Parte da Castelvetrano, il servizio sperimentale “Pedibus”, una forma di trasporto scolastico per gli alunni delle elementari che prevede l’accompagnamento a piedi a scuola da adulti che seguono gli stessi percorsi del tradizionale scuolabus.
In pratica, i bambini, anziché prendere l’autobus o lo scuolabus, alla fermata si aggregano ad una comitiva guidata da alcuni addetti giungendo fino a scuola, e compiendo il percorso inverso ritornando a casa, tutto questo senza usare alcun mezzo!
La programmazione e la sperimentazione del Pedibus prevede un’attenta e condivisa fase preparatoria tra tutti i soggetti coinvolti, l’Amministrazione quindi invierà ai dirigenti scolastici, per favorirne la diffusione tra le famiglie, un questionario per conoscere le abitudini di spostamento degli alunni nel percorso casa-scuola-casa e valutare il consenso che può riscuotere questo progetto ai fini della effettiva organizzazione logistica.
Insomma, il Piedibus (o Pedibus) è senza dubbio il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola. Un “autobus umano”, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”.
Per fare movimento
Imparare a circolare
Esplorare il proprio quartiere
Diminuire traffico e inquinamento
Insieme per divertirsi
Bambini più allegri e sicuri di sè
Un buon esempio per tutti
Svegliarsi per bene e arrivare belli vispi a scuola
Il concetto di pedibus, in inglese walking bus (autobus a piedi), fu inventato e introdotto per la prima volta in Australia nel 1992. In Europa, è stato introdotto in Danimarca negli anni 1990. Successivamente è stato proposto, con le stesse caratteristiche del piedibus, il treno di biciclette (bicycle train). Il piedibus, ormai molto diffuso nel Nord Europa, nei paesi anglofoni si sta rapidamente diffondendo in Italia, particolarmente nel Nord e nelle aree di pianura dove, ovviamente, i percorsi sono più facili e diretti.
L’iniziativa è seguita dal vice-sindaco Avv. Marco Campagna e nasce in relazione agli incontri effettuati con il Mobility Manager d’area, Arch. Daniela Lucentini, ed i dirigenti delle scuole primarie della città, Prof.ssa Anna Vania Stallone dell’Istituto Comprensivo L. Capuana, prof.ssa Maria Rosa Barone dell’Istituto Comprensivo L. Radice-V.Pappalardo, prof. Giuseppe Ancona del II° Circolo Didattico.
AUTORE. Flavio LeoneIl progetto Pedibus è un servizio gratuito di accompagnamento pedonale dei bambini, già adottato in altre città italiane – afferma l’assessore Marco Campagna – ed è un modo sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare a scuola e tornare a casa.
Ovviamente prevede il coinvolgimento di adulti e di volontari che garantiranno la sicurezza dei bambini e potrebbe essere un modo per arginare quei fenomeni di sosta selvaggia che si verificano davanti le scuole, ed un nuovo concetto di mobilità sostenibile , che speriamo attecchisca, per vivere la città in modo eco-sostenibile.
Speriamo che vada bene. E’ un modo per socializzare.
Bel progetto , ma il peso degli zaini??? Ci sn zaini che pesano quintali !!!
MI PIACE
Bella idea! @Cristina, molti bambini usano i trolley con le ruote adesso, quindi basta che tutti ne abbiano uno soprattutto per fare percorsi più lunghi, così da non dover sopportare il peso :)