sistema-delle-piazzeDopo circa otto anni il Sistema delle Piazze di Castelvetrano potrebbe tornare transitabile dalle auto qualora la coalizione che sostiene il sindaco Felice Errante dovesse decidere in tal senso accogliendo la richiesta di circa 4mila cittadini presentata nei giorni scorsi all’amministrazione comunale con una petizione.

La questione è sempre rimasta aperta. In pochi in questi anni hanno mandato giù la progressiva desertificazione dell’area che nelle intenzioni del precedente esecutivo sarebbe dovuto diventare il cuore pulsante della città. Ogni giorno, però, nella zona si vede poca gente che, invece, l’affolla in occasione di eventi di richiamo.

Gli esercenti che vi operano hanno espresso sin dall’inizio la loro contrarietà alla chiusura alle auto delle piazze Umberto I, Cavour e don Carlo D’Aragona e Tagliavia oltre che di via Pappalardo in quanto ciò, a loro dire, li avrebbe danneggiati economicamente. Non furono neppure poche le polemiche quando, durante i lavori per la realizzazione del Sistema delle piazze, si scavò con una ruspa in piazza Umberto I e tra piazza don Carlo D’Aragona e Tagliavia e via Garibaldi da dove emersero nella prima interi scheletri ai quali fu mozzata la testa e nella seconda resti ossei e ceramiche. Il loro ritrovamento non doveva essere una novità perchè era noto da testi storici, tra cui una monografia su castelvetrano del Ferrigno del 1909, che nella zona sorge “una necropoli”. In piazza Umberto I alcuni loculi furono ricoperti da una teca per farne una attrazione turistica.

Al momento – dice il sindaco Errante – da parte mia non c’è alcuna posizione preconcetta nè sul mantenimento della chiusura nè della riapertura al traffico veicolare dell’area. Venerdì ho ricevuto una trentina di cittadini e operatori economici che sostengono l’iniziativa, la prossima settimana riunirò un’altra volta i gruppi della coalizione per decidere il da farsi

Margherita Leggio
per La Sicilia

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