Sono venuti dalla Lombardia per coltivare e adottare un ulivo su quei terreni piu’ volte incendiati e maltrattati. Sono venuti nel segno della speranza affinchè quei terreni,una volta appartenuti alla mafia, potessero dare i loro frutti alla comunità.
Attraverso il loro progetto “Adotta un ulivo” sporcandosi le mani hanno dato dignità a a questi terreni che andranno a formare la nuova Cooperativa Terre di Rita Atria.
Un abbraccio ai soci: Valeria Luzzi del comitato soci di Baggio-Corsico-Zoia; Damiana Nugnes del comitatao soci di Opera; Franca Crespi del comitato soci di Piazzalodi; Mimma Benelli del comitato soci di Crema; Goffredo Iacchetti del comitato soci di Cremona; Umberto Ruzzante del comitato soci di Muggiò; e ai dipendenti: Fabrizio Garampelli caponegozio di Pavia; Francesco de Pierro caponegozio di Como; Giuseppe Cafaro capozona; Stefano Mazzali caponegozio di Bergamo; Ermanna Facchi caposettore food dell’iper di Peschiera; Antonio Loi caporeparto generi vari; Valter Molinaro della sede di via Famagosta.
Con la partecipazione straordinaria di Lorena Fasolino di Libera Nazionale
AUTORE. Libera Presidio Castelvetrano