Somma urgenza. Occorre togliere le alghe e la sabbia dallo specchio d’acqua del porto di Selinunte. Non c’e tempo nemmeno per la gara d’appalto. Il Comune spenderà 140 mila euro per “ripristinare le condizioni di fruibilità della darsena”, in modo da garantire l’attività dei pescatori ed evitare che le alghe possano “marcire generando miasmi ed odori nauseabondi” che non aiuterebbero certo “né l’economia locale, né il turismo”.
Già dall’ottobre dell’anno scorso però tutti sapevano che il porto si stava per insabbiare, tanto che il Comune aveva fatto posizionare delle rocce davanti al tunnel del molo, dove la saracinesca in acciaio aveva un piccolo inconveniente: si fermava a pelo d’acqua senza chiudersi completamente.
Dopo mesi di lamentele da parte dei pescatori, i tecnici dell’amministrazione comunale fanno un sopralluogo e cosa scoprono? Che il porto si sta riempiendo di alghe e sabbia. In una relazione del primo giugno scorso determinano allora in 140 mila euro un intervento che va fatto al più presto.
Somma urgenza.
Le alghe andranno tirate fuori e… messe ad asciugare sulla spiaggia adiacente, con conseguenze olfattive tristemente risapute. Il tutto tra giugno e luglio, in piena stagione turistica.
Oggi, il fallimento del varco nel molo è ormai sotto gli occhi di tutti. Per produrlo sono serviti 86 mila euro, mentre la saracinesca che non si abbassa è costata 30 mila euro. Aggiungendo i 140 mila euro di quest’ultimo intervento, arriviamo a 256 mila euro.
Una somma che colpisce più dell’urgenza.
Egidio Morici
per L’isola del 18/06/2011
CHE VERGOGNA…..VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!!!CHE SPRECO,NON SONO NEMMENO IN GRADO DI CURARE UN PICCOLO PORTO…FIGURIAMOCI UNA BORGATA MARINARA…SELINUNTE E’ MORTA…ma da anni
è la solita storia di ogni anno. Grazie a questa rendita perpetua si continua a foraggiare il clientelismo politico
…è questa è solo la punta dell’iceberg…
POI PARLANO DI RILANCIO DEL TURISMO….NEANCHE SANNO COME SI FA A PULIRE UN PORTICCIOLO DI UNA BORGATA DI 4 ANIME….AMMINISTRAZIONE RIDICOLA!
Ciao Sara, invece sono bravissimi a ripulire il porticciolissimo è da anni che lo fanno. Un pò meno acuti sul corretto smaltimento della poseidonia con conseguente denuncia. Sono anche espertissimi in buchi; infatti cosi bravi che i tecnici che hanno risolto il problema, la banda del buco, sono stati invitati per presentare le funzionalità del progetto in Olanda. L’incontro prevede anche una tavola rotonda dove si discuteranno i miglioramenti alla Afsluitdijk che funzionando perfettamente dal 1933 ha trasformato il mar di Zuider in lago (IJssel). Il progetto iniziale scarioto battezzato “shallow hole” si trasformò quasi immediatamente in buco col tappo ad intermittenza o “damn hole” con il posizionamento di una saracinesca che risolvesse il problema successivo
(perchè la soluzione prevedeva il problema incorporato per renderla meno noiosa e fare colpo ai tecnici dei paesi bassi) di mancata ritenuta cioè il blocco del getto minimo, conosciuto anche come problema da “cigherri attuppatu”.
In particolare lo studio che interessa agli olandesi è proprio questo, quello del cigherri. Siccome non tutte le ciambelle vengono col…indovinate un pò…si bravi, buco allora si fa il miracolo (miracoli è un copyright della S.I.L.V.I.O. soluzioni innovative lavori vincolanti ieri come oggi) del repulirsi d’emergenza. Ma emergenza è una situazione creatasi a causa di un avvenimento inatteso e non ripetuto con cadenza. Ma allora? Allora sta di fatto come evidenzia l’articolo, anche se c’eravamo arrivati tutti da soli, che l’unica cosa che esce dal buco nero (indicandone la voracità) sono proprio i nostri soldi. Viviamo in un paese dove chi fa male viene quasi sempre premiato e chi fa bene per puro senso civico e senza un minimo di ritorno personale si vede arrivare i vigili a casa come la gestapo.
La pulizia va “categoricamente” fatta nei mesi in cui non si intacca l’interesse di commercianti del luogo e quando si è sicuri di una esigua o nulla presenza turistica. QUI C’E’ LA VOLONTA’ DI “AFFOSSARE” E DI OSCURARE MARINELLA DI SELINUNTE CON TUTTI I SUOI PREGI, LE BELLEZZE E L’INTERESSE STORICO CHE AD ESSA APPARTIENE. Da condannare l’operato di questi biechi e oltraggiosi elementi che sfacciatamente stanno relegando il cittadino nella posizione della pecora!!!..Proteste vibranti, violente e continue vanno fatte per salvaguardare la propria dignità, se anche questo sopruso ai nostri danni andrà avanti, significa che siamo alla frutta e ancora peggio lo saremo se, per colpa nostra, ci vedremo nel futuro prossimo guidati da incompetenti e orridi personaggi che forti dei loro spropositati e “rubati” stipendi calpestano la dignità umana di chi vuole vivere la propria quotidianità. Chi impone violentemente le proprie ignoranti scelte va trattato e contestato con la stessa violenta azione ignorante…le parole dette e scritte servono a poco. IL PORTO SI TROVA IN QUESTA CONDIZIONE E VA LASCIATO COSì ALMENO FINO A OTTOBRE!!!…NON SI DEVE TOCCARE NIENTE e l’invito a far si che le cose vadano così è rivolto a tutte quelle persone che si sentono direttamente intaccate ed oltraggiate da questo vile e bestiale comportamento tenuto dai vertici decisionali che al di fuori delle loro poltrone non saprebbero gestire nemmeno un gruppo di pecore (che proverbialmente si guida da solo)ALZATE LA VOCE!!! E SVEGLIATEVI!!!
Bisognerebbe realizzare un porticciolo turistico dando un pò di sfogo nn solo a selinunte ma a tutta la valle del belice.
Ho visto il porto turistico di marina di ragusa, senza fiato, davvero bello, dategli un’occhiata e mi dite.
Con tutti i soldi che sono stati spesi per la pulizia del porto di marinella si sarebbe potuto realizzare con i fatti il porto turistico, nn penso sia pura chimera, basta volerlo e battersi sopra.
SALUTI!
Non parliamo di opere faraoniche, finirebbe come il nuovo porto di porto palo menfi, è da circa 6 anni che partecipo a conferenze dei servizi a menfi sul porto e per un motivo o per l’altro non se ne fa niente a causa di problemi economici, burocratici ecc. ecc., limitiamoci a parlare di cercare di migliorare quello che c’è, con pochi accorgimenti pratici, prolungamento banchina di ponente e creazione altri pontili, si potrebbe creare un buon approdo. Ma quel buco chi lo ha progettato Mastro Geppetto, nessuno mai ha calcolato le maree e le correnti, e poi ci voleva un sopralluogo di megatecnici del comune per sentenziare che nel porto vi era in atto un insabbiamento……………. boh
Ciao Paolo,
Questa storia del Porto turistico da rifare a selinunte la sento più o meno da 10 anni….e io sono ancora giovane…non credo come dici che ci sia la volontà o l’interessa a che Selinunte emerga dallo stato paludoso in cui si trova….basta guardarsi un pò in giro per vedere che piccole borgate marinare come la nostra ci sono in tutta l’Italia e tenute in buono stato con la valorizzazione delle abitazioni ( vedi la liguria), zone a traffico limitato o completamente pedonali, porti puliti, insomma belle cartoline da visita per il turista che sicuramente ne avrà un bel ricordo e magari ci tornerà…Non come accade a Selinunte…chi ci viene per caso una volta (a meno di non avere parenti..) stai sicuro che difficilemente andrà a spendere soldi una seconda volta…sporcizia nelle strade, spiaggia sporca, cantieri aperti da anni nel centro per alberghi palesemente abusivi, niente da fARE la sera per i giovani, porto sporco, bisogna aggiungere altro?
Cmq questa penso sia l’amministrazione che castelvetrano si merita dal momento che l’hanno votata in maggioranza…come si suol dire..hai voluto la bicicletta?ora pedala….
giuseppe ingoglia ….forse ti riferisci alla pulizia che il mov.dei conigli ha fatto nel periodo di maggio al porto + ingresso parco archeologico di marinella di selinunte? Si è vero il sindaco ha mandato i vigili a casa mia per sapere chi fossimo e perchè di quell’azione.Noi abbiamo spiegato ,al vigile (Macaluso),che non era un atto di protesta nei confronti di nessuno,anzi, voleva essere semplicemente uno “stimolo”per gli abitanti di Selinunte e non solo.Se quel gesto ha urtato “qualcuno” no me ne scuso affatto,anzi ,visto che amo il mio paese ti dico che il 17 di luglio abbiamo organizzato la pulizia di un pezzo di spiaggia.Siamo un gruppo che faremo la nostra parte da cittadini a prescindere dal fatto se qualcuno si inca…..o no!ti diro di più visto che chi di dovere non si occupa abbastanza di dare al nostro paese e relative borgate quel tocco che dovrebbe avere una località a forte vocazione turistica,abbiamo “adottato” un’aiuola e la stiamo accudendo noi del mov.Ogni sera con bidoncini di plastica pieni di acqua andiamo a selinunte per dar da bere alle piante che coi nostri soldi abbiamo comprato ed altri hanno donato .Sono ancora piccole ,ma dovreste vedere l’effetto che danno a quella piazza(ex stazione ferroviaria).Noi non ci chiediamo se spetta a noi o al sindaco oppure a chissa chi, ma semplicemente lo facciamo!!! Adesso sapete tutta la mia vita e intenzioni prossime ,sapete anche dove abito(visto che già sono venuti)e quindi fate voi .Invito tutti sindaco,assessori,cittadini ,residenti,piccoli grandi,pensionati ,disoccupati etc etc,a prendere seriamente a cuore il vostro territorio adottando una aiuola o facendo altre azioni che possano recare beneficio.Vedrete nel giro di qualche mese come anche l’umore della gente cambierà.Vi sono in giro spazi dove si prestano benissimo per questo tipo di attività ,fatelo senza aspettare che siano sempre gli altri a dover fare le cose. Se il tempo continua ad essere benigno con tutti noi, e se gli altri “conigli ” sono d’accordo, ci adotteremo tutte le aiuole dell’ex stazione di selinunte. Invitiamo tutti a visitare quello che abbiamo fatto ,magari vi viene l’ispirazione anche a voi!!Saluti
ce ne fossero di persone e di associazioni così, parlo dei conigli……. il problema è che in giro ci sono pure un sacco di volpi e di lupi. ah da questo post ho aggiunto pure il cognome, prima ero semplicemente antonino……
finalmente una novità in sicilia, azioni civiche volte a migliorare il proprio paese, anche fosse una sola(mi riferiso agli abitanti di marinella che accudiscono l’aiuola), vengo spesso a triscina sono un emigrante vivo a torino, quello che trovo di sbagliato è che tutti chiedono e pochi si adoperano a rendere vivibile il proprio paese (pratica peraltro molto diffusa nel territorio di castelvetrano),è vero che il comune deve provvedere al territorio , ma altrettanto vero è che gli abitanti si dovrebbero attivare x rendere più vivibile un bene pubblico (vi assicuro che pochi possono vantare quello che noi abbiamo),manca troppo spesso una coscenza civica che in altre regioni è molto radicata, e mi chiedo quando anche noi di castelvetrano avremo finalmente la forza e la volontà di adoperarci in modo serio e tangibile x il nostro territorio x altro bello ed unico, vige uno stato di abbandono da troppi anni, vero è che molto è stato fatto, ma ancora molto si dovrebbe fare.
non è possibile che in altre parti d’italia (peraltro meno belle) siano riusciti a renderle vivibili e funzionali e da noi tutto è fermo credo dipenda da noi abitanti e residenti.