Il sindaco della città di Castelvetrano, dr. Gianni Pompeo, ha preso parte ad una assemblea per la nascita del Distretto Turistico della Valle del Belice. L’incontro nasce a seguito della Legge Regionale n°10 del 15 settembre 2005, che promuove e disciplina la nascita dei questi distretti tra enti pubblici o privati.
La Regione siciliana attribuisce un ruolo primario e centrale al turismo per lo sviluppo sostenibile economico ed occupazionale del territorio e per la crescita sociale e culturale della collettività, tenuto conto della diffusa potenzialità turistica della Sicilia.
Indirizza e coordina la programmazione economica, la pianificazione territoriale e quella relativa agli interventi infrastrutturali, sia specificatamente turistici che funzionali al miglioramento della fruibilità turistica del territorio. Alla riunione erano presenti i rappresentanti dei comuni di: Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa e Vita per la provincia di Trapani, Contessa Entellina, per la provincia di Palermo e Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita del Belice, Sciacca ed il Vice-Presidente del Patto Territoriale Terre Sicane, per quanto riguarda la provincia di Agrigento.
Tutti i presenti hanno manifestato il loro gradimento per la nascita di questo organismo che racchiude 14 comuni di ben 3 province e che diventerebbe il secondo distretto per estensione in Sicilia dopo quello di Taormina. Nei prossimi giorni ogni comune dovrà indicare un tecnico per redigere lo statuto e l’atto costitutivo e per redigere il piano degli interventi che potranno concorrere all’assegnazione di finanziamenti della misura 6 del Por Sicilia. La Regione siciliana riconosce il ruolo centrale degli enti locali territoriali nella valorizzazione del territorio, con particolare riguardo alle politiche intersettoriali ed infrastrutturali utili per la qualificazione del prodotto turistico e per l’accoglienza e l’informazione dei turisti.
Caro Sindaco alla prossima porti un po’ di alghe putrefatte in assemblea. Inviti i presenti ad assaporare i profumi tipici del nostro territorio. Porti con se anche un po’ di schiuma bianca da depuratore, quella che esce durante l’apertura della valvole di spurgo mmmmm. Inviti i presenti tra l’immondezzaio della riserva o tra le sponde del Modione durante la molitura con le acque dal colore marrone scuro cosi’ naturale e tipico del territorio. Mi raccomando ci faccia fare buona figura.