Spesso si passano le notti in bianco senza riuscire a dormire… perchè non far nascere da questa locuzione una festa? Ecco che senza bisogno di ulteriori spiegazioni sono state messe sul palco manifestazioni che proprio da questa banale spiegazione prendono spunto per creare le NOTTI BIANCHE.
Eventi organizzati con il desiderio che il paese quella notte non dorma ma che viva e si accenda di lustrini per tutta la sua durata. Castelvetrano è riuscita ad accendersi sabato notte regalando a tutti gli abitanti e non solo uno scenario e uno spettacolo degno di chi non conosce il sonno. La notte tra il 20 e il 21 giugno il nostro paese è stato addobbato per dare per la prima volta la possibilità a chi lo ha voluto di assistere ad eventi ed avvenimenti del tutto inusuali per un paese che il sabato notte è popolato solo da giovani che girovagano per locali.
Tutto inizia nel tardo pomeriggio, grazie all’iniziativa di una associazione “La Rivista” che spinta dall’amore per il paese dà vita alla “Prima notte bianca di Castelvetrano”, i negozi che hanno aderito all’iniziativa rimangono aperti per tutta la notte e nelle strade si alternano spettacoli di bande gruppi musicali e personaggi che animeranno le strade.
Il grande evento è culminato nel sistema delle piazze dove un grande palco ha accolto artisti molto interessanti oltre la grande Anna Tatangelo. Lo scenario agli occhi dei migliaia partecipanti a questa serata è stato uno scenario degno di una città che sa organizzare e vivere uno spettacolo tanto importante grazie anche al grande aiuto dell’amministrazione che ha saputo coadiuvare l’idea dell’associazione e renderla realtà.
Immediatamente ci si è resi conto che l’innumerevole folla che invadeva il centro storico era di gran lunga superiore alle aspettative, per questo piccoli incovenienti non sono mancati, ma il paese ha respirato la luna per quella notte, la gente ha guardato il paese sotto un cielo di stelle che aveva l’aria di essersi vestito per andare ad un evento troppo importante.
Fiumi di gente hanno attraversato le strade del nostro piccolo centro, gente sconosciuta gente che ha scelto per quella sera di vedere brillare Castelvetrano che ha accolto gli artisti per regalarli ai suoi ospiti che per quella notte lo avevano preferito ad altri impegni o semplicemente preferito ad un sogno.
La nostra notte bianca ci ha regalato per una sera il piacere di sognare senza andare a dormire.
Patrizia Vivona
Alcuni scatti della serata..
AUTORE. Patrizia Vivona
Nulla da eccepire sull'articolo, la notte bianca castelvetranese è stata un successo andato molto, molto oltre le aspettative..strepitosa l'affluenza di pubblico e paradossalmente troppo piccolo il sistema delle piazze e l'intero centro storico (!!) per una serata del genere.. unico neo, tutti i commercianti che hanno deciso platealmente e polemicamente di non aderire alla notte bianca. una protesta che poteva avere il suo ragionevole fondamento ma che è stata manifestata in modo assolutamente inopportuno, la stragrande maggioranza dei partecipanti all'evento veniva da fuori e si è persa l'ennesima occasione per dare un immagine migliore di noi. che dire, a volte si usa poco il cervello. ci si lamenta sempre perchè a castelvetrano non si organizza mai nulla, poi certi atteggiamenti…. grandi tutti coloro che hanno organizzato l'evento.
rino sei poco informato su leattivita perche non evvero che non anno aderito , anzi ti dico che anche a loro va il merito ala riuscita delle vento siamo stati tutti bravi
sicuramente qualcosa sie sbagliato ma sicuramente sara corretta il prossimo anno
lorganizazione sapra coregere gli errori
…per giovanni:
dovresti leggere i tuoi post prima d’inviarli: pullulano di errori gravi!
Ho letto in tanti articoli che l’evento della notte bianca e stato fortemente voluto dal Sindaco Dott Gianni Pompeo. Quando ad organizzare l’evento e stata un’associazione, capisco che anche il comune ha fatto la sua parte pertanto lo ringraziamo fortemente. Pero è giusto dare a cesare quel che di cesare malgrado tutto ringraziamo il comune e l’associazione dell’evento una delle tante. Saluti da Anna
ve la cantate e suonate da soli. Chiamare anna tatangelo?
abbiamo il fior fiore di musicisti, e chiamiamo una delle peggiori aberrazioni della musica italiana!
Tanto per non smentire mai la pochezza castelvetranese eh?
Chi non ha adeirito ha fatto bene. Sembrava una fiera per ambulanti.
sissi x fortuna che siete 3 o 4 persone che la pesate cosi perci non fai testo divertiti con le banbole
giovanni ma da dove vieni..come scrivi… sei proprio la fotografia di chi NON dovrebbe rappresentarci. spero che non sie di castelvetrano.. cmq 3 o 4mila vorrai dire..
Se posso dire la mia, parecchie cose non andavano. Ad esempio la location del concerto, la piazza non soddisfaceva il gran numero di persone presenti. Non c’erano altri posti ? Poi che senso avevano quelle sfilate al BELICITTA’ ? non le ha viste nessuno (anche per il buio, saltava la luce continuamente) le selezioni per Miss Italia davanti a 4 parenti ? mah… che vergogna, il comune non ha valorizzato affatto quella manifestazione, ha pensato a creare movimento solo nel centro storico, promuovendo iniziative solo ai negozietti del centro, e i centri commerciali che permettono a moltissimi giovani castelvetranesi ???? perchè non gli si è data la stessa opportunità?
SCUSATE !
e i centri commerciali che danno lavoro a moltissimi giovani castelvetranesi ???? perchè non gli si è data la stessa opportunità ?
a marco veramente non o chapito cosa vuoi dire,di quale opportunita stai parlando,
se il centro conmerciale non si metteva in mezzo forse avrebe fatto la sua figura
siccome anno pensato di cogliere lattimo ,con il centro storico ,in fatti anno fatto credere che anna tatangelo sarebe stata al centro conmerciale,ivece non stato vero anno inbrogliato tutti i clienti
a sissi vero che non sono bravo a scrivere pero linportante e farsi capire credo che ate venga difficile,comunque siete 3 o 4 persone che non capite e non difenderti dicendomi che non so scrivere perche gia loso ciao tivoglio bene