Controreplica di Sgarbi
Su Giammarinaro: «Le tue affinità con lui si sono manifestate recentemente anche con l’appoggio all’ormai ex sindaco di Campobello di Mazara Ciro Caravà con cui condividevi la strenua lotta antimafia in nome della legalità. Difficile dimenticarti con la maglietta «I Love legalità».
Sul matrimonio della figlia di Pompeo: «A smentirti vi sono, in mio possesso, video della circostanza, con molti ospiti tuoi ripresi con me e nel momento della tua calorosa accoglienza al mio arrivo»
Vittorio Sgarbi controreplica al sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo nella polemica suscitata da una lettera che il primo cittadino di Salemi ha inviato al Prefetto di Trapani, Marilisa Magno, comunicandole di non poter partecipare alla cerimonia di scambio degli auguri natalizi «perché impegnato alla Sagra del Culatello».
«Ipocrita, più che illustre, collega – scrive Sgarbi – rammento ora che le tue preoccupazioni per la mia mancanza di riguardo nei confronti dell’istituzione prefettizia, ti hanno fatto dimenticare che ci siamo incontrati in più di una occasione dandoci, com’è d’uso, del tu. Capisco che ti preoccupi del mio gusto, ma ribadisco che Castelvetrano non si è distinta in questi anni se non per essere, agli occhi del mondo popolato di persone che si accomodano ai luoghi comuni come il tuo amato prefetto, la città di un celebre latitante.
Devo allora ribadire – aggiunge Sgarbi – che la tua connivenza con l’onorevole Giammarinaro precede la mia anche per l’antica appartenenza alla Dc e, l’attuale, all’Udc. E’ bene ricordarlo al Prefetto, perché la Commissione che ha inviato a Salemi aveva l’obiettivo di accertare la «regia occulta» di Giammarinaro sull’amministrazione.
E dal momento che «occulta» non poteva essere perché egli si è presentato con liste che hanno regolarmente eletto consiglieri, è opportuno che le «regie occulte» si ricerchino dove egli ha amici e sodali senza avere presentato liste. Come potrebbe essere avvenuto a Castelvetrano, dal momento che io ti ho sempre incontrato con lui, e lui mi ha esteso, con insistenza, il tuo invito al matrimonio di tua figlia.
Soltanto la tua propensione a mentire, infatti, per non so quali ragioni, ti induce ad affermare di avermi «inaspettatamente incontarto» in quella occasione. A smentirti – rivela Sgarbi – vi sono, in mio possesso, video della circostanza, con molti ospiti tuoi ripresi con me e nel momento della tua calorosa accoglienza al mio arrivo.
D’altra parte, le tue affinità con Giammarinaro si sono manifestate recentemente anche con l’appoggio all’ormai ex sindaco di Campobello di Mazara Ciro Caravà.
Ed è anche giusto. Perché con Caravà condividevi la strenua lotta antimafia in nome della legalità. Difficile dimenticarti con la maglietta «I Love legalità».
Con tali prove di coraggio – conclude il sindaco di Salemi – avrai sicuramente spaventato Matteo Messina Denaro, il testimonial della città che nessuno, più in là di Campobello, sa che tu amministri».
Ultima replica di Pompeo
“Signor Vittorio Sgarbi,
non intendo farmi trascinare sul piano della rissa in cui Ella, evidentemente a corto di argomenti , eccelle, passando agli insulti personali e alle macroscopiche falsità; una per tutte quella per cui io avrei sostenuto, a Campobello, il candidato sindaco Caravà, quando è universalmente noto che l’UDC, di cui mi onoro di essere il presidente provinciale, ha appoggiato la dr.ssa Dina La Varvera, al primo turno, mentre al ballottaggio ha lasciato libero l’elettorato.Per il resto, le argomentazioni che Ella adduce, a scusante di un comportamento che continuo a ritenere gravemente offensivo delle istituzioni, sono così palesemente fragili e capziose da non meritare alcuna replica.
La lascio dunque volentieri al palcoscenico, dove potrà continuare a pontificare ed inveire contro l’universo mondo, giacché chi è abituato ad amministrare in modo scrupoloso e quotidiano – e di ciò Ella, coi suoi fantasiosi teoremi, non ha alcun diritto di ergersi a giudice – non può perder tempo a star dietro alle sue bizze e ai suoi astiosi comunicati. Rimanga pure sul palco, ma guardi con attenzione, perché ormai i suoi spettacoli fanno registrare molte poltrone vuote.”
Ecco il video che smentisce di fatto, le parole di Sgarbi
Clicca qui per leggere la cronostoria del dibattito Sgarbi – Pompeo
AUTORE. Redazione
assolutamente da stampare e conservare, per tirarla fuori tra qualche anno………..!!!!!!!!!!
Sputtanamento a 360 gradi, siamo messi veramente bene……….e chi fussi la vota bona!
Santa Rita aiutaci a dipanare questa matassa politica-gestionale della cosa pubblica che tutela interessi che certamente non coincidono con quelli dei cittadini.
SENZA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA IL MALAFFARE ALLIGNA I CITTADINI COSTRETTI A SUBIRE E LA MAFIA CHE RINGRAZIA!!!!!!!!!!!!!
Sicuramente adesso il Sindaco Pompeo volere o non volere dovrà per forza querelare lo Sgarbi!
IL TEMPO E’ E SARA’ SEMPRE GALANTUOMO!
http://youtu.be/MhcFBsWf3mk
SANTA RITA LIBERACI DALLA MENZOGNA E DALL’IPOCRISIA!!!!
Mi sento soltanto di osservare come in questo Paese le Verità facciano molto male!! Il grido di Indignazione di quei Castelvetranesi ipocriti e lecca…, mi indignano più della polemica tra Sgarbi ed il nostro Sindaco!! Il Signor Saverio Calcara dovrebbe Vergognarsi!!! Tecnico della Cultura nasconde troppi scheletri nell’armadio per alzare scudi in difesa degli Amministratori da cui è stato nominato!! Questa Classe Politica è squallida e infida!!! La verità è che la città di Salemi, grazie al Sindaco Vittorio Sgarbi che ha promosso iniziative di enorme rilievo e respiro Culturale è nota nel Mondo!!! Castelvetrano e Selinunte sono rimaste le Città della mafia, del degrado, dell’incultura..e dalla monnezza in senso lato!!!!!
mi complimento con la signora Titone,che si rivela anche lei un’altra butta fango(del resto x essere solidale con Sgarbi non si può essere altro)per parlare sulle persone a vanvera o x sentito dire.Sia il Sindaco Pompeo che Saverio Calcara devono essere fieri di aver amministrato la città di Castelvetrano che è tutt’altro che degradata,e dove la cultura e l’antimafia sono più che attive su tutto il territorio.Invece signora Lucia, lei cosa ha fatto per Castelvetrano?Faccia vedere se sa fare di meglio
La signora Lucia Titone è invitata a dichiarare quali “troppo scheletri nell’armadio” il sottoscritto conserverebbe.
GUARDATE QUESTO BEL VIDEO E VEDETE DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA, GUARDATE CHI è CHE SOSTENEVA VERAMENTE A CARAVA’…GUARDATE GUARDATE…GUARDATE CHI è IL “BUONO AMICO DI GIAMMARINARO” GUARDATE GUARDATE, AMICI GUARDATE QUESTO VIDEO…E VEDETE CHE LE PAROLE DETTE DA SGARBI AL SINDACO DI CASTELVETRANO..CALZANO PERFETTAMENTE SULLA SUA PERSONA!!!!! VERGOGNA…CAPRA CAPRA CAPRA!!!!!
credo che Francesco Saverio Calcara, della cui amicizia mi fregio, sia uno dei nostri concittadini più stimati e stimabili ; talmente elegante che probabilmente, purtroppo, non chiederà conto nelle sedi opportune ai suoi detrattori e alle loro affermazioni assurde e insensate. Gli untori e gli spargitori di zizzania hanno tutte le fortune, l’unica loro punizione consiste nel non potersi liberare da se stessi e dallo loro ottundente miopia.
durante il mio incarico di assessore in seno alla giunta pompeo ho avuto modo di apprezzare le innumerevoli doti sia del sindaco che del prof.francesco calcara:ma la dote che ha lasciato in me un segno indelebile è la loro correttezza nell’amministrare la città.di quali scheletri parla la signora titone a proposito del prof.calcara?si esprima chiaramente e non butti il sasso per ritirare poi la mano.francesco è senza dubbio una delle persone piu fattive,oneste,colte e disinteressate che io conosco
Signora Titone, mi permetto di pensare l’aumento della notorietà di Salemi è dovuto solo al fatto che adesso la città è amministrata da uno showman con un carattere televisivo molto accentuato. Alle prossime elezioni comunali, perché non chiedere a Claudio Bisio di candidarsi a sindaco di Castelvetrano: vedrà che la città ne gioverà in quanto popolarità.
E finché i cittadini stessi continueranno a definire Castelvetrano “Città della mafia, del degrado, dell’incultura”, agli occhi del mondo rimarrà sempre tale, perché lo sappiamo tutti che il mondo vede quello che vuol vedere e sente ciò che più gli aggrada, e tale rimarrà l’intera Sicilia, anche la fantomatica “Salemi 1° città demafizzata” dell’Onorevole…certo, prima che saltasse Giammarinaro…e Oliviero Toscani nel 2009 l’aveva detto…
solidarietà al prof. Calcara!!!!!
Un video parecchio esaustivo…..bravo Sgarbi, come potremmo definirlo, forse un’ammissione di colpevolezza!?
Non c’è più che vedere e sentire.
Il video smentisce clamorosamente Sgarbi proprio sul suo terreno, e la dice lunga anche sulla malafede di chi, per puro calcolo ideologico, lo ha seguito. La signora Titone dovrebbe doppiamente vergognarsi del fango che ha gettato sul prof. Calcara, persona squisita, a cui si deve il salvataggio di quell’archivio che proprio a suo padre è dedicato.
Pur non avendolo votato – tra l’altro vivo a Roma da anni – complimenti al dott. Pompeo per la dignità e la compostezza che ha saputo tenere in tutta la vicenda.
Mi piace la risposta del Sindaco improntata all’indifferenza verso lo Sgarbi e alla totale non-belligeranza!
A questo punto si rende necessario sdrammatizzare tutta la vicenda: http://youtu.be/Ulv25Cc7WDA
saverio calcara: di lui si può citare la sobrietà, la sintesi,la classe di un siciliano che non ha mai smesso di credere nei valori della tradizione al punto da dedicarvi l’esistenza, un uomo che si incrive nel percorso della memoria con la sua inconfodibile identità, con la solidità della sua pagina scritta al contrario di chi ha saputo trarre personale vantaggio soltanto dall’oscenità della rappresentazione televisiva di se stesso
mi dispiace contraddire la signora Lucia, ma le cose non stanno esattamente come sostiene lei. non è salemi che si è resa nota nel mondo grazie a sgarbi, ma viceversa. è la città di salemi che ha reso noto sgarbi in italia, rilanciandone le quotazioni come uomo televisivo. le iniziative di cui parla sono servite solo rendere servizio a tutti tranne che alla città. le cui casse comunali sono state letteralmente prosciugate. per non parlare dei debiti fuori bilancio e dei mancati assestamenti in quanto non approvati dal consiglio. infine dimentica o non sa da chi sgarbi è stato voluto e fatto votare.
Solidarietà al professore Calcara che viene ingiustamente accusato e citato certi personaggi che non stanno dev’è di casa la dignità!!!
Ho fatto bene a trasferirmi al nord..Che futuro mi offre la Sicilia?? Niente! La gente che si dovrebbe occupare del territorio e dei giovani cosa fa? Andate al nord ad imparare cosa significa civiltà, cosa significa amministrare… La sicilia è almeno 40 indietro rispetto al nord, una vergogna, guardate i ragazzi, i giovani se ne stanno andando via tutti, perché siamo stanchi..Destra, sinistra,centro è la stessa cosa… Non c’è spazio per i cambiamenti in Sicilia perché in sicilia si lavora per far si che non cambi niente… Sgarbi una cosa giusta l’ha detta “LA POLITICA IN SICILIA NON ESISTE” e “NELLA POLITICA SICILIANA TUTTO E’ IL ROVESCIO DI TUTTO”… Le elezioni in sicilia sono barzellette, i siciliani per 50 euro si vendono il voto senza neanche pensarci due volte…Noi giovani che organizziamo cortei per la legalità invitiamo politici che poi si rivelano per quello che sono ipocriti…E’ una terra malata e sono convinto che non ne vale la pena restare qui a combattere, perché la sicilia non ci merita…
Con una differenza. Mentre Sgarbi rivendica, cn orgoglio, sia i rapporti con Caravà che con Giamamrinaro, Pompeo fa il finto tonto. Non si capisce cosa sbugiardi il video se Sgarbi riconosce i suoi rapporti con Giammarinaro e Caravà. Ma Calcara, evidentemente, non legge. Su “Il Giornale” è uscito un articolo, dopo l’arresto di Caravà, in cui il sindaco di Salemi chiarisce i suoi rapporti con il sindaco di Campobello di Mazara. Trovo semmai ridocola la difesa d’ufficio di Calcara che certamente non è una persona disinteressate per essere obiettiva, essendo uno dei sodali politici del sindaco Pompeo
Franco Lamia, ti rode…sei stato sbugiardato tu e tutti gli amici tuoi con questo video!!!
Roberto Vivona, io ho 21 anni, e pur avendo avuto possibilità di andare a studiare a nord o all’estero, ho deciso che voglio rimanerci in questa terra, e come me centinaia di giovani e meno giovani, che lavorano e investono sul territorio e su un domani migliore, perché qualcosa possa cambiare in questa Sicilia. E sempre più questa terra riesce a stupirmi, e sempre più vedo coetanei che preferiscono andare in teatro piuttosto che in discoteca, e sempre più vedo gruppi e associazioni che lottano la mafia, o quantomeno non la accettano e non si voltano di fronte ai soprusi.
C’è una nuova generazione che sta crescendo, e io sono fiducioso!
Signor Lamia, evidentemente chi non legge è lei; non ha letto il pacato comunicato di Pompeo che ricorda, contro le insinuazioni di Sgarbi, quale candidato Sindaco l’UDC appoggiò a Campobello; non ha letto nemmeno i commenti, dove il prof. Calcara, mai intervenuto nella questione, e non si sa perché tirato in ballo dalla signora Titone, si limita a chiedere ragione del fango che gli viene buttato addosso (“scheletri nell’armadio”). Il video poi viene a smentire in modo inequivocabile Sgarbi giacchè ritorce su di lui ciò che assurdamente Sgarbi attribuiva a Pompeo (anche se di per sè, ciascuno poteva appoggiare chi voleva e Caravà all’epoca non era sospettato). Il punto qui è la malafede sbugiardata. E poi si sta perdendo di vista il punto di partenza della querelle: la famosa lettera al Prefetto, mandata per conoscenza ai Sindaci, di cui nessuno, tra una schizzatina di fango e l’altra, parla più. Nessuno difende d’ufficio il prof. Calcara, che nella questione non c’entra niente. Ridicolo e in mala fede è chi approfitta di tutto per coltivare il proprio odio ideologico e i propri fini di parte.
Solidarietà al Sindaco Pompeo. Altra bugia di Sgarbi: alla manifestazione I love legalità, a cui ero presente, non c’era assolutamente il sindaco Caravà. A parte questo, son d’accordo col signor Cuttone: a furia di fabbricare fango si è dimenticata la questione iniziale: una indecente lettera al Prefetto, mandata anche ai Sindaci. Bene ha fatto Pompeo a rispondere, male hanno fatto gli altri sindaci a stare zitti, giacchè un sindaco non deve mai dimenticare di essere anche commissario di governo e di dovere sempre avere il senso della dignità delle istituzioni (o sono andati anche loro alla “sagra del culatello”?). Signora Titone, lei, come spesso le accade, ha fatto la pipì fuori dal vasino. Si dia una calmata e lasci stare le persone per bene.
…aspettiamo ancora di conoscere gli scheletri nell’armadio che avrebbe Francesco…Toc…Toc… signora Titoneeeee….toc…toc… c’è nessuno??
Il Sindaco ha avuto coraggio a prendere posizione contro un personaggio che fa della polemica il suo pane quotidiano. Francesco Calcara è una persona perbene, un intellettuale di valore, un cittadino esemplare che ha inciso profondamente nel tessuto culturale della nosta città. Al Sindaco vanno i miei complimenti per la chiarezza della sua posizione contro la mafia, a Francesco Calcara va la mia piena e incondizionata solidarietà per gli attacchi subiti.
per Roberto Vivona e per Sgarbi:
mi chiedevo,ma se la Sicilia vi fà tanto schifo e non capite nè la politica nè altro,non basterebbe solamente che vi stiate tranquilli tranquilli in Polentonia dove tutto è stupendo e va bene,insieme a Bossi e il trota che fanno onore all’Italia?Se voi pensate che noi siamo il disonore di questa bella nazione,stateci lontano e sopratutto con LA LINGUA AL SUO POSTO….IPOCRITI!
ahhahah bellissimo il video, sarebbe bello mandare tutta questa vicenda a Striscia la notizia o le Iene, mi è piaciuto tantissimo la pacatezza del nostro sindaco Pompeo, per il prof. Calcara mi dispiace che c’è gente che stia già preparando una battaglia elettorale così anticipatamente perchè di questo si tratta e si evince chiaramente, anche per me và la solidarietà per lui e la mia grande stima
Al Signor Sgarbi, alla Sig.ra Titone, a quanti altri hanno sparato a zero….. mi viene da dirvi…
“…Che figura di merda….” (cit. E. Fede)
Davvero incomprensibile. Quali sono le “verità” che fanno male? Davvero non si possono dire? Diamo origine ad una caccia alle streghe pre-elettorale? Nasce in chi scrive un forte desiderio di “soggetti”, “verbi”, “complementi oggetto”. Avverto un “fumus persecutionis”, un’aria mefitica che avversa ed avvelena il dibattito democratico e, come spesso capita, serve proprio a nascondere l’oggettiva ed incontrovertibile verità dei fatti. Francesco Calcara, il Prof. Francesco Calcara, è un amico che stimo e per la cultura che possiede e per lo stile che lo connota in ogni suo fare. Perseguitarlo con contumelie può solo addolorare lui e chi gli vuol bene. Sicuramente non cambierà, se non in meglio, la considerazione che di lui hanno i suoi concittadini.
CARO VITTORIO, IL MIO AUGURIO PER TE E CHE AUSPICO NEL TUO INTERESSE è quello che tu possa ritornare al tuo interessante lavoro al di fuori della politica, così complicata specie nella nostra cara Sicilia.
Qualche amico mi interroga, chiedendomi come mai io non sia intervenuto in questa vicenda, attestando la mia solidarietà a Francesco Saverio Calcara. Semplicemente perché ritengo che affermazioni gratuite come quella che l’hanno colpito (e che mesi prima colpirono me) non siano degne di nessuna risposta. Come è possibile rispondere a nessuna voce? A nessuna chiamata? Di fronte al nulla, insegnano Kierkegaard e Sartre, si prova angoscia, non si risponde. In altri casi ho risposto ad un “fatto” falso; come nella circostanza della Signora SPERANZA che sull’altra pagina di questa orribile polemica, ha contestato al Sindaco Pompeo di non aver portato le insegne civiche alla Camera Ardente di Giovanni Falcone. Ecco: quelle insegne erano là, con Pompeo sindaco, nel 1992, e la Signora Speranza dovrebbe scusarsi per la calunnia e il mendacio! Bisogna uscire dalla follia che chiunque possa scrivere “doxai”, opinioni tutte legittime e tutte allo stesso modo. Questa è una deriva demagogica della democrazia: si possono scrivere cose SENSATE, DOCUMENTATE… quando la signora Titone illustrerà il volto degli scheletri nell’armadio di Calcara, sarà il momento di smentire, MOSTRANDO… Ciarlare nel delirio telematico è una pustola della globalità e della rete… sotto falso nome, sotto pseudonimo, poi, affrontare il mendacio e il falso è molto complesso. Per cui saluto con entusiasmo la “infangata” del caro amico Saverio Calcara da parte della signora Titone… è un titolo di merito avere sulla giacca macchie di qualunquismo e accuse evanescenti… Nemmeno una spazzolata, Francesco… il vestito è di per sè pulito.
Scusate, ma come è possibile che il Sindaco Pompeo incontri “inaspettatamente” Sgarbi al matrimonio di sua figlia?
Probabilmente Sgarbi, oltre ai suoi riconosciuti vizi capitali, avrà anche quello d’imbucarsi ai matrimoni!!
Avesse solo questo sarebbe il male minore!
Ma non militano entrambi nell’UDC? Non mi sembra così improbabile che sia stato invitato.
Io credo che la vera Democrazia,oggi, non sia quella di avere diritto alla parola (scritta o parlata) ma di avere il diritto di non ascoltare e non leggere. Per questo, molte volte, mi turo le orecchie o mi allontano quando parlano i cretini. Quando leggo, invece, cambio pagina. Ah, come si vive bene! (Confesso che, leggendo i nomi di autori/autrici, molti interventi li ho saltati) Sarò presuntuoso? No! Sono DEMOCRATICO.
Cara daniela, n.1 a Torino il trota e bossi sono lontani anni luce…Il sindaco è Fassino quindi PD…Alla regione c’è Cota della lega Nord, che per quanto mi possa fare antipatia la lega nord, è un signor amministratore altro che Raffaele lombardo, neanche li puoi paragonare..Qua c’è un problema forte di civiltà, che parte da come parcheggiamo le macchine a finire al tema “pagare le tasse”. Io ho scelto il nord perchè è il meglio per me, a palermo ci sono ragazzi che fanno lezione nei “garage” in piedi, invece al politecnico tutto funziona alla grande ed è statale come a palermo..Spiegami perchè dovrei studiare in un garage in piedi quando posso andare allo stesso prezzo al nord… E poi appena esci da palermo dove vai? Qua al sud trovi lavoro solo se raccomandato da qualche politico o se il padre ti fa lavorare nell’attività di famiglia…E poi IPOCRITA per cosa???E’ un dato di fatto che al sud si spende tanto e male…Mica lo dico io..Lo dicono i numeri vada ad informarsi..
E metta anche il cognome quando commenta.Io commento un mio libero pensiero, chi è lei per dirmi di tenere la lingua al posto???Io non sono uno che sta zitto e subisce, posso anche sbagliare ma zitto non ci sto…Ricordi che il silenzio a distrutto questa terra.E poi mi spieghi perchè tantissimi ragazzi scelgono di studiare al nord?..Visto che secondo lei sono un’ IPOCRITA mi faccia riferimento ad un settore che funziona in Sicilia..Dai trasporti alla sanità. Io non mi permetto di dirle ipocrita perchè sono una persona educata e non la conosco. Ma forse è lei che difende l’indifendibile, ovvero, la mentalità siciliana, che ha devastato la nostra terra. I problemi non li hanno risolti i nostri predecessori in 150 figuriamoci noi con sta mentalità.
Per frazzetta benito l’unica cosa che ti posso dire e che ammiro il tuo ottimismo e auguro che le cose possano migliorare. La strada è tutta in salita, bisogna iniziare dalle piccole cose, ieri ho preteso lo scontrino ad un commerciante e mi ha guardato come se fossi un pazzo o chissà cosa. Molti non pagano il dovuto, però poi si lamentano che gli ospedali fanno pietà, che le strade fanno schifo e che non ci sono servizi..Questa è ipocrisia secondo me.
Scusate l’errore nella frase.”Ricordi che il silenzio *ha distrutto questa terra.”
debbo dire che il Sindaco Pompeo ed il Prof. Calcara hanno dato un segnale di civiltà e garbo sia a Sgarbi che a chi li ha diffamati senza senso….. Detto da uno che non li ha votati e non li voterà in futuro. Ma bisogna effettivamente dargli merito per questo loro comportamento.
Solidarietà al Prof. Calcara e al Dr. Pompeo.
Signora Titone, dalla querelle tra i due sindaci emerge che uno di loro appare come morigerato, attento, rispettoso dei cittadini e delle istituzioni, dedito alla buona amministrazione e strenuo sostenitore della legalità; l’altro istrione, altisonante, lontano dai cittadini e sprezzante le istituzioni, ciarliero ed inconcludente. Superfluo specificare che Lei denigra il primo acclamando il secondo.
vedete …ma come si fa? …tutta l’elite di castelvetrano a difenedere il sindaco, l’assessore, il giuda, mentre il popolino incapace di rispondere nei modi così tanto colti e garbati (si fa per dire) deve sortirsi beffe e sbeffeggi simili. SIGNORI TUTTI APRITE GLI OCCHI PERCHè IL TEMPO DELL’OMERTà è FINITOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!