Il sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Gianni Pompeo, ha ricevuto la nota del Dipartimento Regionale dell’acqua e dei rifiuti, contenente la notifica del parere dell’Ufficio Legislativo e Legale della regione Siciliana, in merito all’incompatibilità del liquidatore dell’Ato Belice Ambiente, Nicola Lisma nomina che era stata contestata dal primo cittadino sin dall’inizio in considerazione delle norme che vietano a chi ha ricoperto negli ultimi due anni un ruolo di assessore, la possibilità assumere tale ruolo.
“Ora che la Regione s’è pronunciata in maniera chiara, Lisma farebbe bene a dimettersi evitando così l’imbarazzo ai sindaci che dovranno revocargli l’incarico-afferma il sindaco- dopo che il dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti gli ha notificato il parere legale dell’ufficio legislativo e legale sull’incompatibilità di Lisma. Secondo quanto si legge nel parere non ci sono più dubbi – spiega Pompeo – Lisma non poteva essere nominato commissario liquidatore dell’Ato Tp2. E se l’incertezza c’era in una prima fase sul dubbio recepimento in Sicilia del Dpr 168 dell’ottobre 2010 (quello che chiariva l’incompatibilità nella gestione dei servizi pubblici locali, con riferimento ad una norma comunitaria), dall’agosto di quest’anno – con la manovra finanziaria del governo Berlusconi – quell’incompatibilità è stata nuovamente introdotta. Ora finalmente chiarita dall’ufficio legale della Regione”.
A sollevare la questione ed interessare proprio l’ufficio legale di palazzo d’Orleans era stato il sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo che chiese, prima dell’estate, un parere sull’incompatibilità di Lisma che, negli ultimi due anni prima di approdare alla società a partecipazione pubblica, aveva ricoperto l’incarico di assessore provinciale (e la Provincia è socio al 10% all’interno della “Belice Ambiente Spa”.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
bè devo dire che anche in Consiglio Provinciale avevo presentato una interrogazione in merito alle procedure di nomina….che non aveva avuto nessuna risposta dall’amministrazione provinciale, ma è arrivata!!!
Complimenti al Dott. Pompeo che per primo ha visto giusto sull’incompatibilità di Lisma, ma NESSUNO mai si è accorto degli aumenti stratosferici del costo del servizio legato alla raccolta e smaltimento dei rifiuti da parte della Belice Ambiente S.p.A?
Nessuno mai si è accorto che la Belice Ambiente S.p.A è stata costituita dal NULLA ed in palese violazione delle norme comunitarie sulla gestione dei servizi pubblici?
NESSUNO mai si è accorto che è stato creato un UNICO CENTRO DI COSTO per tutto l’Ambito Territoriale e questo in palese violazione di Legge e del CONTRATTO DI SERVIZIO che l’Amministrazione Comunale ha stilato in nome e per conto dei cittadini con questa fantomatica società creata dal NULLA dalla POLITICA?
NESSUNO MAI si accorto che nel rispetto della legge e del contratto di servizio la Belice Ambiente S.p.A aveva l’obbligo di presentare al Consiglio Comunale OGNI ANNO entro la data di approvazione del bilancio il Piano Economico Finanziario, per il solo comune di Castelvetrano, per permettere allo stesso Consiglio Comunale di verificarne i costi e determinare le tariffe da fare pagare ai cittadini ANNO PER ANNO?
NESSUNO ha mai verificato come mai questi costi altissimi di gestione dei rifiuti non solo non sono minimamente rapportabili ai costi sostenuti dal Comune di Castelvetrano nel 2004 IN REGIME tarsu ma non sono minimamente rapportabili alla qualità e quantità del servizio che questa Società, che pagava lo scotto del noviziato, ha erogato e continua ad erogare alla cittadinanza tutta?
LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN SICILIA SI POTREBBE CONFIGURARE COME UNA ATTIVITA’ politica-gestionale che tutela interessi che non coincidono con quelli dei cittadini, causando nel nostro ambito TP2 denominato Belice Ambiente,debiti per oltre 67 milioni di euro ed in tutta la Sicilia debiti per oltre UN MILIARDO DI EURO. IO LA DEFINISCO UNA TRUFFA POLITICA CON RISVOLTI ECONOMICI NON INDIFFERENTI PER L’ECONOMIA DELLA NOSTRA POVERA REGIONE! (l’ambito è denominato Belice Ambiente così come la società BELICE AMBIENTE S.p.A che gestisce per conto dell’ATO TP2 BELICE AMBIENTE il servizio rifiuti)
Questo pomeriggio mi sono recato all’Ufficio Tributi per chiedere spiegazioni sulle lettere di richiesta pagamento della TIA anno 2011 …..una marea di gente che si lamentava e non capiva come mai tali esosi importi.
Come mai NESSUNO si è accorto che anche queste richieste sono emesse in violazione di Legge e dello STATUTO DEL CONTRIBUENTE?
RESISTERE RESISTERE RESISTERE
P.S
E pensare che si era arrivati, in Parlamento, ad un passo per l’abolizione delle Province……….
Presentate in Consiglio Provinciale due interrogazioni.
La prima urgente, in merito all’elezione a commissario liquidatore dell’Ato Tp2 “Belice Ambiente s.p.a.” avvenuta in data 27.01.2011, con la nomina dell’ex assessore provinciale Nicolò Maria Lisma, già nominato amministratore della stessa azienda. Chiedo che il presidente On.Turano riferisca in Aula del perché in codesta riunione non ha partecipato l’Assessore provinciale alle partecipate Cesare Colbertaldo, e invece ha partecipato l’Assessore Duilio Pecorella, assessore con delega ai lavori pubblici;
Quale mandato era stato conferito dall’amministrazione provinciale, se era stato conferito, allo stesso in merito alla nomina del commissario liquidatore;
Perché non si è provveduto ad aderire alla richiesta di una sospensione della seduta stante le pregiudiziali sollevate in commissione in merito alla ineleggibilità dell’ex amministratore Lisma come liquidatore, in virtù del richiamato articolo 8 del decreto del presidente della Repubblica 168 del 2010, che pone il divieto di svolgere incarichi inerenti la gestione di servizi affidati dai comuni, proprio a chi ha ricoperto incarichi d’amministratore pubblico nei tre anni precedenti all’incarico;
Perché l’assessore Duilio Pecorella, ha avallato la proposta del Comune di Mazara del Vallo;
10. febbraio.2011
L’amministrazione non ha dato risposta, noi ne chiederemo conto alla luce delle nuove determinazioni regionali oggi in Aula.
(per inciso fin quando ci saranno le Provincie personalmente faro il mio dovere, ciò per cui i cittadini mi hanno eletto con preferenza. Segnalo che molto spesso non ci si rende conto che gli “sprechi in politica” avvengono negli enti pubblici vicini, e che generalizzare non porta ad alcun risultato)
e su il dott. Caradonna, che magari ci interessa di più, cosa si dice??