Sono 52 gli interventi che già da alcune settimane sono stati effettuati all’interno dell’Unità operativa di Emodinamica di Castelvetrano. Stamattina si è tenuto il tradizionale taglio del nastro alla presenza dell’assessore regionale alla salute Giovanna Volo ma, in verità, la sala interventi è già da settimane che viene utilizzata. «Dopo anni di sacrifici, oggi, si è arrivati a un obiettivo fondamentale per la salvaguardia della salute dei cittadini. L’apertura dell’Emodinamica rappresenta una risposta concreta ai fabbisogni del territorio», ha commentato Angelo Varvaro, infermiere dell’equipe di Emodinamica e segretario del sindacato Fials.

L’unità operativa è nata nei locali di un’ex sala operatoria in disuso del nosocomio, nell’ala a primo piano sopra l’area d’emergenza. I lavori sono iniziati lo scorso anno e l’angiografo è stato acquistato proprio per attivare l’Unità a Castelvetrano. A guidare l’equipe è Totò Martino, primario di Cardiologia. Con Castelvetrano sono due le Emodinamiche in provincia: l’altra è presso l’ospedale di Trapani. A Castelvetrano verranno trattati gli infarti sub acuti e le patologie coronariche stabili, quelli sui quali,  secondo protocollo, il tempo di studio e di intervento sui pazienti è di 24-48 ore.

AUTORE.