5.0 –  EFFETTI E RICADUTE OCCUPAZIONALI

Si prevede che, successivamente all’ultimazione dei lavori, il complesso, così recuperato, possa essere destinato a tutte quelle attività collettive di interesse socio-culturale che oggi rivestono una notevole importanza nel vivere collettivo. Mostre all’aperto, spettacoli e manifestazioni culturali e di varia natura vi potranno essere ubicate. Ciò è sicuramente di non trascurabile importanza e dopo il recupero dell’intero complesso, consentirà il riutilizzo dello stesso sia per attività collettive, sia quale edificio di interesse pubblico (cosa peraltro prevista dal nuovo P.R.G. della Città di Castelvetrano), sia per il recupero di un importante monumento storico-culturale della Città. Oltre alla funzione di Biblioteca, l’A.C. di Castelvetrano, attraverso il suo Assessorato ai Servizi Sociali, ha redatto un apposito progetto per la fruizione del complesso “ex Convento di San Francesco di Paola” quale Centro sociale polivalente e polifunzionale e Segretariato Sociale di Primo e secondo livello, nell’ottica già perseguita dall’asse VI “Sviluppo urbano sostenibile” del P.O. FERS Sicilia 2007-2013. Infatti il suddetto progetto segue le linee di intervento del predetto P.O., e nello specifico segue i criteri di selezione dello stesso:

  1. Priorità alle aree degradate nelle città di maggiori dimensioni. Il nostro progetto tende al recupero di un importante manufatto in un’area fortemente degradata quale il quartiere “Beati Morti”, area ex IACP al termine del Viale Roma, mirando a divenire punto di aggregazione sociale.
  2. L’attivazione del Centro sociale previsto dall’A.C. all’interno del complesso, attiverà i seguenti benefici:
  • Erogazione di una serie di servizi per i cittadini anche in coordinamento con gli interventi FSE.
  • Attivazione di servizi volti ad aiutare la cura per bambini ed anziani         (musicoterapia, psicomotricità).
  • All’interno delle attività troveranno spazio quelle destinate alla popolazione         immigrata ed alla parte debole             della popolazione.
  • Attivazione attraverso le attrezzature informatiche della sala multimediale delle opportunità offerte dalla società e        dal mondo dell’informazione.
  • Il centro sociale svolgerà anche attività di monitoraggio e valutazioni.
  1. Nello svolgimento delle attività socio culturali si avrà particolare attenzione:
  • al coinvolgimento delle locali associazioni portatrici di interessi;
  • Alla qualità ed alla esperienza del partenariato dei progetti;
  • Alla promozione e diffusione dei risultati degli interventi sociali ottenuti;
  • Alla capacità tecnica e professionale degli operatori.
  1. In merito alla sostenibilità ambientale (VAS) il nostro progetto prevede:
  • La realizzazione di servizi collettivi a basso impatto ambientale in quanto recupera un manufatto esistente di    pregevole valore storico;
  • L’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (impianto fotovoltaico e solare termico)   e l’utilizzo di materiali riciclabili ed ad alto rendimento energetico;
  1. Il nostro progetto prevede il completamento e la rifunzionalizzazione di un complesso monumentale ubicato in un’area a forte valenza sociale;
  2. Il nostro progetto prevede l’utilizzo di innovazioni tecnologiche nel campo dei consumi energetici (impianto fotovoltaico e solare termico) e nella metodologia gestionale dei servizi;
  3. Il nostro progetto prevede l’utilizzo di apparecchi illuminanti a basso consumo ed a basso inquinamento luminoso.
AUTORE.