“Come era Selinunte prima del VII secolo a.C.? Come era il territorio? La risposta è arrivata dal sottosuolo. I geologi sono riusciti ad entrare in quegli ambienti naturali grazie a termo camere, le cui immagini saranno presentate alla stampa di tutto il mondo a gennaio.

Le indagini geofisiche svolte e da svolgere nei prossimi mesi stanno per rivelarci un ambiente che ad occhio nudo non si vede e che invece è nascosto sotto il suolo”.

Il 17 gennaio saranno diffuse le prime immagini in unbriefing stampa dei geologi nel cuore del sito archeologico. La stampa potrà non solo vedere le immagini con la termo – camera ma compiere un ampio Press Tour ammirando i Templi di Zeus, uno dei più grandi templi realizzati nell’antichità dai Greci nel Mediterraneo, di Hera, di Athena o Dioniso.Inoltre si potrà visitare l’Agorà portata alla luce di recente dagli archeologi della missione tedesca.

All’incontro che prende il titolo di “SELINUNTE ed il Consenso Geologico” si svolgerà presso il Baglio Florio di Selinunte alle 15:00 di mercoledì 17 gennaio, interverranno:

Vittorio Sgarbi – Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana
Maria Elena Volpes – Dirigente Generale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana
Enrico Caruso – Direttore del Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa
Claudio Pettinari – Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Camerino

Previsto anche il programma scientifico “Conoscenza Geologica ed Ambientale della Polis di Selinunte” con i seguenti interventi dei docenti UNICAM: Gilberto Pambianchi, Fabio Pallotta, Marco Materazzi, Pietropaolo Pierantoni.

 

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