Gruppi, movimenti e associazioni si moltiplicano a dismisura in vista delle prossime amministrative. La “febbre del cambiamento” sembra contagiare tutti.
A spostarsi è un intero mondo, con le sue regole e le sue categorie. Ci sono gli aspiranti al “posto” da consigliere; ci sono i trombati delle elezioni precedenti; i futuri assessori e i nuovi dirigenti; le aziende che lavorano con gli appalti pubblici e le associazioni in attesa di nuovi contributi; i precari in attesa di stabilizzazione e i vecchietti che aspettano il nuovo bagno vicino al campo di bocce; gli abusivi di Triscina per salvare le case dalle demolizioni e i marinai di Selinunte per salvare il porto dalle alghe. Senza contare quelli che già si buttano in curiose ricerche di mercato per capire a quanto potranno vendere il proprio voto.
Anche il consigliere comunale comincia a guardarsi intorno, valutando il caso di saltare sulla barca più robusta che gli passa accanto, in questa gara dove si prevede il mare grosso.
Ecco che allora “si condividono” programmi politici, fino a dimettersi da assessore in quota Pdl per abbracciare il Fli di Gianfranco Fini, come ha fatto Enrico Maria Adamo a sostegno della candidatura di Felice Errante.
Il “toto sindaco” va avanti da tempo e i nomi vanno dall’assessore provinciale Giovanni Lo Sciuto, all’immarcescibile Vito Li Causi, dallo stesso Felice Errante al presidente del consiglio comunale Francesco Lombardo e al dottor Pippo Giammarinaro, passando per Calogero Martire e Santo Sacco.
Poi c’è la sinistra (o meglio, il Pd) con il consigliere provinciale Marco Campagna, fino a Rifondazione Comunista, coriacea spina nel fianco di una maggioranza preoccupata più per le esternazioni degli attivisti che per i numeri del consenso.
Gruppi, associazioni e movimenti invece sono in tanti e destinati ad aumentare man mano che ci si avvicina al prossimo mese di maggio: “Salviamo Castelvetrano”, “Le ali per Castelvetrano”, “Se non ora quando”, per citarne alcuni.
Ma c’è anche l’associazione “Progetto Triscina” che vorrebbe “eliminare gli antiestetici recipienti sulle case”, forse un modo per non pensare che la Regione Sicilia potrebbe eliminare anche le case, almeno quelle entro i 150 metri dalla battigia.
Infine c’è “Agorà Selinunte”, presentata come la “Costituente per Castelvetrano”, composta da una singolare raccolta di movimenti, gruppi e associazioni:
“Movimento dei Conigli”, “Castelvetrano Indignata”, “Insieme per Castelvetrano”, “Ranger del mare”, “Associazione Vega”, “I love Selinunte”, “Corrente Rosa”, “Piccolo teatro di Ferruccio Centonze”. Tra i principali promotori della raccolta c’è Alberto Firenze di Liberal Selinunte, un movimento che nel 2007 aveva espresso un suo rappresentante in consiglio comunale, Salvino Gancitano, con la bellezza di 208 voti, 38 in più dello stesso Firenze (presidente provinciale).
E visto che il motto principale del movimento era “cambiare è possibile”, l’anno dopo il superconsigliere passò ad Alleanza Nazionale, lasciando tutti con un palmo di naso.
Tanti i voti erano tutti “suoi”, perché in quell’occasione si dice che Pino Grigoli, il re dei supermercati, avesse diviso in due la sua forza elettorale, destinandone una parte al nipote Antonino De Francesco (tra i consiglieri più votati) e un’altra proprio a Gancitano.
Intanto Pompeo prepara la sua semina a suon di opere pubbliche e milioni di finanziamenti. Si prevede un raccolto così ricco da permettere un buon incastro tra i nuovi successi elettorali del sindaco alla scadenza del suo secondo mandato non più rinnovabile e una nuova amministrazione sotto il segno della continuità, al di là del nome del partito.
Egidio Morici
per L’isola del 11/10/2011
Malph dice che é tutta colpa di facebook.
Purtroppo ormai vedere la politica come un mezzo per portare avanti i propri interessi è diventato quasi scontato, come si può leggere tra le righe di alcuni periodi dell’articolo!
Spero solo che dopo tutto il trambusto che sta colpendo l’italia si capisca che i politici debbano ritornare a rappresentare la collettività e non famiglie, imprese, triscina, selinunte ecc ecc.
Si deve dare fiducia ad un candidato perchè si pensa che col suo operato possa migliorare la nostra città, non perchè si spera che farà vincere qualche appalto, farà lavorare un nostro familiare, ci agevolerà col piano regolatore ecc ecc.
Non si capisce che assecondando questa condotta ne trae beneficio un’azienda, una famiglia, una persona ma alla fine si crea un danno per la collettività?
Non si capisce che l’italia sta andando a rotoli perchè non c’è la persona giusta al posto giusto?
Spero che qualcuno pensi di creare una lista a 5 stelle, sicuramente la voterei, e non sarei l’unico.
… purtroppo di questo passo non ci sarà mai la persona giusta, perchè i “giusti” stanno proprio lontano dalla politica, in quanto dovrebbero rivoluzionare completamente i propri principi, come l’essere giusti oppure sarebbero bloccati in ogni loro intento.
Castelvetrano deve cambiare e soprattutto deve cambiare la MENTALITA’ dei castelvetranesi, caratterizzata da ipocrisia, invidia, opportunismo e purtroppo anche molta omertà, tutti sanno ciò che succede in paese e cosa combina quel personaggio o l’altro, ma nessuno parla.
Ci si interessa solo quando la cosa ci tocca, ma per gli altri non si spende neanche un minuto, una parola, soprattutto se poi non si ha un riscontro personale.
Quindi solo pochissimi rischiano, dicono ciò che pensano e si schierano, ma se poi vince l’avversario, il “conto da pagare” per chi non ha portato voti o non ha appoggiato il nuovo eletto, arriva in qualche modo, si può rimanere così isolati per 5 anni nell’attesa che le prossime elezioni siano diverse, magari per una volta si può mettere da parte la propria persona e guardare solo all’interesse di tutti, ma è solo un’utopia.
E così ora… via alle danze!
Mi rattrista il pessimismo di Valentina: spero che sia soltanto “periodico” considerata la crisi che tutti viviamo.
Esorto però tutti, e per prima Valentina (anche per quello che Lei rappresenta, chiaramente), a dare una svolta personale al proprio modo di fare politica, ed anche un po anche al proprio modo di vivere.
Esorto anche tutti coloro che vogliono fare qualcosa a farlo bene e non nel proprio esclusivo interesse, ma anche e soprattutto per i più deboli, per gli emarginati, e per tutti coloro che non hanno la forza di far sentire la propria voce.
Luigi
Egidio Morici: uno dei pochissimi giornalisti rimasti LIBERI……………
Egidio Morici: uno dei pochissimi giornalisti che rappresenta in maniera asettica e al di sopra delle parti la realtà quotidiana……..
Bellissimo articolo….complimenti Egidio!
valentina è un po’ pessimista, ma ha descritto la politica dei nostri padri e dei nostri nonni!
Noi giovani dobbiamo cercare far capire ai “vecchi” che hanno avuto la loro possibilità, hanno fallito ed è arrivato il momento di mettersi da parte!
Se un vecchio volpone vi viene a chiedere la disponibilità di candidarvi come consiglieri, lo fa soltanto perchè pensa di sfruttare i vostri voti per i suoi scopi non perchè crede nelle vostre idee!
Rispondete di si, a condizione di sostenere un sindaco giovane, che non abbia il compromesso facile!
Nella lista sopra si potrebbero depennare un po’ di nomi, seguendo un ragionamento molto semplice e lineare secondo me non c sarebbe bisogno neanche di votare perchè il risultato dovrebbe essere scontato, ma purtroppo a noi italiani le cose lineari nn piacciono. Dimostriamo che non è vero!
L’identikit del nuovo sindaco: giovane (massimo 45 anni), persona capace e competente, ottimo amministratore di risorse umane e finanziarie, non necessaria pregressa esperienza politica, al di sopra delle parti, trasparente, immune alla politica clientelare, capacità di scegliere assessori non politicizzati ma competenti.
cerchiamo di capire tra quelli che si candideranno chi è quello più vicino a questa identikit e sosteniamolo.
il mio pessimismo riflette la realtà che mi circonda, visto che vivo a Castelvetrano.
Leggendo i vari nomi citati nell’articolo, tra i più giovani abbiamo Marco Campagna, Felice Errante, Alberto Firenze e Giovanni Lo Sciuto… Ma forse dietro ognuno di loro ci sarà un compromesso, magari proprio con il nostro attuale sindaco e con tutti quelli che l’hanno appoggiato e hanno “mangiato” con lui.
Escludo perciò sicuramente l’assessore Errante subito, l’unico insieme ad un altro assessore, a rimanere sempre nella giunta Pompeo in questi anni, tutti gli altri assessori sono stati nominati diverse volte.
Questa fedeltà di Errante nei confronti di Pompeo e viceversa ha un suono strano…
Sono grato ad EGIDIO MORICI per il bell’articolo sui Nuovi e Vecchi”Salvatori” della Città.
Però volevo segnalare tra le tante nuove Associazioni la neo – nata “I LOVE LEGALITA'” dove primeggiano dei Giovani Rampanti vicini al potere(suggeritore e sostenitore il gran ciambellano cittadino)che pensano di utilizzare la parolina magica “Legalita’ come passepartout.
Si ma se ci aspettiamo che una figura del genere venga proposta dai partiti possiamo star freschi. Persino l’idolo “di noi ggiovani” Renzi non é mica un figlio di nessuno, anzi. La politica mi sembra ormai sia un circolo chiuso, elitario ed impermeabile. Mi viene in mente solo un paragone estremamente volgare e spero che Flavio non lo stronchi (tanto nul lo fa, nun lo fa). Le candidature sono come la fecondazione. Tanti spermatozoi che corrono per l’ovulo/elezione ma purtroppo escono tutti dallo stesso cazzo, che non é e non sarà mai il nostro. Nella vagina del potere non c’é spazio per il popolo.
Trovo difficile un radicale ribaltone del potere, anche perchè bisogna sempre far distinzione tra potere centrale e potere locale, il secondo probabilmente ha più margini di modifica e “pulizia”. Indubbiamente le figure sopra citate non scompariranno nel nulla tantomeno si faranno da parte dopo questi commenti, bisognerà sicuramente scegliere tra i “mali” il minore.
Dovrà essere un candidato giovane, affermato nel suo lavoro, che conosca la politica e le sue dinamiche, che abbia frequentato i palazzi del potere e soprattutto che aspiri al benessere ed alla benevolenza dell’intera città.
Credo che, sulla scorta di queste caratteristiche, sia già fatta una bella “mattanza”!!
Sarò un sognatore, però queste sn le prime elezioni comunali post facebook; alcuni stati del nordafrica servendosi di internet sono riusciti ad organizzare manifestazioni di livello nazionale e noi nn saremmo in grado di sostenere dei candidati che riteniamo onesti?
Finalmente concordo con adriano, anche se penso che l’esperienza politica non sia indispensabile.
Daniele anche quella, al pari delle altre caratteristiche, è importante!
Per entrare in certe logiche, riconoscerle o semplicemente volgerle al bene della collettività dovrà comunque avere una certa dimistichezza.
Non credo verosimile che si possa sponsorizzare un candidato che di politica non sappia nulla o non abbia già avuto delle esperienze in tale campo!
Sono certo però che chi questa volta vorrà candidarsi sentirà davvero sulle proprie spalle il peso di una necessità sociale imprescindibile, la necessità di cambiamento che noi stessi con i nostri commenti reclamiamo da tempo, pur non dimenticandoci che parecchie cose sono state migliorate negli ultimi anni e parecchie altre indubbiamente andranno meglio attenzionate.
Non è più il momento di dire “speriamo bene”, credo sia l’ora di convincerci a “votare bene”, per il nostro collettivo e non solo personale bene.
L’esperienza politica non è di certo garanzia di perseguimento del bene comune. E’ vero, può aiutare a riconoscere certe sporche dinamiche, ma può rivelare incapacità a sganciarsi da quelle logiche che hanno contraddistinto il modo di fare politica di cui tanto ci lamentiamo. La “verginità” politica, se corredata da adeguate capacità, è da preferire all’esperienza mal finalizzata. Se si è capaci c’è tempo e modo per diventare “esperti”, se si è in malafede non bastano due vite per redimersi.
E’ iniziato” l’ASSALTO ALLA DILIGENZA ” che nel linguaggio parlamentare italiano la frase si diffuse al principio del 1915, quando l’on. Salandra definì in tal modo le manovre dell’opposizione per far cadere il governo. La si usa tuttora per qualificare gli intrighi orditi da persone o gruppi di persone per scalzare dal loro posto altre persone o gruppi; e soprattutto quando scopo ultimo degli intrighi è l’arrembaggio al “carrozzone”, cioè agli incarichi lautamente retribuiti.
La corsa al Comune è aperta a tutti ed allora tutti a correre e a proporre ricette miracolose o a screditare il diretto avversario , piace a tutti il fermento elettorale che scatena simpatie o antipatie , si rompono amicizie storiche o relazioni familiari , ci sono 6 mesi di corsa a perdifiato , dove qualcuno è già sfiancato prima di partire ed altri magari si allenano facendo incontri preliminari , altri che si sentono fuori gioco propongono primarie e tavoli allargati , altri fanno melina e vorrebbero uscire all’ultimo minuto per essere determinanti , altri aspettano inciuci più o meno segreti o orditi nelle segrete stanze , altri annunciano che non si candideranno più , altri invece propongo figli e figliocci o nipoti anche acquisiti , ma tutti aspettano l’ultima notizia o l’ultimo candidato sindaco o consigliere , tanti bussano per entrare ,altri si propongo o si fanno proporre da altri per essere più credibili , ma in fondo la cosa bella è una sola ……Il VOTO é SEGRETO e da sempre ha riservato grosse soprese ed allora cari amici la grande corsa per l’assalto alla diligenza è già partita …..ci vedremo tutti al traguardo ,che vincano i migliori per il bene del nostro paese .
Ben venga questo assalto alla c.d. diligenza!
Se esso rappresenta un nuovo approccio dei giovani alla vita politica, iniziando dal basso; se rappresenta un interesse della collettività al corretto funzionamento della nostra amministrazione e della c.d. cosa pubblica; se rappresenta una reale volontà di cambiare l’attuale sistema; se rappresenta la necessità di rendere più aperto e cristallino il rapporto tra cittadino e P.A.; se, infine, rappresenta una esigenza di non allontanarsi dalla politica, ma di avvicinarsi alla stessa con fiducia e con entusiasmo. In questo caso ben venga questo assalto: gli unici che hanno da temere sono soltanto coloro che vedono minacciata la loro posizione o le loro possibili prerogative. Per tutti gli altri, come me e come il Sig. Ninni, non c’è nulla da temere, anzi tutto da guadagnare.
In democrazia funziona così….
Luigi
secondo me questa volta la trasparenza e l’onestà saranno premiate, le persone sono stanche di essere prese in giro!
C vuole un gruppo di ragazzi che senza contaminazioni di vecchiume si presenti ai cittadini e proponga un programma!
per quanto riguarda i nomi non so se quello che dice valentina è vero, di uno in particolare, che però nn conosco personalmente, confermo che nelle foto fatte durante le ultime manifestazioni è sempre al fianco del sindaco.
Bisognerebbe istiuire la commissione medica per controllare la ” verginità ” politica di tutti i candidati e magari fare delle delle liste di proscrizione per coloro che hanno avuto più rapporti o che hanno avuto anni d’esperienza ????????……….
Personalmente vi posso tranquillamente dire , che aver fatto esperienza politica con Pompeo o con Bongiorno o con tanti altri personaggi noti della nostra politica cittadina , è un’esperienza formativa e di vita politica necessaria , per potersi proporre alla guida di una città di 30.000 abitanti , non credete che si possa prendere un cittadino qualsiasi e metterlo alla guida della città senza che vi sia stata una gavetta formativa che passi da esperienze passate come consigliere comunale o provinciale o almeno assessore , chiunque arrivasse senza l’esperienza amministrativa giusta e necessaria , metterebbe la città a rischio , le scadenze , i bandi , le scelte politico amministrative , la capacità di leggere un bilancio , la capacità di dare direttive ed ordinanze , non si possono imparare o improvvisare senza una base di esperienza politica anche minima anche se ognuno ha sicuramente la propria esperienza professionale e lavorativa , al dì là del fatto che oggi un Sindaco deve sapere parlare ed interloquire su qualsiasi argomento e deve sapersi anche presentare ,perchè rappresentare una città e sopratutto per essere eletto e quindi risultare credibile agli occhi attenti dell’elettorato attivo , credo che sia una condizione estremamente difficile e che non ci potrà mai essere “un salvatore ” che si improvvisi tale , solo per dare l’assalto alla diligenza e per amministrare ci vogliono capacità ed esperienza coniugate ad impegno e sacrificio , che non sono una prerogativa di tutti .
I nomi che ho fatto sono quelli che citava anche l’articolo, ma credo che i candidati a sindaco siano solo 3 tra quelli che ho nominato, ancora però non è detto, mancherebbe all’appello una donna…
Per quanto riguarda la mia affermazione, daniele se vuoi puoi ascoltare su radio liberty il consiglio comunale del 6 settembre 2011, dove si afferma che solo gli assessori Cafiso ed Errante sono rimasti sempre in giunta, Pompeo infatti ha nominato ben 24 assessori tenendo però sempre loro 2.
Perchè per lavorare in una pubblica amministrazione occorre superare un concorso (non sempre a dire il vero…) ed invece chiunque può fare il sindaco…?? Come per gli ordini professionali, come per i presidi a scuola, come per i dirigenti della pubblica amministrazione, anche per fare il sindaco istituirei un percorso di studi, una sorta di idoneità, chiamiamola pure abilitazione, insomma un qualcosa che presupponga la conoscenza di tutte quelle cose che dovrà andare a fare nel ricoprire la carica di sindaco…Ovviamente si potrebbe candidare solo chi è in possesso di questa idoneità. In questo modo anche un politicamente “vergine” saprebbe cosa andare a fare e lo farebbe sgombero da pregresse contaminazioni.
per ninni vaccara, che non ho il piacere di conoscere, non condivido assolutamente ciò che tu hai scritto, perchè se alcune cariche sono ricoperte da certe persone, penso che chiunque abbia un po’ di cultura e di senso pratico possa fare il sindaco!
Non capisco perchè ci sono persone che amano complicare le cose!
Beh, se si pensa che Pompeo sia stato e sia il male assoluto del nostro paese allora ha un senso pensare che i due assessori mai sostituiti siano le leve del “maligno”!
Onestamente però non credo che sia esattamente così, come già scritto in precedenza, ritengo che tanti passi avanti siano stati fatti e che sicuramente tantissime altre cose debbano ancora farsi, magari sarei più propenso a ritenere questi due assessori di cui si parla persone capaci che hanno saputo supportare fattivamente l’azione politica di un sindaco ed hanno meritato la loro permanenza in Consiglio, senza ovviamente nulla togliere agli altri che si sono visti alternare nel tempo.
Sono pienamente d’accordo con Ninni, non si può essere totalmente avulsi dalla vita politica e dai meccanismi che la muovono, sappiamo bene che per ottenere risultati bisogna conoscere le dinamiche ed interagire con esse. Con questo non significa dover scendere a compromessi, ma conoscere il “nemico” ti da modo di anticipare le sue mosse.
Riguardo la candidatura di una donna, che ben venga…credo sia da un ventennio se non di più che una donna non concorre al posto su quella seggiola!!
Non vedo nessun pessimismo in cio che scrive Valentina.
L’articolo mi piace, E.M. danne di più perchè non basta mai. Grazie
Vero, ci vorrebbe la patente (formazione teoretica, morale, filosofica, …) per fare il politico. Ma sarei già contento se i politici sapessero che in democrazia esistono delle leggi da rispettare.
Credo che si possa meritare la permanenza in Consiglio, anche senza “supportare” sempre e comunque l’azione politica di un sindaco, che deve pure saper confrontarsi con persone diverse, che magari non condividono le sue iniziative e che sanno contrastarlo quando è necessario.
Il merito quindi direi che non dipende dal supporto o meno, ma da ciò che ogni eletto dai cittadini o dal sindaco nel caso degli assessori, riesce a dimostrare.
Ad ogni modo siamo arrivati al paradosso di dover osservare come strano ciò che invece dovrebbe essere assolutamente normale, ovvero che la carica di due assessori duri dall’inizio alla fine del mandato…
nell mio ultimo post NON mi riferisco al Sindaco di Castelvetrano
Sono sicuro che entro Natale , tutti saremo con le idee più chiare , sul Sindaco che vorremmo e su quelli che saranno le varie proposte , anzi speriamo che esca pure qualche bella figura femminile per riequilibrare le classiche quote rosa , che ormai in politica sono quasi un obbligo . Io personalmente ho già scelto il mio candidato Sindaco e con questo ci accingiamo a preparare una o due liste , per concorrere con quanti altri si vogliano misurare su programmi e proposte per governare per i prossimi 5 anni la nostra città .
Questo lo dico con tanta tranquillità e serenità , perchè credo nelle parole e nelle scelte del popolo sovrano , certamente appena sarà ufficializzata la scelta o le decisioni partitiche o politiche che la base farà , supportata dai rappresentanti provinciali e regionali , si inizierà il classico confronto democratico , su quelle che sono le emergenze , le esigenze che emergeranno dai dibattiti , i suggerimenti della base e dei candidati che formano la lista , si prenderanno tutta una serie di impegni che saranno inseriti in un programma ben preciso che sarà presentato alla città e sottoposto al suo vaglio elettorale .
Invito tutti quelli che scrivono in questo forum a farsi parte attiva e propositiva , a scegliere un campo su cui confrontarsi e avendone voglia e determinazione , a scendere in campo per far valere le proprie idee o per supportare il proprio candidato , non lamentiamoci , su cosa fanno gli altri per noi , chiediamoci cosa stiamo facendo noi per loro , facciamoci noi stessi parte attiva , candidiamoci a “salvare il mondo ” e così avremmo modo di indignarci di meno e di lavorare di più , perchè la città è di tutti e tutti possiamo candidarci al suo governo ( astenersi perditempo o nullafacenti ).
HO 29 anni e sono profondamente “schifiato” da tutta questa classe dirigente locale e non…sembrera’ la solita frase ma cambiamo “direttore ed orchestrali ” la musica e’ sempre la stessa!!!ho giurato a me stesso di non andare piu’ a votare,si lo so e’ sbagliato facendo cosi’ faccio scegliere per me ma almeno non ho responsabilita’.
Un giovane castelvetranose amareggiato.
Valentina, hai ragione ma in tutta sincerità tu hai attenzionato la permanenza dei due assessori sottolineando la particolare vicinanza di uno dei due…
ai più era sembrata una cosa nella norma ma se tu asserisci che certe reciproche vicinanze abbiano uno strano suono, probabilmente, ne saprai più di chi non ha subito notato questa “equivoca vicinanza”.
Pensandoci bene, è così strano che un Ass. allo Sviluppo Economico di un Paese lavori di comune accordo col Sindaco che lo ha investito della carica?
Ed è così paradossale che non venga sostituito come fosse una figurina Panini?
Ritengo tu abbia ragione nel dire che è nella norma e che addirittura ciò che è normale riesce a suonarci strano!
Non c’è dubbio che il cambiamento tanto auspicato dovrà esserci ma che nessun dotato di minimo senno possa pensare che il cambiamento passerà per uno stravolgimento repentino ed una epurazione di chi ha comunque lavorato per anni, più o meno in sordina, ed ha contribuito a migliorare qualcosa. Non illudiamoci di poter candidare il primo giovane arrivato, se pur dotato, armato delle migliori intenzioni, lavorativamente affermato ma che non ha idea di dove metter mano, sarebbe l’ennesimo grande errore.
Anch’io ho fatto la mia scelta e vi ripongo grandi aspettative ma nella consapevolezza che nulla ci può cadere dal cielo e che bisognerà essere parte attiva di un nuovo e virtuoso sistema.
non penso che il sindaco pompeo sia stato negativo, anzi penso che abbia fatto bene, sicuramente ha fatto
meglio di quello che avrebbe fatto il suo avversario alle ultime comunali.
Ormai il progresso è così veloce che solo un giovane può sfruttare tutte le nuove occasioni che c concede!
Per questo penso che rispetto ad altri comuni che sono riusciti a cavalvare l’onda noi siamo rimasti un po’ indietro.
A proposito della politica clientelare so ben poco, ma spero vivamente che tutte queste accuse non siano vere!
Sono contento perchè stavolta tutti questi movimenti, gruppi ecc si sn svegliati prima del solito! Adesso sn proprio curioso di sapere chi e cosa proporranno.