Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 30 ottobre 2012, è stato approvato il nuovo regolamento per l’applicazione dell’Imposta Municipale Unica (IMU).
Per l’anno 2012 nel Comune di Castelvetrano vengono adottate le seguenti aliquote base:
0,96% per tutti gli immobili, i terreni agricoli e le aree edificabili;
0,4% aliquota ridotta solo per l’abitazione principale e le pertinenze della stessa;
0,2% aliquota ridotta solo per i fabbricati rurali strumentali.
Presupposto dell’imposta è il possesso di beni immobili siti nel territorio del Comune, a qualsiasi uso destinati e di qualunque natura, ivi compresi l’abitazione principale e le pertinenze della stessa, nonché i terreni incolti.
Per l’omessa presentazione della dichiarazione si applica la sanzione amministrativa dal 100 al 200% del tributo dovuto, con un minimo di 51,00€.
clicca qui per scaricare il regolamento ufficiale
Certo che per i terreni edificabili vuoti è una estorsione (fatta dallo stato non dal comune).
C’è chi ha un terreno di 3000 metri che da 20 anni e da pochi anni il comune lo ha inserito nel piano regolatore definendolo edificabile. Il valore sulla carta (pur svendendolo non lo compra nessuno)si aggira a 200 mila € e dovrebbe pagare € 1900 circa d’IMU.
Complimenti allo stato.
non ti lamentare franco qui a Livorno l’aliquota è al 4,68% per gli immobili normali e al 7,89 per tutto il resto si parla di 800-1600 euro a famiglia all’anno. E SI VIVE IN 50 MQ. sigh comunque l’aliquota la decide il comune
Che c’entra. Sono per 1000 i 4.68 e 7.89 quindi come a Castelvetrano.
A come dici tu su ogni 100 euro di valore pagate € 4.68 o € 7.89 se l’immobile ha un valore veniale di 100 mila pagheresti da € 4.680,00 a € 7.890.
Si vede che non paghi IMU.
Comunque il coefficiente di variazione può decidere il comune non è che Il Sindaco poteva dire di pagare 0.01 su mille.
… e gli emigrati che hanno una sola abitazione non locata e che usano 3-4 settimane all´ anno e che oggi giá pagano nettezza urbana, acquedotto, enel, e portano valuta in Italia, per il bene degli altri compaesani?
Devono pagare l´ IMU come seconda casa o cosa???
però di fare un bel censimento di tutta la poppolazione residente, iniziando per primo a collocare le targhe con i nomi delle vie che mancano quasi dappertutto, rifare tutti i numeri civici (è un lavoro che non viene fatto da decenni) e verificare le dichiarazioni/pagamenti imu,tia,acqua casa per casa, terreno per terreno non se ne parla….
E’ riprovevole che ci siano comuni italiani (dove magari si contano decine, se non migliaia di emigranti) che applicano l’IMU come seconda casa sulle abitazioni sfitte che i nostri connazionali hanno lasciato nei paesi d’orine.
Oltre alla contraddizione che bene sprime Cesare, c’è una questione morale, di riconoscenza verso gente che, a prezzo di immani sacrifici, ha voluto lasciare una pietra, una scusa per un ritorno.
Stanno onoranto la nostra Patria, ricordiamocelo.