L’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani aderisce, con una serie di eventi, alla Giornata mondiale della prematurità (World Prematurity day), che si celebra domani, domenica 17 novembre, giunta alla sua 16^ edizione, e celebrata in più di 60 paesi, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e della malattia nei neonati (nel mondo un bambino su dieci nasce prematuro, in Italia circa 30.000 l’anno), e per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti.
Diverse le iniziative in programma per un’intera settimana per la campagna “Accendiamo i riflettori sulla prematurità – Illuminiamo l’ASP e la provincia di Trapani di Viola”.
Saranno illuminati di viola, colore i presidi ospedalieri con Pediatria e/o con Neonatologia e Punto Nascita dell’ASP di Trapani, quelli di Trapani-Erice, Marsala e Mazara del Vallo, dal giorno 15 al giorno 22 novembre, mentre alcuni comuni della Provincia illumineranno di viola i monumenti più rappresentativi.

“Sarà un giorno – dice il Direttore generale dell’ASP, Ferdinando Croce – in cui tutte le città in Italia avranno l’occasione di essere unite in un abbraccio solidale virtuale sotto un solo colore, il viola simbolo della prematurità, per aumentare la consapevolezza sulle sfide che devono affrontare questi piccoli guerrieri”.
Domenica 17 novembre all’Istituto Maria S.S. Incoronata a Casa Santa, dalle 9,30 alle 12,30 si terrà un incontro con le famiglie dei bimbi nati prematuri che l’UOC Neonatologia e TIN dell’ospedale Sant’Antonio Abate, guidato da Simona La Placa, segue in follow-up multidisciplinare fino all’età pre-scolare.
Sempre domenica la TIN, la Terapia intensiva neonatale, del S.Antonio aprirà il reparto alle famiglie dei piccoli ricoverati, in particolare ai fratelli, ai nonni e agli zii.
Altri eventi si susseguiranno nel corso della settimana.

Mercoledì, 20 novembre, peraltro giornata dedicata ai Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, alla TIN di Trapani dalle 9 alle 13 si svolgerà l’ambulatorio dedicato al Follow-Up del Neonato pretermine. L’èquipe multidisciplinare composta dalla neonatologa Francesca Corso (TIN), dalla neuropsicomotricista Anna Virzì (NPI) e la psicologa dell’età evolutiva Cristina Scimemi (Servizio Psicologia) mentre con l’UOC di Ginecologia e Ostetrica e la psicologa ospedaliera Tania Basiricò del Servizio di Psicologia, il supporto psicologico alla future mamme al parto e nel post-partum per la prevenzione della Baby-blued Syndorme e soprattutto nella promozione dell’allattamento al seno dopo il parto.
Il pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30, “Manovre per la vita”, la disostruzione delle vie aeree con la pediatra d’urgenza Paola Colicchia e su richiesta sarà disponibile la psicologa psicoterapeuta Anna Consales a supporto delle coppie di genitori dei bimbi ricoverati in TIN riguardo ad un’esperienza complessa come quella della nascita pretermine.
Giovedì 21 novembre alle 15.30 si terrà “Nati per leggere”: due volontarie leggeranno con le mamme e i papà al Nido e in TIN storie ai loro piccoli neonati, per scoprire la straordinaria avventura del leggere insieme al proprio bambino sin dalla nascita

“Ovviamente continueremo con i genitori in TIN – spiega la responsabile del reparto Simona La Placa – a promuovere la kangaroo-care o marsupio-terapia, perchè l’abbraccio di un genitore è cura per i nostri prematuri, ricorda l’esperienza vissuta in utero e migliora la sopravvivenza e la qualità di vita dei nostri piccoli neonati”.
Collaborano per gli eventi della settimana l’associazione Nati per leggere e l’associazione Mani di Mamma.

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