cellulare.jpgL’ Ing. Giuseppe Inzirillo, consulente per i Sistemi Informativi del Comune di Castelvetrano, ha ottenuto un consistente abbattimento dei costi fissi sostenuti dall’ Amministrazione per i servizi di telefonia mobile.

Dopo un’ approfondita analisi del contratto in essere tra l’Amministrazione e l’azienda di telefonia, Vodafone, sono state individuate diverse voci di costo che potevano essere razionalizzate. Come, ad esempio, i servizi accessori sui cellulari, l’ acquisto rateale degli apparati e la tassa di concessione governativa per un risparmio annuo complessivo di circa € 3.000.

In sintesi, sono state migrate diverse schede SIM, evidentemente poco utilizzate, da abbonamento a ricaricabile risparmiando per ognuna di esse l’ antipatica Tassa di Concessione Governativa di € 25,82 bimestrali. Sono state disattivate le opzioni KASKO, a copertura totale dei danni, sui telefonini di bassa e media fascia e su quelli a fine ciclo di vita per cui si otterrà un risparmio di 12€ bimestrali.

Infine si è calcolato un risparmio del 44% acquistando gli apparati di telefonia cellulare in un’ unica soluzione e non, come prassi consolidata, attraverso acquisto rateale dall’ operatore. Tale soluzione, applicata per i telefonini “entry level”, i più diffusi tra i modelli forniti ai dipendenti, eviterà anche di prolungare il vincolo contrattuale di ulteriori 24 mesi legato ad ogni nuovo acquisto. Si sottolinea l’ ampia disponibilità mostrata dai referenti dell’azienda, nel venire incontro alle nostre richieste, ed il prezioso ausilio del dipendente Pietro Agate nel lavoro di analisi svolto.

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