Il viaggiatore che per la prima volta vede l’Italia ne rimane affascinato in maniera incredibile, conservando per sempre il senso di meraviglia che prova ad ogni passo. Ma il paese è anche ricco di monumenti ed edifici meno noti, fonte di stupore proprio come i luoghi più famosi.
Perché è utile visitare l’Italia senza fermarsi solamente ai monumenti più importanti
L’Italia è un paese ricco di storia e capolavori architettonici di ogni genere: secoli di dominazioni differenti hanno portato a una complessa rete di strutture, più o meno in armonia con l’ambiente circostante; spesso sono state modificate e rimodernate a seguito di interventi, distruzioni e ristrutturazioni. Ciò che è possibile ammirare oggi è la somma di secoli di esistenza e geni artistici a confronto, che contribuiscono a rendere il paese estremamente attrattivo per gli italiani stessi ma anche per turisti e viaggiatori da ogni parte del mondo. Il fascino italiano non conosce pari, e anche se la maggior parte dei monumenti italici è incredibilmente nota, non va sottovalutato il valore delle tante prove di architettura meno conosciute, sempre in grado di regalare stupore e meraviglia a chi le osserva da vicino per la prima volta. Mentre il Colosseo, la Torre di Pisa, il Duomo di Milano, il sito archeologico di Pompei e tutte le altre grandi costruzioni e monumenti italiani sono famosissimi e amati da visitatori provenienti da vari paesi, spesso sono le meraviglie meno esplorate ad offrire le sorprese più belle, senza parlare della migliore qualità della visita dovuta al minore afflusso di turisti. Ecco perciò alcune gemme più o meno nascoste di ineguagliabile architettura in Italia!
Le magiche rovine di Selinunte
Tra i tanti siti archeologici italiani, specialmente in Sicilia, va assolutamente menzionato quello di Selinunte: spesso attratti dalle bellezze del mare e dai più noti templi di Agrigento, infatti, i turisti finiscono per visitare altri siti rispetto a questo luogo storico meno conosciuto ma ugualmente affascinante. Si tratta infatti delle rovine di un’acropoli greca, conservate in maniera incredibile considerata l’origine della città risalente al 650 a.C., che costituiscono il più grande parco archeologico d’Europa. L’antica Selinunte si trova nel comune di Castelvetrano, patria del famoso pane nero e dell’olio di Nocellara del Belice, nel circondario di Trapani, ed è visitabile in qualsiasi momento: dall’acropoli ai numerosi tempi di ordine dorico, permette un’immersione totale nei resti di una città della Magna Grecia a cielo aperto. Gli scavi nella zona hanno portato alla luce nei secoli una quantità sempre crescente di materiale, e, proprio di recente a giugno 2018, sono ripresi ancora una volta grazie a nuovi ritrovamenti. Il meraviglioso parco di Selinunte continua ad essere una fonte di curiosità e di testimonianze storiche incredibili: oltre ad una collocazione immersa nella natura mediterranea e lussureggiante della Sicilia, beneficia anche alla possibilità di visionare i resti ben visibili di mura, vie principali, abitazioni, templi e santuari dell’antica città, costituendosi come un preziosissimo tesoro da preservare e ammirare con rispetto.
Lo storico palazzo del Casinò di Venezia
Venezia è una delle mete turistiche italiane più visitate, famosa in tutto il mondo per i suoi canali, le sue atmosfere crepuscolari e i numerosi monumenti e piazze incomparabili, dal Ponte di Rialto alla celebre Piazza San Marco. Eppure, fra calli misteriose e localetti nascosti come la trattoria Antiche Carampane, nasconde sempre qualche scorcio affascinante meno conosciuto. Fra i tanti edifici incredibili di questa meravigliosa città, uno dei più belli è il palazzo storico attualmente sede principale del Casinò di Venezia. Come raccontato da Betway Casino, il Casinò di Venezia ha un primato importante: si tratta della casa da gioco più antica del mondo. La prima sede fu infatti aperta nel ridotto di Sain Moisè nel lontano 1638, per poi trasferirsi a Ca’ Vendramin Calergi. La particolarità dell’edificio è quella di affacciarsi direttamente sul Canal Grande, senza contare che fu il palazzo dove risiedette al termine della sua vita Richard Wagner: un posto ricco di storia e tradizione, fra i più interessanti della unica ed inimitabile città lagunare.
L’incredibile Castello di Sammezzano
Il Castello di Sammezzano è un edificio più unico che raro. Si trova in Toscana, precisamente a Leccio nel comune di Reggello in provincia di Firenze; la sua particolarità è l’aspetto magnificente e orientaleggiante delle varie stanze che lo compongono. Si tratta di una tenuta del 1605, dalle dimensioni importanti, circondata da un vastissimo parco verde. La tenuta è stata ristrutturata alla fine del diciannovesimo secolo: tutti i suoi interni sono ispirati alla corrente culturale dell’Orientalismo, diffusosi in Europa a partire dalla metà del 1800, e tutti i materiali che la adornano, come stucchi, piastrelle e mattoni, sono stati realizzati a mano da artigiani dell’epoca. Negli anni il castello è stato il set di vari film e videoclip musicali, grazie al suo fascino e all’estrema bellezza delle decorazioni che variano da stanza a stanza, creando un risultato unico. Purtroppo al momento è in stato di abbandono a causa degli onerosi costi per sostenere un edificio del genere, ma tantissime sono le iniziative per il suo recupero e le associazioni che si sono mobilitate per assicurargli tutte le attenzioni dovute.
Una visita in Italia permette sempre di sognare ad occhi aperti grazie a tutte le meraviglie che costellano il paese: a volte visitare posti meno noti ma ugualmente affascinanti può aprire percorsi inimmaginabili ed estremamente soddisfacenti!
AUTORE. Claudia Bianco