Lunedì 11 novembre si festeggia San Martino e, come tradizione, si assaggia il vino nuovo. In Sicilia è tempo di desgustare vini e dolci tipici.
In periodo si ricordano tanti detti popolari come il più conosciuto: Pi San Martinu ogni mustu diventa vinu. La ricorrenza che celebra il vescovo di Tours, noto come San Martino, la sua umiltà e la sua carità che hanno dato vita ad alcune leggende è una delle quali è legata la cosiddetta estate di San Martino, la quale si manifesta, in senso meteorologico, all’inizio di novembre e dà luogo ad alcune tradizionali feste popolari.
Lessare e schiacciate 450gr patate con l’apposito utensile. Aggiungere 1Kg di farina, mezzo cubetto di lievito di birra sciolto in acqua tiepida ed un cucchiaino di zucchero.
Impastare in maniera energica, ed aggiungere acqua se necessario, fino ad ottenere un impasto liscio, morbido e gonfio. Aggiungere un pizzico di sale quindi coprire la ciotola con un panno umido e quindi con un coperta. Lasciare lievitare finché non raddoppia di volume, minimo 3 ore.
Immergere le palline dell’impasto in abbondante olio di arachidi. Cospargere le sfince con tanto zucchero ed un pizzico di cannella.