Quando stamattina hanno visto arrivare l’escavatore al porto di Marinella di Selinunte si erano rincuorati. La loro protesta e qualche telefonata del sindaco Enzo Alfano alla Regione aveva smosso le acque e l’impresa “Cedit srl” stamattina ha fatto arrivare un escavatore che avrebbe dovuto rimuovere la sabbia dall’imbocco del porto. La speranza è però durata poco, perché durante le prime operazioni di escavazione un tubo in pressione del mezzo è finito incagliato sugli scogli.
Tutto sotto gli occhi di carabinieri e Polizia che da stamattina presidiano il porto di Selinunte. L’impresa sta provvedendo a sostituire la parte che si è guastata ma l’escavatore sta operando dalla massicciata di cemento del braccio esterno del porto, con un dislivello di diversi metri rispetto all’area di intervento. Non è escluso che i lavori riprenderanno già nel pomeriggio, non appena il mezzo tornerà operativo.
AUTORE. Max Firreri