Poesia, musica, arte e storia sono stati i motivi fondanti che hanno caratterizzato lo spettacolo “Il nostro amico Lucio”, proposto ieri sera dal gruppo castelvetranese “Società per Azioni music”, nel suggestivo scenario del Parco Archeologico di Selinunte.
Una meravigliosa serata per turisti e residenti, rapiti dalle impeccabili performance di tutti gli artisti che si sono alternati sul palco, dalle interpretazioni di Fabrizio Ferracane alle danze tra le colonne greche della giovanissima Sara Foscari, dalle meravigliose voci di Debora Messina e Serena Sciuto alle coinvolgenti ballerine Eleonora Rizzo e Zaira Guarino, allieve della scuola di danza “Accademia Arte e Movimento di Elvira Biondo”.
I custodi del Parco hanno persino chiuso i cancelli per ragioni di sicurezza, dato l’elevato numero di presenze in platea. Il Sindaco di Castelvetrano, invitato sul palco per un saluto, ha annunciato che entro la prossima stagione estiva dovrebbe essere completato l’anfiteatro per le rappresentazioni all’interno per Parco di Selinunte.
E’ stato possibile consentire la gratuita visione dello spettacolo grazie al supporto del Comune di Castelvetrano ed alcuni sponsor privati che hanno sostenuto le spese dello spettacolo: Multimedical, Agriturismo Carbona, Belice pasti, Keidea e RCV Radio Network.
Un particolare ringraziamento a tutti i componenti della “Società per Azioni music”: Marcello Romeo, Franco Messina, Bruno Musiari, Mario Giammarinaro e Vincenzo Lo Porto.
Ecco alcune foto della sera, a breve, sarà inoltre possibile visionare su questo blog, anche il video della serata, realizzato dallo staff di Arteide – Castelvetrano.
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Successo di pubblico solo per pochi!
Ieri sera è stato impedito l’accesso a centinaia di persone che, pur essendo arrivati prima delle 21.30, non sono stati ammessi per presunti prolemi di sicurezza (così ha detto il personale all’ingresso, fra l’altro poco cortesi nel dare spiegazioni).
Io mi sono spostato da selinunte e per me il disagio è stato minimo; diverse persone venivano da fuori borgata, proprio per l’evento, e non erano proprio contente.
Per evitare questi disagi sarebbe stato sufficiente avvisare, con gli stessi canali e modalità di pubblicizzazione dell’evento, che sarebbero entrati soltanto i primi 300?, 500? spettatori ma, o per incompetenza o per approssimazione, gli organizzatori hanno sottovalutato la portata dell’evento.
Non è assolutamente vero quello che scrive tale Michele. Io, ero con un gruppo di 6 persone e siamo entrato verso le ore 22:00, quindi i cancelli erano ancora aperti.
Lo spettacolo è stato meraviglioso, probabilmente c’erano oltre 800 persone. E’ logico che ad un certo punto bisognava chiudere i cancelli, chi vuol far polemica anche su questo, probabilmente sarà perchè è arrivato tardi.
Serata impeccabile, evitiamo sterili polemiche.
Arrivato al cancello verso le 22.30 i signori custodi con poca cortesia ci avvisano: “è inutile che entrate, il tempo di arrivare al palco e lo spettacolo è già finito” rispondo: “vuol dire che farò solo una passeggiata…” Spettacolo stupendo e… goduto sino alla fine!!!
Signora Carmela, tale Michele ha ragione. Verso le dieci una trentina di gente arrabbiata e delusa era davanti i cancelli che urlava vergogna dopo essere stata liquidata con freddezza da 3 metri oltre il cancello. Nessuna scusa elaborata. Troppe presenze non previste le 30 persone fuori restano fuori. Si vaneggiano dalle 3000 e 4000 presenze… 30 in più erano pericolose. Cancello chiuso e due custodi “gentili” e “cortesi” …. lo sono diventati sul serio improvvisamente all’arrivo di una persona nota nel territorio…. una vergogna. Ecco perché non potevamo entrare… poco noti 20 castelvetranesi e 10 turisti. Da lì a poco il cancello e stato forzato con non poca violenza e la gente è entrata sotto le minacce “chiamo i carabinieri!!!” Questa è la mia città, tutto troppo complicato. Bravi tutti e spettacolo bellissimo comunque.
Il Centro artistico culturale “Società per Azioni music” vuole ringraziare Flavio Leone per le splendide foto dello spettacolo “Il nostro amico Lucio” a Selinunte. Questi splendidi scatti d’autore hanno dato colore e spessore artistico all’evento dettato dal cuore e passione di tutti coloro che hanno partecipato.
La SpA music ha voluto donare gratuitamente lo spettacolo a tutto il pubblico e non ha “chiuso nessun numero”.
Chi ha voluto velenosamente fare polemica non comprende che il Parco archeologico gestito dal Dipartimento regionale dei Beni culturali, non è certamente un locale privato qualunque e che le regole da applicarsi ad un evento simile devono essere più rigorose.
Ci spiace che oltre 500 persone non abbiano potuto accedere al Parco, ci scusiamo per questo. Ma non possiamo che essere onorati dell’impressionante successo della manifestazione e vogliamo ringraziare tutti, soprattutto quelli che non sono potuti entrare. Grazie dalla Società per Azioni music- Franco Messina della SpA music
Complimenti all’Amministrazione Comunale e agli sponsor che hanno permesso a mè, e a tante altre persone di godere gratuitamente le bellezze dei templi di Selinunte dopo il tramonto del sole. Io devo dirvi che sono entrato accanto al Sindaco di Castelvetrano, e dopo un tormentuoso percorso, sopratutto per le signore, sono arrivato accanto il palco e già alle 21,30 non cerano posti a sedere, mi sono sistemato con mia moglia sopra un grande masso. Devo riconoscere che ne valeva la pena, abbiamo ascoltato musica in ricordo di Lucio Dalla nell’immenso fascino delle luci che risaltavano il meraviglioso Tempio. l’unica nota negativa: la presenza di tante macchine nei dintorni del tempio.
quanti sarebbero andati se lo spettacolo fosse stato a pagamento? Credo pochissimi.
L’ansia di cultura da noi e’ molto vicina allo zero, se pero’ si offrono spettacoli gratuiti, sopratutto di canzonette, moltissimi diventano interessati all’evento.
La musica la danza il teatro,l’arte in genere non puo’ essere svilita, deve essere offerta, incentivata ma resa fruibile non gratuitamente.
La partecipazione economica per la visione di uno spettacolo,dimostra vero amore e interesse per l’evento, nessuno va, perche’: “andiamo a vedere tanto e’ gratis”
si opera cosi’ la selezione tra il “perdi serata” e chi invece opera una scelta precisa impegnandosi anche economicamente.
Gentili organizzatori, evitate il gratis e avrete risolto ogni problema.
So già che mi attirerò gli strali dei P.P.(Partito Preso), ma mi sembra che il ragionamento della s.ra Rosanna Centonze, in questo dibattito, non faccia una grinza e sia impregnato di buon senso e concretezza.Tra l’altro, a quanto mi pare di capire dagli interventi, l’ingresso gratuito si è velocemente trasformato in “ingresso di favore”(tu si, tu no) e questo non può andare bene in quanto mortifica l’impegno artistico profuso dal gruppo musicale castelvetranese che ha organizzato l’evento.
Saluti.
Mi fa piacere per il successo riscosso, anche perchè conosco la qualità espressa musicalmente dai componenti.
Però purtroppo devo uscire un attimo fuori tema in quanto conosco solo questo modo per asprimere tutta la mia rabbia il prima possibile.. Mi spiego meglio.. Sono VERAMENTE ARRABBIATISSIMO per come viene continuamente e costantamente amplificata la disparità di trattamento tra i villeggianti di Triscina e quelli di Selinunte e nello specifico mi riferisco al fatto che a Selinunte organizzano sempre eventi degni di nota (vedi questo tributo a Lucio dalla) mentre a Triscina per ben il secondo anna consecutivo viene ad esibirsi “Lo Scugnizzo”!!!!! Ora dico io, con tutto il mega rispetto per Lo Scugnizzo, ma perchè per una volta non facciamo il contrario??????? Lo scugnizzo lo portiamo ai templi e il concerto tributo o quant’altro lo portiamo a Triscina? Forse la risposta la conosco… perchè qui a Triscina ci stanno solo “porci” mentre a Selinunte l’alta borghesia. Sono un ragazzo di 29 anni a cui tutta la classe dirigente di Castelvetrano fa letteralmente ribrezzo. Complimenti come sempre, COMPLIMENTI.
Dott. Bono Giovanni
Sono solo canzonette come diceva Bennato, ma quello offerto Dalla SPA è stato un vero consentitemi “trionfo” poi naturalmente c’è chi non è mai contento e ha sempre da ridire con sterili commenti… Se fossi io a decidere replicherei con un’altro concerto magari in una location diversa e fare godere tutti di momenti, poesie e canzoni del grande “Lucio” Grazie SPA!
Signora Centonze lei ha sempre qualcosa da ridire sempre con toni irriguardosi! Lei è stata al concerto? Le canzonette sono state interpetrate da veri menestrelli che hanno incantato la platea di quei fortunati che hanno avuto il privilegio di dire io ero la…. Perchè non si ha il buon senso di apprezzare le cose belle? Mi creda tante volte passo davanti casa sua mentre fa uscire il suo cane senza guinzaglio a fare i suoi bisogni in piena libertà come se fosse una cosa naturale… Per non parlare della sua casa rosa vero oltraggio all’architettura e al buon gusto…. Signora per favore sia realista e ci conceda il sogno di essere stati catapultati grazie a questa performance della Società per Azioni come in un dejavù… Sono sicuro che se lei sarebbe stata presente al concerto sarebbe stata incantata e avrebbe provato molta nostalgia…. Magari ricordando qualche suo momento della sua giovinezza…
Margherita Bianco
@ giuseppe galfano
Mi pare che nessuno abbia avuto da ridire sulla qualità dello spettacolo….anzi!!
Le problematiche sorte sono, per così dire, di natura organizzativa ed hanno generato un dibattito democratico al quale lei, evidentemente, non vuole partecipare….
Saluti.
P.S. Anch’io sarei d’accordo a replicare lo spettacolo con prevendita dei biglietti magari a Settembre e magari a Castelvetrano che resta sempre il nostro luogo di aggregazione.Che ne dice??