Dopo lo stop dello scorso mese, il sistema di gestione dei rifiuti di Castelvetrano si è completamente ingolfato. Nonostante ogni giorno venga effettuata regolarmente la raccolta da parte del personale della Dusty, è sotto gli occhi di tutti la drammatica situazione delle strade.
In alcuni punti, si sono formate file di sacchetti lunghe anche 30 metri. Zone come la Via Bresciana, la Via Campobello e la Via Errante Vecchia sono diventate vere e proprie discariche a cielo aperto.
A causa anche della presenza di cani randagi che devastano i sacchetti di rifiuti, in Via Tagliata ed in Via Seggio, l’immondizia impedisce anche il transito veicolare. Anche le forti piogge della scorsa notte hanno contribuito a distribuire i rifiuti lungo le strade e davanti le porte delle abitazioni.
Sarebbe indispensabile un’azione di raccolta straordinaria dei rifiuti per strada come avvenuto per l’emergenza dello scorso anno. Il Comune di Castelvetrano ha un limite di 37 tonnellate di rifiuti da conferire in discarica ogni giorni mentre i mezzi ne raccolgono circa cinquanta. La criticità di questo momento è quindi legata alle limitazioni nel conferimento.
La Commissione Straordinaria del Comune di Castelvetrano ha chiesto negli scorsi giorni all’Assessorato Regionale che venga autorizzato il conferimento di rifiuti indifferenziati per complessivi 45 tonnellate al giorno oltre ad un’autorizzazione straordinaria ed urgente per il conferimento di 300 tonnellate di rifiuti che si sono accumulati dopo la chiusura della discarica di Borranea dal 19 novembre al 22 novembre. Attendiamo risposta!
INVIATE LE FOTO AL NUMERO WHATSAPP: 3923002619
AUTORE. Flavio Leone
Dal sindaco ai commissari, ovvero dalla padella nella brace… Anzicchè “annacarisi” in piazza Matteotti, vadano nelle periferie dove i cittadini sono costretti a convivere con montagne di rifiuti nauseabondi.
In attesa non si potrebbe conferire in qualche terreno incolto di propieta’del comune o della regione e dopo l’attesa con la risposta di andarla a raccogliere almeno si toglie questa vergogna dalle strade
perché ci si ostina a non spingere sulla differenziata pomendo in tal senso politiche ed indirizzi che scoragino il malcostume di quanti residenti nel centro storico all’interno del perimetro servito dal porta si rofiutano di praticarla?
case che crollano nella via campobello,via benavides,zona agip..topi morti e spazzatura..che quartiere di schifo…
domani 7/11/2017 in contrada stella (prolungamento della Via Termini che congiunge con la Via seggio) sono 21 giorni che non vengono ritirati i rifiuti. Non ho sbagliato conteggio,sono ventuno giorni. Spero di inviare la foto e che qualcuno si interessi a far prelevare l’ingente cumulo di spazzatura che ingombra la strada di transito.
Non credo ci si ostini, a non spingere sulla differenziata. È che non esiste un concetto a lungo termine sostenibile neanche per la differenziata, e questo è chiaro agli addetti.
Come ve la immaginate la differenziata? Separo, un giorno questo un giorno altro, la metto fuori o la porto fuori casa, visto che tanto i siciliani non hanno altro da fare che separare spazzatura e attenersi a tabelle orario di raccolta.
E poi?
Non esistono le infrastutture, ne per raccogliere ne ancor meno per valorizzare la differenziata.
Bisogna essere molto ingenui, se si pensa che un sistema amministrativo che non riesce a risolvere il problema della spazzatura indifferenziata, possa riuscire nel riciclaggio di differenziata.
Mi ripeto, un cassonetto come quello sulla foto, dove io vivo è a disposizione di 21 Appartamenti, ca 35-40 persone, più uno uguale per carta e cartoni, piu uno ca. 600 litri per umido.
A Castelvetrano un cassonetto per mezzo quartiere!
A me basta fare pochi passi per essere civile qui. A Castelvetrano, essere civile, non mi riesce quasi mai.
Ma dove raccolgono la spazzatura?
In via Bresciana almeno da 20 gg si vedono sempre gli stessi cumuli aumentare…
Poi le bollette da pagare arrivano però, eccome.
Ma nelle città del nord, la spazzatura, l’acqua, le tasse in generale p.es. per tenere in ordine le strade, in quale misura maggiore si pagano, visto che li le cose funzionano? O i costi al cittadino sono identici come nella colonia Sicilia?
Ho addirittura sentito parlare di treni ad alta velocità, e aeroporti internazionali, lì al nord, ma non ci credo, al nord fanno gli sbruffoni.
In Sicilia non si sa dove e come liberarsi della spazzatura, crollano i viadotti perchè le imprese del nord pagano pizzi e contro pizzi a sub-, sub-, sub- appaltatori, pur di avere gli appalti e al nord treni ad alta velocità, ma va là, va, saranno solo balle dei colonizzatori per rendere invidiosi i colonizzati.
Il colmo poi è la faccia tosta degli amministratori del sud, che “sollecitano” i sudditi al pagamento delle imposte. Ma per quale servizi? Per l’acqua mai potabile a singhiozzo condita di feci?