Pane nero, olio extra vergine d’oliva e sarde di Selinunte sotto sale. Sono stati questi i tre ingredienti che hanno fatto da base all’aperitivo per i 17 volontari americani che sono arrivati a Castelvetrano nell’ambito dell’accordo tra il Comune e l’associazione “Global volunteers”. L’aperitivo è stato offerto al “Mangia’s Selinunte Costanza Resort”, l’hotel della famiglia Mangia a Marinella di Selinunte. Già lo scorso anno altri volontari sono arrivati per insegnare l’inglese colloquiale negli istituti scolastici della città; quest’anno, invece, i 17 arrivati in questi giorni parteciperanno alla Summer school organizzata presso l’Istituto “Pappalardo” di Castelvetrano. L’aperitivo è stata l’occasione per conoscere alcuni prodotti del territorio, grazie alla collaborazione della Comunità Slow Food. A partire dal pane nero offerto dall’associazione panificatori di Castelvetrano e dal presidio Slow Food del sale delle saline di Trapani.
«Il prossimo mese di luglio arriveranno altri volontari che, stavolta, collaboreranno a iniziative di tutela e valorizzazione del bene comune – ha detto il sindaco Enzo Alfano – e, nello specifico, ripittureranno le inferriate della villa “Falcone-Borsellino”». Per l’aperitivo di benvenuto a Selinunte c’erano anche gli assessori Giusy Cavarretta e Filippo Foscari e il direttore del Resort Ivano Ferazzoli. «Per noi queste occasioni sono opportunità di promozione del territorio – ha aggiunto il sindaco – lì dove sono state vissute queste esperienze, come a Monopoli, si è registrato un incremento turistico non indifferente. Che gli americani vengano a conoscere il nostro territorio è qualcosa che ci rende felici».
AUTORE. Redazione