Il Sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Gianni Pompeo, unitamente all’assessore ai Lavori Pubblici, Avv. Girolamo Signorello, rende noto che è stato emesso un bando di gara per i “Lavori di Realizzazione dell’ingresso al Parco Archeologico di Selinunte, dal lato Triscina, ed impianto di attrezzature didattiche multimediali, interattive e polisensoriali per la fruizione turistica e della collettività, nonché dispositivi per l’efficentazione energetica e per l’auto produzione da fonti rinnovabili”.
L’importo complessivo del progetto è di €. 1.982.900,94; di cui oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: €. 40.000,00. Il bando di gara è reperibile nella sezione bandi del sito Internet www.comune.castelvetrano.tp.it, il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle ore 13,00 del giorno 10 ottobre 2011; mentre il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alla modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, nonché gli elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza, il Capitolato Speciale di Appalto, l’elenco prezzi, l’analisi dei prezzi e lo schema di contratto, sono visibili presso gli uffici del 2° Servizio, Progettazione e realizzazione OO.PP. e infrastrutture – Progetti Speciali Sportello Europa, 3° Settore Ufficio Tecnico, Piazza Carlo d’Aragona e Tagliavia, telefono 0924/909653, tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10,30 alle ore 12,30. L’indirizzo dove inviare i plichi è : Ufficio Regionale per l’Espletamento di Gare d’Appalto (U.R.E.G.A.) Servizio Provinciale di Trapani – Viale Regina Elena n. 48 91100 Trapani. L’apertura dei plichi avverrà, in seduta pubblica, presso i predetti locali dell’U.R.E.G.A. siti al piano III°, alle ore 09.00 del giorno 13/10/2011.
Il contratto prevede che, la ditta aggiudicataria dell’appalto, dovrà consegnare i lavori entro 540 giorni dalla data di consegna dei lavori
Il progetto, rientra tra quelli che hanno ottenuto finanziamenti per oltre 17 milioni di euro, quasi 35 miliardi delle vecchie lire, nell’ambito del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale- PO FESR- 2007-2013.
Note storiche e descrizione del progetto
Lo scopo di qualificare questo insediamento è di trasformarlo in struttura turistico-ricettiva al servizio del Parco, utilizzando parte delle case esistenti, per ospitare i turisti. In sintesi si vuole trasformare il disastro ambientale provocato da decenni di abbandono e mancanza di controllo amministrativo, in risorsa per lo sviluppo economico e sociale del territorio comunale
In questo quadro d’interventi l’Amministrazione comunale intende completare il nuovo ingresso al Parco Archeologico di Selinunte, lato Triscina-Manicalunga, dotandolo di ulteriori servizi quali area di sosta per i bus turistici, percorsi naturalistici per l’accesso al Parco archeologico, attrezzature didattiche multimediali per la fruizione turistica, impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Questi servizi e la strada già costruita si ritengono fondamentali sia per la riqualificazione di Triscina che per la fruizione del Parco ad ovest del Modione. Il nuovo acceso al Parco infatti consentirà una visita più agevole al Tempio Malaphoros e all’Antiquarium, allestito dalla Soprintendenza BB CC AA nell’area della Gaggera, luoghi distanti e scomodi da raggiungere dall’ingresso esistente a Marinella, e quindi poco visitati. Il progetto, che prevede la costruzione di alcuni corpi di fabbrica in cui ubicare i servizi d’ingresso e di un belvedere che si affaccia verso l’Acropoli di Selinunte e il mare, è stato strutturato in modo da non modificare l’orografia del sito.
Il progetto prevede la costruzione dei seguenti servizi d’ingresso a completamento opere già realizzate:
1-Negozi souvenir, biglietteria, alloggio custode e piazza belvedere;
2-Parcheggio auto;
3-Parcheggio bus;
4-Percorso pedonale di collegamento tra il parcheggio bus e l’ingresso al parco;
5-Impianto di attrezzature didattiche multimediali, interattive e polisensoriali per la fruizione turistica;
6-Impianto e dispositivi per l’efficentazione energetica e l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili.
Il portico d’ingresso è la soglia d’ingresso tra la città e il Parco; consente ai visitatori del Parco di ripararsi dal sole e dalla pioggia; fa da cerniera funzionale per l’accesso al bookshop e alla caffetteria.
Il bookshop è ubicato a sinistra dell’ingresso ed è costituito da un corpo di fabbrica in c.a. con uno spazio interno a doppia altezza chiuso verso monte e aperto verso il belvedere attraverso una vetrata. Il piano terra è adibito alla vendita di materiali turistici a stampa e gadget, ed ospita i servizi igienici, compreso quello per i portatori di handicap. Al piano terra saranno ubicate in gran parte le attrezzature didattiche multimediali, interattive e polisensoriali previste nel nuovo progetto.
La caffetteria è ubicata a destra dell’ingresso. E’ uno spazio aperto verso il belvedere ed in continuità con esso tramite una vetrata.
1-Negozi souvenir, biglietteria, alloggio custode e piazza belvedere;
Uno dei problemi principali delle aree archeologiche riguarda l’ubicazione dei negozi di souvenir che tendono a posizionarsi sul percorso d’ingresso dei turisti, in modo che questi siano obbligati a passare davanti alla loro merce. La biglietteria è posta in corrispondenza del varco per entrare nel Parco.
Al piano superiore, sopra la biglietteria, è ubicato l’alloggio del custode e un ufficio per il personale del Parco.
La piazza belvedere è uno spazio pubblico per i visitatori e per i residenti e i turisti che soggiorneranno a Triscina. Si tratta di una grande superficie pavimentata con un lungo sedile sinuoso che definisce il margine a valle. A valle del sedile è prevista una vasca d’acqua e un piccolo giardino posto in continuità con il parco.
2-Parcheggio auto;
Il parcheggio auto, già previsto dal PRG, è ubicato in corrispondenza del margine urbano a monte del viale centrale su un terreno allo stato attuale pianeggiante.
3-Parcheggio bus
Il parcheggio bus, già previsto dal PRG, è ubicato a conclusione della nuova strada di collegamento realizzata dall’Amministrazione comunale
4-Percorso pedonale di collegamento tra il nuovo ingresso e Malophoros
Per migliorare l’accessibilità al parco sarà costruito un percorso naturalistico per raggiungere la parte centrale del Parco archeologico. Tale percorso attraversa un’area naturalistica di grande importanza perché mai edificata e quindi in grado di restituire il senso che questo contesto, costituito da dune di sabbia ricoperto da una vegetazione spontanea, aveva prima che sulla costa si sviluppasse l’edificazione illegale.
Il nuovo percorso sarà costruito con tecniche di ingegneria naturalistica.
5-Impianto di attrezzature didattiche multimediali, interattive e polisensoriali per la fruizione turistica
Per migliorare la fruizione turistica si prevede di dotare la struttura d’ingresso di alcune attrezzature multimediali per la presentazione del Parco archeologico ai visitatoriPer la comunicazione è previsto un sistema multimediale costituito da apparecchiature elettroniche, proiezioni di filmati, diffusione di musiche e suoni, immagini fotografiche, modelli della città e delle sue parti.
6-Impianto e dispositivi per l’efficentazione energetica e l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili.
L’impianto d’illuminazione sarà dotato di corpi illuminanti a basso consumo energetico e di dispositivi che consentano un minimo inquinamento luminoso. L’intero impianto sarà alimentato da pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili da collocare sulle coperture. Al fine di ridurre il consumo energetico e l’inquinamento luminoso saranno equipaggiati con riduttori di flusso luminoso in grado di ridurre il flusso emesso dalle lampade dal 30 al 50 per cento del valore nominale nelle ore notturne.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Complimenti per l’Amministrazione che finalmente a materializzato l’antico progetto di collegamento delle due spiagge, spero prosto realizzazione e fruizione!!!
Ancora grazie per l’intervento!
Potreste pubblicare uno schizzo, per aver idea di come sarà trasformata tutta la zona? Grazie!
il Progetto da realizzare è molto interessante.Voglio fare una domanda a chi ne sa di più in merito a questo progetto: è possibile utilizzare questo percorso con le bici per passare da una borgata all’altra?
Vi ringrazio anticipatamente per una vostra risposta.
E’ un buon progetto. Per renderlo perfetto non resta che cominciare ad abbattere tutte le case costruite abusivamente entro i 150 metri dalla battigia..
Quell’ingresso si trova sui terreni espropriati 30 e passa anni fa ai miei nonni contadini (c’era una vigna che era uno splendore). Sul terreno che è rimasto (dopo averci fatto pure la strada qualche anno fa) che io sappia vige un divieto di costruire; vi è un vincolo secondo il quale prima dei cinquecento metri dal confine del parco archeologico non vi si può costruire nulla. Quello che c’è intorno è abusivo, condonato o no. Come mai adesso è possibile costruirci tutta sta roba? E’ stato abolito il vincolo? Se c’è qualcuno del Comune che può spiegarmi la faccenda per cortesia….
solita cattedrale nel deserto….
per Angelo Mazzotta, smetti di credere alla favole..
sei sempre una gran persona per bene ed un galantuomo vecchio stile e ciò ti fa onore.
Nell’argomento, spero invece di essere contraddetto.
Luigi
Che succede, è stato imposto il silenzio stampa??
web pensatori alla riscossa.
Luigi