La Regione Siciliana investe centinaia di milioni di euro e “dimentica” Selinunte nel piano d’interventi relativi a fondi per i siti Unesco o in attesa di diventare tali.
E’ lo stesso Assessore regionale ai Beni Culturali Antonio Purpura ad annunciare il piano regionale, dove non si fa menzione dell’area archeologica di Selinunte Cave di Cusa. Un annuncio che ha fatto irritare oltre a diversi studiosi locali, anche il sindaco di Castelvetrano , Felice Errante
Dire che sono ancora deluso – ha dichiarato Errante – da questo Governo regionale è poca cosa Non considerare Selinunte tra i siti strategici e di possibile interesse Unesco con esclusione nei piani di valorizzazione della Regione è a dir poco senza senso. Noi andremo avanti comunque con l’obiettivo di raggiungere l’obiettivo di far diventare Selinunte bene culturale dell’Unesco.
La rabbia coinvolge anche il deputato regionale Giovanni Lo Sciuto che ha già anticipato una precisa interrogazione all’assessore regionale, Purpura. I dati sono molto eloquenti e dimostrano come Selinunte conti poco nello scenario della Regione Siciliana.
di Filippo Siragusa
per GdS
Tanto per capire quanto incide e/o quanto il consigliere (Onorevole sarebbe eccessivo) Giovanni Lo Sciuto si occupa e garantisce il proprio territorio.
Dov’era quando si decideva di escludere Selinunte? Dormiva, come del resto ha fatto per tutta la legislatura.
Onorevole Lo Sciuto? Assente!
Tanto per capire anche quanto valgono i riferimenti del nostro Sindaco che si è convertito sulla via di Lo Sciuto e da qualche tempo a questa parte non fa che accucchiare male fiure. Eh eh eh, caro Felice, il tempo è galantuomo e anche il tuo sta per scadere….
grazie a tutti voi, signori politici e non, che avete il coltello dalla parte del manico, Selinunte continua, ancora ad oggi a rimanere, imperterrita, sconosciuta in Italia e principalmente nel mondo.
complimenti vivissimi al sindaco ed al suo degno collega di partito lo sciuto , in compenso per il rilancio di selinunte-marinella sono state ridipinte le inferriate delle scalinate…
Una grande delusione tutta la politica di questo Governo regionale. Io lo ripeterò fino alla morte che l’unica vocazione naturale siciliana è la valorizzazione del proprio territorio, che comprende i beni monumentali, la valorizzazione dei propri prodotti tipici.
Sicilia colonia Statunitense …SUBITO!!!!
É storia vecchia. Quando la promozione turistica era affidata agli omonimi Enti provinciali, in quel di Trapani tutte le attenzioni erano per San Vito lo Capo. Anche oggi, provate ad atterrare a Birgi e ditemi verso dove e più facile muoversi da lì. E nei migliori atlanti Selinunte é ancora riportata come località d’interesse secondario. Non é giusto ma, a questo mondo non solo non ti regala niente nessuno, ma devi pure stare attento che non ti tolgano quel che è tuo
prendo atto dell’ottimismo del nostro Sindaco, e mi meraviglia la rabbia dell’onorevole Lo Sciuto, il quale vivendo l’assemblea siciliana, avrebbe dovuto sapere cosa stava decidendo l’assessore Purpura in merito al destino del parco archeologico,ed intervenire.Anche l’assessore Li Calzi, che aveva assicurato in un incontro a Castelvetrano, che la posizione del governo regionale sarebbe stata di massima attenzione per la “macrozona” selinute-cave di cusa- sciacca non è stata molto attenta,e pur facendo parte attiva nel governo della Regione non ha fatto nulla. Invito il sindaco ad organizzare tempestivamente un incontro aperto alla cittadinanza, alle associazioni e agli operatori del turismo, per fare fronte comune in un azione di vibrante protesta verso le decisioni dell’assessorato, affinchè si cambino i provvedimenti adottati dall’assessorato
Questa è la prova che per la costituzione dell’Ente Parco nessuno a livello locale ha fatto nulla e nulla continua fare …la vera politica la fanno altrove …qui si fanno le foto e bagno nel Modione in mutande …