Lo scorso sabato, 8 dicembre, il sindaco della città di Castelvetrano, dr. Gianni Pompeo, è partito per raggiungere Los Angeles e San Francisco nell’ambito di una missione operativa in California, insieme ai rappresentanti degli altri comuni e a 10 imprenditori del settore olivicolo nell’ambito del PIR “Reti per lo sviluppo locale”.
È giusto sottolineare che la missione sarà a totale carico del distretto e finanziata con fondi europei, quindi nessun costo sarà addebitabile alla civica amministrazione. Il Pir è un progetto che mira al coordinamento ed alla ricomposizione degli strumenti di sostegno allo sviluppo locale, al fine di una loro efficace integrazione nel processo di programmazione regionale, ed a rafforzare la capacità di azione del partnenariato locale, con la finalità di pervenire alla creazione di reti tra i soggetti che operano a vario titolo, o gestiscono strumenti di sviluppo locale.
In questo contesto il progetto pilota “una rete di valore”, rappresenta una grande opportunità per interconettere politiche e strategie locali, rafforzando le logiche di internazionalizzazione e migliorando tutte le politiche in atto. Così dall’8 al 14 dicembre prossimi dieci tra i più rappresentativi imprenditori del settore olivicolo dell’area della coalizione PIR (costituita dalla Provincia Regionale e da 17 comuni), saranno impegnati in una missione operativa in California.
produttori, con il sostegno di rappresentanti istituzionali, della Camera di Commercio, del Nucleo Tecnico del PIR, di esperti e consulenti del progetto saranno impegnati in cinque giorni di full immersion in seminari, incontri ed attività di sensibilizzazione ed apprendimento. Le imprese che rappresentano il nostro territorio sono l’Azienda agricola Titone di Marsala, l’Azienda agricola Lombardo di Campobello di Mazara, l’Azienda agricola Consiglio di Castelvetrano, l’Oleificio Peruzza di Castelvetrano, l’Azienda agricola Fontanasalsa di Trapani, il Baglio d’Alì di Paceco, la Manfredi Barbera e Figli di Custonaci, la Belice Food di Campobello di Mazara, l’Azienda agricola L’Olivo di Salaparuta e l’Azienda Di Caro Carmela di Trapani.
La missione avrà lo scopo di istituire un confronto aperto al contributo di relatori, esperti, broker, importatori, rappresentanti di esperienze di successo, per creare presupposti e acquisire contatti per internazionalizzare, cioè rendere apprezzabile e vendibile l’olio e le olive trapanesi all’estero.