Dopo l’incontro con Giovanni Fiandaca che ha presentato il suo libro “Punizione” a luglio scorso, a Trapani, continua il progetto “Itinerari di Comunità”, promosso dall’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna (ULEPE) di Trapani, diretto da Rosanna Provenzano, in partenariato con il Comune di Trapani e la Fondazione Le Vie dei Tesori di Palermo. La seconda tappa del progetto sarà la visita guidata – prima di un ciclo di quattro appuntamenti – degli e delle utenti dell’ULEPE, al Parco archeologico di Segesta, in programma martedì 24 settembre, dalle 13. Sarà la prima di quattro visite nel territorio trapanese, costruite per far conoscere agli e alle utenti dell’ULEPE il patrimonio culturale, ma anche per parlare di tutela e valorizzazione. Gli altri percorsi porteranno l’ULEPE a Trapani (12 ottobre) con un focus sull’anima giudaica della città; per il 26 ottobre a Erice, ed il 9 novembre a Mazara del Vallo.
Gli e le utenti dell’ULEPE di Trapani sono stati preparati a questa iniziativa dalla responsabile del progetto Itinerari di Comunità Catia Sardo, e dalla psicoterapeuta Patrizia Nacci, con il coordinatore per Le Vie dei Tesori, Pasquale Carlo Tornatore. Le visite saranno condotte dalla guida turistica Roberta Di Rosa, ed i visitatori saranno accompagnati dal direttore del Parco archeologico di Segesta, Luigi Biondo, che ha concesso il patrocinio. Presente Gandolfo Gabriele David, l’artista che ha curato le installazioni di Elyma fino a giugno scorso, proprio a Segesta.
Il progetto, che ha il patrocinio del Comune di Trapani, e che coinvolge il Distretto socio-sanitario D50 di Trapani e l’ufficio di sorveglianza di Trapani – con il giudice coordinatore Chiara Pesavento che accompagna e sostiene la finalizzazione trattamentale dei percorsi d’inclusione sociale – ha lo scopo di ricreare legami e favorire la vita comunitaria attraverso un percorso formativo di sensibilizzazione sulla legalità e lo spirito di comunità, rivolto sia agli utenti in carico dell’ULEPE, che alla comunità locale.
AUTORE. Redazione