La città di Trapani è pronta a trascorrere le festività natalizie senza rifiuti per strada. La pulizia della città è stata ordinata dal commissario straordinario Francesco Messineo in virtù dell’articolo 191 del Codice dell’Ambiente. Rimosse dalla strada circa 800 tonnellate di spazzatura. Anche a Marsala sarà un Natale senza rifiuti perchè la città lilibetana con una percentuale di raccolta differenziata superiore al 55% risulta essere tra le città più virtuose in Sicilia.
A Castelvetrano non ci sono le condizioni per procedere come per il capoluogo e la Commissione Straordinaria continua a sollecitare, giornalmente, la società Trapani Servizi al fine di portare a 100 tonnellate il limite giornaliero di conferimento rifiuti in discarica. Ordinanza indispensabile per rientrare dall’emergenza rifiuti a Castelvetrano dove si stimano ancora oltre 500 tonnellate di immondizia per strada. Ripulire la città prima di natale è utopia e come se non bastasse, salvo ulteriori aggiornamenti, non è prevista raccolta rifiuti nei giorni 24, 25 e 26 dicembre.
Nel medio/lungo periodo è indispensabile un “cambio di rotta” a Castelvetrano dove si registra una percentuale di raccolta differenziata davvero imbarazzante, intorno al 7%. Nel breve periodo è invece indispensabile aumentare appunto il limite di conferimento giornaliero che consentirebbe anche l’azienda Dusty di procedere con un bobcat per normalizzare in pochi giorni la situazione castelvetranese.
Certo leggere che la percentuale della raccolta differenziata è cosi bassa è veramente sconfortante. Tutti pronti a lamentarsi per la spazzatura presente nelle strade ma veramente pochi disposti a fare qualcosa di concreto per migliorare la situazione. Eppure la realtà è sotto gli occhi di tutti!
Siccome, come dicono a Roma, le chiacchiere stanno a zero, è necessario passare al più presto dalle parole ai fatti. Altrimenti, per i credenti, sostituire dal Padre Nostro la frase “ma liberaci dal male” con “ma liberaci dalla spazzatura”. Chissà che non funzioni…