Si terrà giovedì 5 dicembre, a partire dalle ore 9,30, presso l’Area attrezzata del Demanio Trinità a Castelvetrano, il progetto di piantumazione promosso dalla ditta Gaspare Mirrione Spa. Saranno messi a dimora 200 alberi autoctoni – tra cui lecci, carrubi, frassini, roverelle – e piante produttrici di fiori nettariferi che saranno di sicuro vantaggio per le api e gli insetti impollinatori, per bilanciare l’impronta ecologica dell’azienda, contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico e promuovere la biodiversità della macchia mediterranea. Protagonisti dell’iniziativa saranno, in primis, gli alunni delle scuole di Castelvetrano, le famiglie, le istituzioni regionali, le associazioni territoriali, la Cna di Trapani, il quotidiano “OrizzonteScuola.it”, nonché il Comune di Castelvetrano. L’evento viene realizzato in collaborazione con l’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, nello specifico con il Dipartimento regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale e il Servizio per il territorio di Trapani. Collaborano al progetto: Saverio Mirrione, il presidente Rotary Club Castelvetrano-Valle del Belice Marco Campagna, il presidente Rotary Club Palermo-Montepellegrino Sebastiano Maggio, il presidente della Commissione distrettuale del Rotary “SOS API plus 2.0” Luigi Loggia e il delegato d’area drepanum per il progetto distrettuale “SOS API plus 2.0” Franco Saccà.
«Ogni azione imprenditoriale lascia un’impronta sul nostro pianeta. La nostra iniziativa di piantumazione riflette il profondo rispetto per la natura e il desiderio di restituire alla Terra più di quanto le abbiamo preso, riaffermando il nostro impegno verso una sostenibilità autentica. Questo primo appuntamento è l’inizio di una serie di iniziative replicabili a carattere regionale per sensibilizzare le comunità sulle questioni ambientali, educare le nuove generazioni sull’importanza della sostenibilità e creare aree verdi che servano come polmoni per le città e habitat per la biodiversità. Inizieremo da Castelvetrano e toccheremo diverse aree della Sicilia, coinvolgendo gli stakeholder locali», spiega Saverio Mirrione.
AUTORE. Redazione