nel periodo invernale.
Inoltre, anche io da “Mal pensante” (spero fortemente di sbagliarmi) più volte mi sono soffermato su quanto conveniente sia utilizzare la paratia per risolvere in modo definitivo i problemi del porticciolo…ed evitare di far risparmiare l’amministrazione comunale…..
Inoltre, pregherei il Sig. Cittadino di farsi avanti magari iniziando a presentarsi come un professionista del settore con tanto di biglietto da visita e condividere eventuali soluzioni.
Caro Mario, da chi parla sotto celate spoglie non c’è d’attendersi nulla….
Il Sig. Cittadino fa solo polemica contro l’amministrazione!
Per carità, ne avrebbe ben donde, ma non è di questi personaggi che abbiamo bisogno!
Critica si…ma propositiva!!ù
Ho avuto il piacere, di vedere con i miei occhi quel piccolo porticciuolo, tanto caro ai selinuntini, che agli amministratori comunali. Vengo al dunque: ma un pokettino piu’ largo e funzionale non poteva farsi?;
poi chi ha realizzato il progetto?; quanto ci e’ costato alla fine?; e quanto ci costerà ancora?; Ne avremo ankora lamentele, ma poi quante barkette puo’ contenere questo minuscolo porticciuolo? Date vita a selinunte, troppi alberghi nascono come i funghi!…..ma cavolo ma viene così tanta gente a visitare selinunte?…..Poi, non capisco, ho fatto il biglietto per entrare nel parco e, con sorpresa mio fratello residente ha pagato un euro, io nativo e non residente prezzo intero!…Ma kavolo, non mi riconoscete come cittadino nato e cresciuto a castelvetrano?…come mai questo? Neanke uno sconto?……….Primo controllo: all’ingresso del parco, usciti ed entrati con la makkina per la cittadella 2° controllo, giunti nel piazzale e parkeggiato la makkina, 3° controllo, porka vacca neanke fossimo alla dogana ho detto ad un impiegato!…………e Lui col sorriso ke spakkava mi riferiva che questo e’ il loro lavoro!….Mah!………………2+1+3=6 persone per controllare chi????…va beh, dopo me lo spiegherete voi!
Comunque il porto e’ stato progettato male!…..ammettiamolo, e’ cosiì e basta!
Poi, non parliamo di spreco!
Bacioni da Roma, almeno qui la citta’ e’ grande e le magagne non si VEDONO SUBITO!
Quando nell’amministrazione si danno lavori da svolgere ad amici e parenti solo con l’intento di fare intascare a questi quattrini succede anche questo…del resto “lu pisci feti di la testa”…essendo governati da Berlusconi ed avendo amministratori derivanti dalla stessa linea politica che cosa vorreste trovare???