“Sciara. Prima c’agghiorna” è l’ultimo libro scritto da Luana Rondinelli che è stato presentato, qualche giorno addietro, nella chiesa San Domenico di Castelvetrano. La serata è stata organizzata nell’ambito della galleria letteraria “Verità di donna”, curata e coordinata da Rosario M. Atria, presidente della Società Dante Alighieri Castelvetrano. Si tratta di una rassegna tutta al femminile che persegue l’obiettivo della valorizzazione di scritture narrative, poetiche, saggistiche, teatrali contemporanee, con l’idea di accogliere storie e ascoltare voci capaci di provocare al pensiero critico, laterale, divergente.

Il libro racconta di mamma Carnevale, come viene chiamata Francesca Serio: donna che non si arrende dinanzi alla morte del figlio Salvatore per mano mafiosa e che con infinito coraggio e strenua determinazione lotta per ideali altissimi: la sua è la storia della prima donna che ha reagito alla mafia. I nuclei tematici e gli aspetti stilistici e formali della scrittura di Luana Rondinelli sono stati evidenziati grazie al dialogo tra la Rondinelli, la giornalista Chiara Putaggio e Rosario M. Atria. Alla serata sono intervenuti, tra gli altri, il parroco don Giuseppe Undari e l’assessore comunale Graziella Zizzo.

Ad accompagnare Luana Rondinelli nella recitazione di alcuni quadri del libro c’erano Gregorio Caimi, Natale Montalto e la giovanissima Irene Sciacca, talentuosa vocalist de “I Musicanti di Gregorio Caimi”. L’evento è stato organizzato da Società “Dante Alighieri”, Fildis, “Palma Vitae”, Fidapa, Rotary Club Castelvetrano “Valle del Belice”, Uciim, UIF, Unitre. Durante la presentazione del libro è rimasta allestita la mostra fotografica collettiva degli autori Uif.

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