Nei giorni 16 e 17 marzo 2012, si tiene, presso il Circolo della Gioventù di Castelvetrano Selinunte, sito in piazza Carlo d’Aragona e Tagliavia, un convegno di studi – a cura dell’Officina di Studi Medievali, del Dipartimento di Beni Culturali, Storico-Archeologici e Socio-Antropologici dell’Università di Palermo, della Fondazione “Ignazio Buttitta” e del Centro Internazionale di Cultura Filosofica “Giovanni Gentile” – dal titolo “SACRALITÀ, FESTE, RITI E SANTI TRA SELINUNTE E CASTELVETRANO”.
L’iniziativa – interna al programma di ricerca “Catasto Intellettuale Mediterraneo” (CIM), promosso dall’Officina di Studi Medievali – è coordinata scientificamente dal Prof. Alessandro Musco, docente di Storia della filosofia medievale presso l’Università di Palermo e Presidente dell’Officina di Studi Medievali. Nel corso delle due giornate, saranno trattati ad ampio raggio temi e problemi riguardanti i culti, la tradizione religiosa, l’arte sacra e le principali festività a Selinunte, Castelvetrano e, in generale, nel territorio del Val di Mazara, dall’antichità al giorno d’oggi.
Vi partecipano alcuni tra i maggiori studiosi e ricercatori delle questioni storico-religiose in Sicilia, provenienti dal mondo accademico e da diverse prestigiose istituzioni scientifiche, siciliane e non, oltre che numerosi studiosi locali.
In apertura della manifestazione (venerdì 16 marzo, ore 9.30), si prevede la presenza del Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero, del Sindaco della Città di Castelvetrano Selinunte, Dott. Gianni Pompeo, del Direttore del Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, Dott.ssa Caterina Greco, e dei Presidenti del Club Unesco di Castelvetrano Selinunte e del Lions Club di Castelvetrano.
Al convegno sono collegate due iniziative culturali, in programma per venerdì 16 marzo, cui partecipano diversi artisti castelvetranesi: la prima, “IMMAGINI DEL SACRO A SELINUNTE E CASTELVETRANO”, è una mostra di fotografia e pittura, a cura di Enzo Napoli, Giovanni Polizzi e dell’Associazione FuturArte (inaugurazione: Chiesa del Purgatorio, ore 19.00 – rimane aperta fino a giorno 20 marzo); la seconda, “CANTI E MUSICHE DI CASTELVETRANO”, è un incontro con il cantastorie Ignazio De Blasi e la formazione di canto popolare I Geronto, a cura di Sergio Bonanzinga, etnomusicologo dell’Università di Palermo (Teatro Selinus, ore 21.30).
Il convegno dà diritto al riconoscimento di crediti formativi universitari (CFU) e al rilascio, previa richiesta alla Segreteria organizzativa, di un attestato di partecipazione.
L’Officina di Studi Medievali
Per informazioni:
Giuseppe L. BONANNO
Cell. +39.329.6142751
E-mail: giulbon.selinus@virgilio.it
Vincenzo M. CORSERI
Cell. +39.338.3780259
E-mail: vincenzo.corseri@gmail.com
mi auguro che castelvetrano e i suoi amministratori tramite l’ass. culturale ,finalmente capiscano il ruolo di santa lucia, insultata da loro a tutto spiano con assurde petizioni e persecuzioni vs la mia persona. ho fatto il classico e ho voluto appplicare nella realtà di questo paese cio’ che ho imparato. so cosa significa santa lucia per dante, guarito da essa da una grave malattia agli
occhi, e del grande omaggio che il poeta fa a lei, poteva scegliere qualche altra santa ,ma ha preferito una sicula per rappresentare la scuola poetica siciliana e la fede . cosa che in questo paese lascia a desiderare.ora i fatti mi danno ragione.