Zuffe tra migranti ma anche tra salemitani e il tema della sicurezza che è diventato di prioritaria importanza. È quello che succede a Salemi dove da mesi, nel centro storico, si verificano atti che mettono a rischio la tranquillità della vita quotidiana. Lo ammette lo stesso sindaco Vito Scalisi che più volte ha chiesto di intensificare i controlli sul territorio. Ieri il prefetto di Trapani Daniela Lupo ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza direttamente in Comune a Salemi per affrontare la questione. «Dall’incontro è emerso un dato importantissimo: nell’ultimo anno la criminalità è diminuita, e gli autori dei reati che avevano turbato la nostra comunità sono stati individuati tempestivamente», ha detto il sindaco Scalisi. Durante i mesi estivi le Forze dell’ordine hanno svolto servizi straordinari di controlli e sono state emesse misure preventive come gli avvisi orali e i Daspo urbani.
Durante l’incontro si è anche parlato dei progetti PNRR in corso a Salemi, con un focus sull’integrazione dei cittadini stranieri residenti a Salemi e sulla realizzazione del programma “Scuole sicure” per prevenire e contrastare lo spaccio di droga. Il prefetto ha, infine, incontrato i membri del consiglio comunale, sottolineando l’importanza di una collaborazione propositiva per il bene della città.
AUTORE. Redazione