Tornano sulle strade di tutto il territorio siciliano gli aderenti al comitato “Forza d’urto” che riunisce esponenti di diverse categorie produttive per una manifestazione che ufficialmente è di “pacifico volantinaggio” ma che potrebbe sfociare in blocchi stradali veri e propri.
L’inizio della manifestazione di protesta è stato fissato per le 00.00 di lunedì 11 marzo. Il leader del movimento, Mariano Ferro, si dice “combattuto tra la disperazione del settore e le esigenze dei siciliani”
Il leitmotif delle manifestazioni è: “Desideriamo vivere, lavorare e produrre con ogni mezzo nella nostra terra”.
Ecco i siti delle principali manifestazioni:
Provincia di Caltanissetta
SS 640 Agrigento – Caltanissetta
Rotonda in prossimità stabilimento raffineria ENI
Provincia di Catania
Piazzale antistante il Porto di Catania
Casello San Gregorio
Provincia di Messina
Prossimità casello autostradale di Villafranca Tirrena
Prossimità del casello autostradale di Tremestieri
Provincia di Palermo
Piazzale antistante il porto di Palermo
Piazzale antistante il porto di Termini Imerese e c/o la stessa Zona Industriale
SS 624 Sciacca – Palermo
Provincia di Siracusa
Porto di Augusta
Polo Petrolchimico Augusta
“vivere, lavorare e produrre con ogni mezzo nella nostra terra”, chi non può condividere questo desiderio,mentre la politica gioca?
@salvatore: si sono presentati alle elezioni e le hanno buscate di brutto…che la smettano, ora!
Piuttosto che rompere le scatole alla gente comune non avrebbero fatto meglio a fronteggiare gli onorevoli (si fa perdire) di B. che dimostreranno davanti al Palazzo di Giustizia di Milano?
valenziano…io non mi sono candidato,sono sceso in strada in maniera apartitica e a apolitica! si, è vero molti hanno partecipato per uno scopo personale,vedi Mario Signorello e Davive Testa, ma credimi io lotto per la mia terra e il mio popolo! però manca l’unione.
Caro Mister D purtroppo fino a quando esiste gente che fino ad oggi ha uno stipendio sicuro, o di averavuto la fortuna di essere nati in famiglie benestanti ( e non per le loro capacità ) tutto questo disprezzo contro la gente che lotta giornalmente per un tozzo di pane, non potrà mai finire.
@gaspare: peccato che ad essere danneggiati dalle manifestazioni dei forconi, guarda un pò, non sono certo coloro che hanno avuto la fortuna di di essere nati in famiglie benestanti. Quanto allo stipendio sicuro, lo sa quanti insegnanti che vivono al limite della sussitenza,sia pure sicura, e che debbono girovagare per la Sicilia ogni giorno a coprire classi situate in comuni diversi, vi hanno maledetto l’inverno scorso? Fermo restando che da allora il prezzo della benzina ha superato gli 1,9 euro al litro e non é più sceso. Naturalmente quoterei Enzo Sciabica, non fosse che gli attuali ‘forconi’ in passato hanno sostenuto il Cavaliere. Padronissimi di averlo fatto, certo, ma ora non me la vengano a cantare con la lotta ‘per la mia terra ed il mio popolo’, quando votare Berlusconi é ed é sempre stato uguale a votare Lega Nord.
Caro valenziano nessuno si schierato con il Cavaliere,cè stata una scissione nel movimento dei forconi, morsello con forza nuova.e il movimento di Ferro -Scarlata,ho conosciuto personalmente queste persone,uno è un pastore l’altro un agricoltore.la loro situazione economica è disastrosa,riflesso della nostra colonia,perchè noi non siamo una regione!poi la benzina è aumentata per colpa tua no per colpa nostra!non facciamo noi i prezzi! però v voi parlate sempre in terza persona “dovevate”.la lotta è di tutti,io ho il mio lavoro potrei anche fregarmene ma vorrei essere d’esempio.abbiamo intitolato vie a garibaldi e cavour e piazze ai Savoia,facciamo anche le statue ad hitler…mah! chì popolo babbu…buon ascolto..
“L’unione” non può essere mai raggiunta rivendicando solo i propri interessi, come sembrano fare i forconi.
Bisogna immedesimarsi anche degli interessi altrui, comprendendo la posizione e lo stato di qualsiasi categoria di cittadini produttori di ricchezza. E’ vero che i forconi, a differenza, per esempio dei professori (godono di stipendi sicuri, ma alquanto bassi e tassati alla fonte) non godono di reddito garantito, ma è altrettanto vero che ai tempi delle vacche grasse avranno goduto di entrate economiche che i professori si sognano (o possono raggiungere, facendo come le formiche nel tempo); entrate, comunque, elusibili. Se non ci rendiamo conto che almeno il 70% degli italiani siamo tutti sulla stessa barca, se non ci rendiamo conto che c’è una rivoluzione “civile” in atto, condotta da un “comico”, vero rivoluzionario (più di Ingroia visto che non avrebbe rifiutato l’alleanza col PD, emblema dell’attuale sistema), altro che “UNIONE”. Forconi, cercate di stare tra la gente e mettete da parte le Vs. idee pseudo rivoluzionarie.
allora significa che a te non interessa l’attuazione dello Statuto della Regione Siciliana,la defiscalizzazione dei carburanti il condono delle cartelle serit ,l’elasticità bancarie!!! in questo momento la sicilia è a produzione zero! ma forse tu sei troppo impegnato dal parrucchiere!
Nessuno, ne in Sicilia ne nel resto dell’Italia, al momento ha veramente dato fastidio, ne materiale ne di altra natura, a chi veramente è responsabile della situazione attuale. Frutto di decine di anni di malgoverno, corruzione e se volete chiamatela mafia. Nessuno, neanche i forconi, che complicano solo ulteriormente la vita dei cittadini, già costretti a salti mortali per tenere almeno la testa fuori dall’acqua. Bè forse un tentativo si stava per iniziare, dimenticavo quelli che stavano forse mettendo insieme un po di soldi, quel maledetto giorno a Roma, ma anche quella è andata male e ce pure scappato il morto.
Mister D., illustre sconosciuto, visto che non sai neanche presentarti, ho conosciuto sicilianisti, indipendentisti onesti, vedi, per esempio, Scianò (anche se non l’ho mai condiviso), che non emulerebbero mai Berlusconi, come fai tu. Rileggiti il mio commento precedente.
io posso anche rileggere,non mi cambia niente!!! ma a te forse manca l’audio! ciao Enzo sciatica, nel caso in cui dovessimo vincere,atti’a la benzina ti costerà tre euro litro.
passa dal casello di S.Gregorio ti regaliamo un busta d’arance!
siete minorenni o minorati?
quando clicco sul tuo nome sei tu lo sconosciuto…Sciatica!!!
Se non vado errato, qualche anno addietro, un forcone o assimilato ha fatto secco un poveraccio per “una busta d’arance”, poi magari provano dolore per chi commette reati di lieve entità, ma pur sempre reati (già la legalità non esiste più, specialmente per i forconi). A prescindere che io rimango Sciabica, classe 1946, regolarmente registrato al comune di Marsala, mentre tu rimani l’anonimo Mister D.. Un vero rivoluzionario “civile” (tu però, oltre che forcone, mi sembri un reazionario alla ricerca solo di condoni) anche in un semplice commento si presenta con il suo vero nome e cogmome, evitando di far perdere tempo a “cliccare”. Mister D., scusami per il tempo che ti ho fatto perdere.
Signor Sciatica,classe 1946,le sue risposte non fanno testo!nei Forconi si identificano gli esodati,i disoccupati,i pensionati le aziende le imprese i lavoratori ecc.ecc.il forcone è il simbolo della ribellione,il ragazzo che si è tolto la vita questa mattina a Castelvetrano era presente durante le manifestazioni,un padre di famiglia!quindi mi può fare una cortesia si sposti da i miei portali e si goda la sua andropausa.e non ci faccia più perdere tempo. Agostino Dimitri in arte Mister D.