Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante , ha presenziato alla cerimonia di intitolazione dell’auditorium Paolo Borsellino ed agenti della scorta, che si trova all’interno del Baglio Florio, dentro il parco archeologico di Selinunte.
Erano presenti anche la Direttrice del Parco, dr.ssa Caterina Greco, il Capo di Gabinetto dell’Assessorato Ai BB.CC.IS, dr. Gaetano Pennino, ed il coordinatore regionale di Libera, Umberto Di Maggio.
AUTORE. Comune di CastelvetranoSiamo particolarmente soddisfatti che la proposta che avevamo lanciato al dirigente regionale Campo l’anno scorso sia stata felicemente accolta- ha detto il Sindaco- l’odierna intitolazione ha una valenza duplice perché da una parte sancisce quell’apertura al territorio del Parco Archeologico che è indispensabile per la crescita turistica, e conferma quel percorso di legalità che questa città ha intrapreso nel lontano 1993 e che viene portata avanti con assoluta fermezza convinti come siamo che questa sia la giusta rotta da seguire.
DOPO UINA VITA CHE L’ANTICO BAGLIO FLORIO ADESSO CAMBIA NOME! HO IL MASSIMO RISPETTO PER BORSELLINO E fALCONE PERò CREDO SI POTEVA LASCIARE IL NOME DI FLORIO…TANTO STORICO…SENSA VOLER MANCARE ALLA MEMORIA DEGLI ILLUSTRI GIUDICI!?
Gentile Emilio,
è stato inaugurato l’auditorium che si trova all’interno del Baglio il cui nome non è stato in alcun modo cambiato.
Bravissimo Sindaco, Spero che si prolunghi l’orario di apertura del Parco Archeologico dopo il tramonto del sole, così posso tranquillamente portare i miei amici del nord a vedere le vostre bellezze, senza sudare le proverbiali sette camicie.
Gli “agenti della scorta” hanno un NOME: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina… Mi permetto suggerire alla direzione del Parco questi NOMI: non ci sono eroi di serie A ed eroi di serie B!
Queste azioni della pubblica amministrazione valgono certamente di più di un atto simbolico, l’intestazione produce un imperituro legame di memoria col nostro eroe civile Paolo Borsellino.
Certamente apprezzabile consolidare con un fatto concreto che rimane nel tempo, il bel gesto simbolico di deporre ventuno rose rosse alla villa comunale Falcone e Borsellino.
Riconosciamo e sottolineamo la forza delle idee messe in campo da chi rappresenta istituzionalmente la nostra cittadina, che pone all’attenzione pubblica un tema così delicato come la sensibilizzazione civica avverso la mafia.
Tutto molto bello e significativo, però sarebbe forse più importante e decoroso che il sindaco provvedesse a far eliminare quel che resta delle alghe marce e l’annesso odore acre che c’è al porto. Il fatto che a fine Luglio non si possa fare una passeggiata al porto, con tutti i bar che ci sono, senza sentire la nausea e il bisogno di scappare, è da ritenere gravissimo e vergognoso.
Non comprendo cosa c’entri il sindaco che credo abbia presenziato come ospite in una casa che non e’ gestita dal comune. Il parco di Selinunte ha una sua direzione…