Era il 27 giugno 2020 quando, alle prime luci dell’alba, la città di Castelvetrano si è svegliata con una triste notizia: don Baldassare Meli è morto. Il prete che aveva dato tutto sè stesso alla comunità del quartiere Belvedere di Castelvetrano, spendendosi in diverse battaglie e che per questo era stato tanto amato, ha lasciato ora un vuoto incolmabile dentro le vite di chi lo ha conosciuto e nella consapevolezza di molti.
Dopo i funerali sono iniziate ad arrivare tante proposte in sua memoria: intitolargli una via, una piazza, qualcosa che avrebbe potuto tenere vivo il passaggio di quest’uomo a Castelvetrano. Proposte rimaste sospese tra i commenti (talvolta polemici), sulle pagine social. Tra le proposte, quello di Fabio Ferrara ha convinto subito: realizzare un murales per don Meli.
Così la proposta di Hira (questo il nome artistico di Ferrara) è stata avviata tramite una richiesta dello stesso Hira di trovare un cittadino disposto a concedere il proprio muro di casa per ospitare il murales; poi l’intervento dell’Amministrazione Comunale che lo ha accolto, concedendo uno dei muri del Centro polifunzionale di via Campobello, proprio nel quartiere dove ha operato don Meli.
Il primo tocco di colore avverrà fra qualche settimana: «Ho deciso di realizzare questo murales per don Meli vedendo una sua foto che lo ritrae felice mentre guarda il lavoro degli “Amici del Colibrì” – spiega Hira – e, per questo, voglio riprodurre il suo volto su quella parete, in proporzioni grandi, così come grande era il suo animo». Il nostro giornale contribuirà al progetto: è di CastelvetranoSelinunte.it la foto di riferimento per la realizzazione del murales.