Sarà assegnato al regista Enrico Stassi il Premio “Pino Veneziano”, quest’anno giunto alla sua XX edizione. La cerimonia si terrà lunedì 22 luglio, ore 21, all’interno del Parco archeologico di Selinunte, su iniziativa dell’associazione “Selinunte cunta e canta” che ricorda ogni anno la figura di Pino Veneziano. Cantastorie, singolare e schivo, Veneziano è stata una figura iconica per Selinunte. La sua voce fu notata da Lucio Dalla e da Fabrizio De Andrè (che lo volle come spalla al suo primo concerto in Sicilia) ma incantò anche lo scrittore argentino Jorge Luis Borges e il poeta Ignazio Buttitta.
Enrico Stassi – che riceverà il Premio – è scrittore, regista, attore e autore teatrale. Formatosi a Palermo nella scuola di Michele Perriera, vanta collaborazioni con i più grandi autori del panorama teatrale nazionale e internazionale. Significativo il sodalizio artistico con il giornalista e drammaturgo Salvo Licata dove cura la regia dei suoi ultimi lavori andati in scena per le Orestiadi di Gibellina. Insieme a Stassi sul palco ci sarà anche Stefano Mancuso, scienziato di fama mondiale, che dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università di Firenze, dove è professore ordinario. È direttore scientifico della Fondazione per il Futuro delle Città, membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling e Behavior e accademico emerito dell’Accademia dei Georgofili.
AUTORE. Redazione