Un nuovo sopralluogo congiunto tra i tecnici dell’Asp Trapani e quelli del Comune per rilevare i campioni di acqua nel tratto di costa antistante una parte della frazione di Triscina. È avvenuto stamattina, dopo che il sindaco Enzo Alfano ieri aveva firmato l’ordinanza con la quale si istituiva il divieto di balneazione in un tratto di costa di quasi 3,3 chilometri della frazione.
La decisione è stata presa dopo che in Comune è pervenuta una nota del Laboratorio di sanità pubblica dell’Asp Trapani nella quale è stato accertato che i campioni di acqua prelevati qualche settimana fa contenevano valori microbiologici oltre quelli consentiti dalla legge. Le analisi del nuovo prelievo di stamattina consentiranno di accertare se i valori si sono normalizzati o meno. «Speriamo che la questione sia semplicemente legata a fattori metereologici, cioè di piogge e scirocco delle ultime settimane che avrebbero potuto trasportare eventuali scarichi dei fiumi e del depuratore di Marinella di Selinunte» ha commentato il primo cittadino Alfano.
Ecco una elaborazione grafica a cura del naturalista Eduardo Di Trapani
perche lo scirocco e le piogge ,portano l’inquinamento delle coste ? e da quando
C’he da chiedersi anche come mai questo mitico depuratore non ha mai funzionato a dovere ???? Il colmo he che a triscina il mare dovrebbe essere da bandiera blu, visto che non c’he rete fognaria.non ci resta che pregare che non ci sia piu lo SCIROCCO a inquinare il mare a Triscina, perche a quanto sembra he tutta colpa dello scirocco