Per Rosy Costa era la cugina del cuore, soprattutto perché avevano vissuto un percorso comune: da Palermo a Castelvetrano per seguire l’amore. Rosy trent’anni addietro ha conosciuto Salvo Cardinale poi diventato suo marito («fu proprio mia cugina Mary a presentarmelo») e Mary, invece, per Francesco Campagna. «Erano una coppia splendida – racconta Rosy Costa – la gioia delle tre figlie, di cui due gemelle e poi, qualche anno addietro, la felicità incontenibile dei nipotini. Non riesco ancora a capire perché tutto questo sia successo». Dopo la tragedia di ieri Rosy Costa non si da pace e ricorda i momenti belli vissuti con la cugina. «Era una mamma eccezionale – racconta – le figlie Ilenia e Krissen vivono a Genova e Torino e lei non vedeva l’ora, ogni volta, di raggiungerle. Spesso andava con Francesco ma capitava pure che partisse da sola».
Ieri mattina Mary Bonanno sarebbe dovuta entrare a scuola alle ore 8,30. Ieri mattina i carabinieri, allertati da una telefonata dei parenti, insieme ai vigili del fuoco hanno aperto la porta della palazzina e l’hanno trovata riversa sulla scala priva di vita. Nel cortile interno, invece, hanno trovato il corpo senza vita di Francesco Campagna che si è buttato dal terzo piano. Francesco era infermiere all’ospedale Villa Sofia di Palermo. Lo stesso ospedale dove lavora la figlia Alessia che ancora viveva a casa coi genitori. Ieri nei pressi di via IV Aprile una collega infermiera ha ricordato chi era Francesco Campagna: «Abbiamo viaggiato insieme per 10 anni – ha detto – viveva per i figli e quando si parlava di famiglia gli luccicavano gli occhi».
La terribile notizia ieri è rimbalzata da Castelvetrano a Palermo. «Lo abbiamo appreso mentre eravamo da mia mamma in città – racconta ancora Rosy Costa – e c’era pure mio zio Giovanni (papà della vittima, ndr), lui ci ha visto in lacrime e non gli abbiamo potuto nascondere cosa era successo». Ieri sera, da Torino e Genova, sono arrivate a Castelvetrano le altre due figlie gemelle della coppia, Ilenia e Krissen.

Mary Bonanno insieme a Rosy Costa.