A pochi giorni dall’inaugurazione della struttura aereoportuale di Comiso dove il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, partecipando ha definito l’aereostazione di Comiso- “fondamentale per lo sviluppo della Sicilia” l’on. Giovanni Lo Sciuto unitamente all’ on. Mimmo Turano chiedono un incontro con il Governatore Crocetta, con l’obiettivo di definire quali strategie il Governo regionale intende adottare per sostenere la struttura di Birgi, ad oggi in forte crescita di passeggeri.
AUTORE. Comunicato StampaAbbiamo chiesto- afferma l’on. Giovanni Lo Sciuto- unitamente all’on. Turano- un incontro al presidente Crocetta per affrontare le questioni aperte su Birgi, all’indomani della chiusura delle province.
In ragione dell’apertura di Comiso, chideremo al Governatore Crocetta quali provvedimenti intenderà adottare nei confronti della società di gestione “Airgest” e della struttura aeroportuale che ad oggi rappresenta un momento d’eccellenza per l’intera Sicilia. Mi auguro- conclude- l’on. Lo Sciuto- che non si finisca per ragionare con sistemi superati e condannati dalla storia.
Orticelli e campanili non sono più accettabili. Birgi è una realta fondamentale per l’economa trapanese e siciliana. Chiederemo al presidente Crocetta un piano strategico che abbia come obiettivo il potenziamento di Birgi in sinergia con gli altri areoporti.
Potenziamento in che senso? Forse si intende realizzare altre piste? No, la questione é un altra: se non si trova il modo di foraggiare Ryanair alla scadenza della convenzione, gli irlandesi punteranno tutto su Comiso. Poco male: da Alcamo del buon Turano Punta Raisi é molto più vicina rispetto a Birgi mentre per il castelvetranese Lo Sciuto prendere un volo a Birgi od al Falcone-Borsellino é lo stesso. E’ quasi lo stesso anche per noi mazaresi. Me lo spiegate perché dobbiamo gravare le nostre tariffe alberghiere di 2 € a cranio, come vorrebbe la Camera di commercio di Trapani, in maniera da reperire fondi da far pervenire a Ryanair in qualche modo, dal momento che la CE vieta gli aiuti pubblici? Solo per continuare a far arrivare frotte di turisti diretti solo a Trapani, Erice e, tuttal’più alle Egadi?