«Un atto del genere va solo punito, non c’è giustificazione che tenga, né ragazzate, né tantomeno fame». Lo scrivono gli aderenti al Meetup M5S di Castelvetrano, dopo l’atto vandalico di due sere fa al Sistema delle piazze di Castelvetrano. «Iniziamo noi a scusarci per quei vandali che oggi hanno distrutto il decoro tanto acclamato da tutti. Ci scusiamo non per avere colpe dirette ma per il fallimento della società civile che ci circonda», scrivono ancora i pentastellati.
Anche il Meetup – come già fatto il sindaco Enzo Alfano – richiama l’odio che si è seminato in questi giorni: «In questo momento tutto si deve fare, tranne che alimentare l’odio», scrive il Meetup. E giù contro chi «critica senza proporre soluzioni».
Parte dell’opposizione è nel mirino del Meetup: «Perché non fa il suo ruolo, senza alimentare odio? Perché prova a screditare questa amministrazione senza proporre soluzioni fattibili e credibili? Perché, al contrario, in questa città ci sono altre forze politiche che, seppur molto distanti dall’amministrazione locale, si stanno dimostrando efficaci proponendo talvolta soluzioni fattibili per il bene dei cittadini?». Il dibattito politico a Castelvetrano è tutt’altro che tranquillo.
AUTORE. Max Firreri