Il fondatore del Lions International è un americano dell’Arizona e qualche anno fa, per iniziativa dell’allora Presidente Tommaso La Croce, a Castelvetrano gli è stata intitolato uno spazio urbano reso decoroso e fruibile grazie all’opera finanziata dal locale Club che riunisce soci provenienti da buona parte del territorio belicino: a quel filantropo americano fu intitolato, così, il Piazzale Melvin Jones.
Il suo principio ispiratore fu quello di creare un entità sociale che permettesse l’aggregazione di persone che, per il loro impegno, la loro intelligenza, per la cultura e la sensibilità verso il sociale che li contraddistingueva, mettessero il loro talento a disposizione della comunità per migliorarne le condizioni.
Melvin Jones, dopo avere raggiunto importanti traguardi professionali nel campo delle assicurazioni, si dedicò esclusivamente ai Lions che ebbero la loro prima sede a Chicago e poi da lì diffusero creando Club in tutto il mondo.
A Melvin Jones ed alla sua opera andarono importanti riconoscimenti, fino a quando, nel 1945, diventò consulente presso l’ONU, perseguendo i bene comune armato dei principi fondanti del Lions che si possono sintetizzare nella frase: “you can’t go away until you do something for someone else”, “non si può andare lontano finchè non si fa qualcosa per per qualcun altro”.
Ed eccoli qui, imprenditori, professionisti, insegnanti, tutti soci del Lions di Castelvetrano, con la zappa ed il rastrello, hanno dedicato la mattinata di sabato 17 dicembre a pulire e ridare decoro al Piazzale Melvin Jones, per rinnovare la dedizione ed il rispetto dei principi del loro padre fondatore.
Coordinati dal Presidente Nicola Agola e dai suoi più stretti collaboratori, i Lions hanno discerbato e ripulito la piazzetta e gli alberi che la contornano, dando segno del senso civico e dell’amore per il decoro e la pulizia che il Lions nutre e diffonde sul territorio con le sue attività svolte nell’interesse di tutti i suoi abitanti, senza distinzione di razza, livello culturale o condizione sociale.
L’addetto stampa del Lions
Antonio Colaci