Un altro paese della provincia di Trapani ci tenta. E, chissà, se come Gibellina (Capitale dell’arte contemporanea 2026) anche Custonaci potrebbe farcela. La cittadina dell’hinterland trapanese presenterà il report per l’inserimento del “Paesaggio culturale della città” nella lista propositiva nazionale per l’Unesco. L’evento si terrà mercoledì 28 maggio alle ore 11, nella sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma. Il sindaco Fabrizio Fonte si è incontrato a Palermo con l’assessore regionale all’identità culturale Francesco Scarpinato.

«La magia di questo luogo – ha detto l’assessore – che si estende dalla Riserva naturale orientata di Monte Cofano, affacciata sul suggestivo borgo marinaro di Cornino, fino alla Grotta Mangiapane, autentico gioiello della Sicilia occidentale, ha conquistato anche il grande e il piccolo schermo ospitando le riprese di celebri produzioni come “Il Commissario Montalbano”, “Makari” e la serie dedicata ai Florio. Il riconoscimento Unesco rappresenterebbe un traguardo importante per la Sicilia, che quest’anno ha già ottenuto due titoli di prestigio: “Agrigento Capitale italiana della Cultura” e “Gibellina Capitale italiana dell’Arte contemporanea”. Un segnale forte del valore culturale, storico e naturalistico di un’Isola che continua a stupire e incantare il mondo», ha concluso il rappresentante del governo Schifani.

Fabrizio Fonte e Francesco Scarpinato.

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