Le nostre spiagge e il nostro mare rappresentano una delle più grandi ricchezze e con la stagione estiva ormai nel pieno della sua attività, l’obiettivo civile e comune è quello di tutelare il nostro territorio e farlo cominciando dal nostro piccolo mondo.
In molti comuni italiani si sta iniziando a fare dei decisivi e importanti passi avanti. A Castellammare del Golfo è stato introdotto il divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni sulle spiagge con una ordinanza del sindaco, Nicola Rizzo, che mette al bando gomme da masticare, scontrini e sigarette sotto l’ombrellone, si puo’ fumare lontano dalla battigia, nelle piattaforme e nei locali annessi alla spiaggia se attrezzati con posacenere.
““Invitiamo a rispettare il nostro mare – afferma il primo cittadino -, le nostre spiagge, ma anche la salute dei cittadini”. Per i trasgressori sono previste multe da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro. ”
Nella città di Trapani a decorrere dal 1°Agosto 2019, è fatto divieto di fumo a tutti i cittadini residenti e non su tutte le spiagge ricadenti nel territorio di competenza. E’ consentito fumare soltanto nelle aree attrezzate nonché nelle immediate adiacenze e in ogni caso entro una distanza massima di mt 3 dagli appositi posacenere recanti lo stemma o altro segno identificativo comunale. E’ altresì fatto divieto di gettare rifiuti prodotti da fumo sul suolo e nelle acque.
Nessuna ordinanza a Castelvetrano dove l’amministrazione comunale si appella al senso civico. Una cultura propensa al rispetto dei luoghi è un segno di civiltà che prescinde dai divieti imposti da un’ordinanza. L’assessore Irene Barresi invita i cittadini a muoversi nella salvaguardia del proprio territorio affinchè le nostre spiagge e il nostro mare siano il segno tangibile di un cambiamento volto ad educare le nuove generazioni.
AUTORE. Patrizia Vivona